“STADIO DANILO MARTELLI” (MANTOVA)
Siamo arrivati alla trentesima giornata del girone A di Lega Pro, con il Mantova che si prepara quest’oggi ad affrontare la Triestina di Augusto Gentilini.
Si tratta dell’ennesimo scontro diretto per i biancorossi sponda virgiliana, i quali dopo aver steccato in casa contro la Virtus Verona e aver racimolato solo un punto contro la Pergolettese sabato scorso, dovranno trovare a tutti i costi i 3 punti per staccarsi dalla zona calda della classifica.
Il neotecnico di Viale Te Andrea Mandorlini, all’esordio nel suo nuovo stadio, ha voluto sottolineare durante la conferenza pre partita come gli avversari si siano rinforzati molto nel corso dell’ultima sessione di mercato, ribadendo che non sarà affatto facile ottenere una vittoria contro di loro nonostante occupino il penultimo posto in classifica. Il Mantova però giocherà per vincere, per cui ci si aspetta una vera e propria battaglia fino all’ultimo minuto.
IL MATCH
Primo tempo
Partita che inizia con ritmi lenti da entrambe le parti, ma con la Triestina che detiene per gran parte del primo tempo il pallino del gioco, Mantova invece che si chiude in difesa per cercare di sorprendere la difesa avversaria con delle ripartenze, sfruttando in questo modo la velocità di Guccione e D’Orazio.
E sono proprio i due giocatori mantovani a creare i primi pericoli per Matosevic, il primo al 4’ con Guccione che serve De Francesco, il quale prova con un tiro da fuori area, mentre D’Orazio al 6’ cerca di penetrare la difesa a sinistra, ma il suo tentativo finisce fuori. Pronta risposta al 9’ con Rocchetti che, sfruttando una sponda di Mbakogu, prova a battere Chiorra dal limite dell’area, ma la sua palla finisce abbondantemente fuori.
Triestina che col passare del tempo trova sempre più coraggio e comincia a creare affondi più convincenti, ma il Mantova si fa trovare sempre pronto e ben compattato in difesa, impedendo così che gli avversari possano creare qualche brivido nella loro area.
Al 23’ un episodio dubbio per la Triestina: gran discesa di Tavernelli che viene atterrato in maniera dubbia in area di rigore, per l’arbitro però è tutto regolare. Sulla ribattuta si fionda il capitano Paganini, ma Chiorra è attento e la fa sua.
Il momento che sblocca la partita arriva al 38’ con D’Orazio che si inventa un grandissimo tiro a giro da sinistra, deviato in calcio d’angolo. Dalla battuta del corner nasce il gol del vantaggio per i virgiliani grazie ad una zampata di Pedone che, in mezzo ad una mischia, trova il tocco vincente che sorprende Matosevic.
Ospiti che sembrano spiazzati dallo svantaggio e non reagiscono subito in maniera convincente, tanto che l’unico pericolo significativo arriva nei minuti di recupero con Rocchetti, ma il suo tentativo finisce abbondantemente alto, con tanto di “olè” irrisorio da parte dei tifosi di casa.
Secondo tempo
Nella ripresa è una Triestina a trazione anteriore quella che scende in campo, decisa a recuperare lo svantaggio subito nel primo tempo. Il fautore dell’assalto degli alabardati è Tavernelli che nei primi dieci minuti crea il bello e il cattivo tempo nella difesa gestita da Iotti e Matteucci, in particolare al 51’ in cui, sul suo lato sinistro, riesce a liberarsi palla al piede di un paio di avversari e conclude verso lo specchio della porta, ma la palla viene murata dalla difesa virgiliana.
L’azione più clamorosa per gli ospiti arriva al 60’: dopo un gran contropiede che sorprende la difesa biancorossa Paganini si ritrova a tu per tu con Chiorra, il tiro del capitano friulano sembrava destinato a finire in fondo alla rete, ma la grande reazione dell’estremo difensore ha fatto si che il risultato rimanesse invariato.
La Triestina non ci sta e continua l’assalto per cercare almeno il pareggio, ma il Mantova oggi riesce ad essere più compatto e solido in fase difensiva, concedendo magari qualcosa agli avversari, ma senza crollare o dare una vera e propria sensazione di pericolo ai propri tifosi, i quali non hanno mai smesso un attimo di incitare i propri beniamini.
All’ 81’ Adorante, subentrato a Paganini, va vicino al pareggio con una grandissima rovesciata in area di rigore, la palla esce ma il gesto tecnico rimane di pregevole fattura.
