L’Ora Rossa – Il vice direttore generale di Emil Banca Matteo Passini a Radio 5.9: “Pensare a incentivi fiscali e fare attenzione alla burocrazia”
Scritto da Redazione il 6 Maggio 2020
A “L’Ora Rossa” di questa sera è intervenuto Matteo Passini, vice direttore generale Emil Banca, per un commento sulla situazione delle banche in questa fase di emergenza coronavirus:
“Il cambiamento più tangibile nel lavoro quotidiano delle nostre filiali sono orari e modalità di apertura al pubblico. Ci sono persone che hanno smesso di prelevare e molte spese si sono bloccate. Come EmilBanca abbiamo investito per convertire il nostro lavoro canonico in modalità smart working: una modalità di lavoro che potenzieremo e che, probabilmente, sarà mantenuta anche nel futuro.
A livello di provvedimenti sul credito non credo che il problema non sia tanto il quanto ma del come. Risulta spesso complicata infatti la conversione dei provvedimenti contenuti in reale liquidità. Abbiamo già provveduto ad oltre 7500 moratorie tra privati e imprese mentre per il “famoso” prestito di 25mila euro abbiamo 1800 richieste ma pur avendo iniziato a erogare segnaliamo un intasamento dei meccanismi che permettono l’erogazione.
Importante pensare oltre alla liquidità all’incentivo fiscale e pensare a incentivi a fondo perduto per specifici soggetti. Al momento ritengo come Paese non aver investito abbastanza in strutture che ci permettano di affrontare l’emergenza, il caso Inps è emblematico. Oggi servono norme non calate dall’alto ma realizzate con uno spirito pratico, oggi la burocrazia resta un ostacolo con cui fare i conti.
Nella crisi si vince solamente uniti: le aziende che hanno investito sulle persone oggi hanno una maggiore possibilità di affrontare questa situazione, il fattore umano resta fondamentale ma, al momento, fare previsioni è molto difficile.”
Ogni giorno alle ore 19.00 e la domenica alle ore 15.00 “L’Ora Rossa” vi terrà aggiornati sulle novità riguardanti l’emergenza dando voce ad amministratori locali, medici, imprenditori e giornalisti che ci racconteranno, da tutte le parti d’Italia, ciò che stanno affrontando in questo momento.