Nella foto Virtus di Matteo Marchi Toko Shengelia che fu il protagonista dell’episodio contestato nell’ultima del campionato scorso
Stasera Treviso per le Vnere occhio all’orario d’inizio
La Virtus stasera (19.30 , sabato 11 novembre, Virtus Segafredo Arena, Dazn, Radio Nettuno Bologna Uno) affronta la Nutribullet Treviso di coach Frank Vitucci ancora a 0 punti in classifica appaiata a Brindisi. Più che i ricordi degli epici scontri con la Benetton degli anni ’90 quando fu anche una finale scudetto, la gara con questa Treviso, che è un’altra società rifiorita sulle ceneri dell’altra, presenta alla Virtus il fantasma dell’ultima dello scorso campionato al Palaverde.
In quell’episodio contestatissimo la squadra di Scariolo lasciò al Palaverde probabilmente un pezzo di scudetto. Toko Shengelia involontario protagonista per il 99% degli addetti ai lavori neutrali subì un fallo di sfondamento da Adrian Banks. Probabilmente Carmelo Paternicò era mal posizionato e invertì la decisione con il seguito che tutti conoscono.
Questa sera lo spettrodi Banks non potrà materializzarsi ma in maglia bianco azzurra i Virtussini troveranno un ex come Gora Camarà il giovane centro cresciuto nel vivaio Virtussino, allenato da Banchi a Pesaro, che la Virtus ha prestato a Treviso evidentemente credendo ancora nelle potenzialità del giocatore che lo scorso anno non ha mai trovato spazio sul parquet ma che, nelle poche occasioni d’impiego, aveva destato buona impressione sopratutto per la voglia di dimostrare il proprio valore. L’occasione per lui sarà particolarmente ghiotta, inutile girarci attorno, il confronto con Cacok, a cui Banchi dovrà concedere ampio minutaggio, è particolarmente stimolante.
Dopo due sconfitte la Virtus non può sbagliare
Assorbite senza particolari traumi le due sconfitte, quella di Madrid abbastanza attesa, la Virtus dovrà stasera riprendere il filo con la vittoria anche perchè attesa dal doppio turno d’Eurolega particolarmente complicato. E’ molto probabile che Banchi faccia un ampio turnover sopratutto nei minutaggi, perchè la Virtus non ha un roster infinito come tante formazioni di Eurolega. Ci sarà dunque spazio in panchina per Mascolo e Menalo, in campo più minuti a Smith, Dobric, Cacok, Lundberg e Abass.
In vista della gara con Treviso coach Luca Banchi ha rilasciato una breve diachiarazione :
“Treviso è una squadra la cui classifica ad oggi non fa giustizia ad un organico ed un tecnico che sono stati capaci di impensierire nelle prime gare di stagione anche squadre molto quotate come Milano, Venezia e Reggio Emilia, arrivando ad un soffio da centrare vittorie che oggi potrebbero tranquillamente dare un’ altra visione delle loro potenzialità. Approcceremo la gara con grande umiltà e rispetto del valore di giocatori che hanno spiccate attitudini realizzative e, come già dimostrato, sono in grado di gestire gare di questo tenore con grande personalità. Abbiamo l’ urgenza di produrre una presentazione migliore in sintonia con le prime uscite di stagione, e questa gara dovrà servirci a migliorare il nostro stile di gioco.”
