“Il cane non ha abbaiato. La mafia a Carpi” è il nuovo libro, edito da Edizioni Artestampa, pubblicato dall’ex Sindaco di Carpi Werther Cigarini, intervistato da Radio 5.9.
La trama del libro
A Carpi la mafia esiste? Sembra proprio di no. Nulla accade che ne testimoni l’esistenza. Nessuno ne parla. Per insipienza, omertà. Perché è impossibile che ci sia – documentata da inchieste, precessi, arresti, sequestri – nel modenese e nel reggiano, cioè tutt’intorno, e a Carpi no.
Con questo romanzo, Werther Cigarini affronta il tema della penetrazione delle mafie nel carpigiano e nelle Terre d’Argine, ma con uno sguardo che comprende l’Emilia nel suo complesso.
Si delinea un affresco di mistero e investigazione in una città dove il confine tra legalità e criminalità sembra sempre più sfumato. Un vecchio e un cagnolino incappano nel corpo di Danilo Dondi, imprenditore edilizio ben noto, in un cantiere.
Incaricata delle indagini, la vicequestora Fausta Ambrogio – assieme al suo esperto collaboratore, l’ispettore Massari – si immerge in un intreccio di ipotesi, dove la possibilità di un coinvolgimento mafioso getta un’ombra inquietante sulla vicenda. Si collegano episodi criminali di varia natura, alcuni lontani nel tempo, altri più vicini, in un percorso tortuoso che affonda le sue radici in un contesto sociale verosimile, ispirato a dati e fatti reali.
Un ritratto vivido di un’indagine complessa e multidimensionale nel cuore di una provincia italiana del nord, dove anche le realtà apparentemente più tranquille possono nascondere segreti oscuri e trame delittuose. Il cane non ha abbaiato vuole attirare l’attenzione sul fenomeno mafioso, lanciare l’allarme, sollecitare le istituzioni, le associazioni, la società civile ad attivare gli strumenti utili a individuare i sintomi del radicamento delle mafie nella realtà locale.
L’intervista a Werther Cigarini