Qualche minuto più tardi, più precisamente al 84’, è il Mantova che ha la possibilità di raddoppiare con Guccione, ma il capitano biancorosso, trovato libero da Yeboah nel corso di un contropiede, ci mette troppo tempo prima di calciare e viene recuperato facilmente dai difensori avversari.
L’ultimo affondo la Triestina lo prova all’ 87’ sempre con Adorante che di testa direziona la palla verso l’incrocio, ma ancora una volta è Chiorra a togliere la palla dallo specchio della porta ed evitare un pareggio che sa di beffa.
Nei minuti di recupero gli ospiti sembrano ormai scarichi dopo aver dato il tutto e per tutto e non infliggono affondi significativi verso la porta avversaria, per cui al signor Catanoso non resta altro che fischiare la fine e regalare una piccola gioia ai tifosi mantovani, che vedono la propria squadra del cuore tornare alla vittoria.
Considerazioni finali
Non un Mantova bello da vedere forse, ma l’importante ora è ottenere più punti possibili e riuscire a salvarsi senza passare per i playout. Probabilmente è ancora presto per vedere in campo la mano di Mandorlini e sarà difficile vederla anche nelle restanti partite, quello che conta però è che la squadra rimanga compatta da qui sino alla fine, per poter arrivare all’obiettivo salvezza il prima possibile, i progetti poi si faranno la prossima estate.
TABELLINO
Mantova 1911 vs Triestina 1-0 (1-0)
Mantova (4-3-3): Chiorra; Ceresoli (89’ Darrel), Matteucci, Iotti, Fazzi; Pedone (79’ Messori), De Francesco, Pierobon; Guccione, D’Orazio (71’ Fontana), Mensah (79’ Yeboah). A disposizione: Malaguti, Chiesa, Ghilardi, Conti, Panizzi, Pacurar, Rodriguez. All.: Andrea Mandorlini
Triestina (4-2-3-1): Matosevic; Ghislandi (45’ Minesso), Masi, Piacentini, Rocchetti (’81 Felici); Lollo (45’ Crimi), Celeghin (85’ Pezzella); Germano, Tavernelli, Paganini (75’ Adorante); Mbakogu. A disposizione: Mastrantonio, Pozzi, Malomo, Galliani, Gori, Ciofani, Lovisa, Iacovoni, Pellacani, Sarzi Puttini. All.: Augusto Gentilini
Arbitro: Luigi Catanoso di Reggio Calabria
Assistenti: Munerati/Collu
Quarto uomo: Giovanni Castellano di Nichelino
Reti: 39’ Pedone (M)
Ammoniti: 40’ Mbakogu (T), 42’ Rocchetti (T), 56’ Pedone (M), 62’ Germano (T), 66’ D’Orazio (M), 75’ Fazzi (M)
Espulsi: 64’ Ciofani (T)
Spettatori: 1454
RISULTATI 30^ GIORNATA
Pro Patria-Pro Sesto: 1-3
Trento-Lecco: 2-0
Arzignano-Virtus Verona: 17:30
Padova-Piacenza: 17:30
Pordenone-Pergolettese: 17:30
Renate-FeralpiSalò: 17:30
Sangiuliano-Novara: 17:30
Juventus N.G.-Albinoleffe: 06/03
Pro Vercelli-L.R.Vicenza: 06/03
CLASSIFICA SERIE C, GIRONE A:
- Pro Sesto: 54 pt.
- FeralpiSalò: 51 pt.
- Lecco: 51 pt.
- Pordenone: 50 pt.
- R.Vicenza: 47 pt.
- Renate: 45 pt.
- Pro Patria: 43 pt.
- Arzignano Valchiampo: 41 pt.
- Trento: 40 pt.
- Padova: 39 pt.
- Virtus Verona.: 38 pt.
- Juventus N.G.: 38 pt.
- Novara: 37 pt.
- Pro Vercelli: 36 pt.
- Sangiuliano City: 34 pt.
- Albinoleffe: 34 pt.
- Pergolettese: 34 pt.
- Mantova: 32 pt.
- Triestina: 26 pt.
- Piacenza: 24 pt.
DICHIARAZIONI POST GARA
Augusto Gentilini:
“Abbiamo concesso un tempo agli avversari pur concedendo pochissimo, c’è rammarico perché non abbiamo fatto la nostra solita gara, per i resto non rimprovero nulla ai miei, so che se giochiamo come sappiamo possiamo dire la nostra. Dobbiamo rimanere a testa alta, gli alibi non ci servono e dobbiamo rimanere convinti delle nostre qualità.”
Andrea Mandorlini:
“Buona la prima, oggi era importante vincere ed è fondamentale continuare così. Bravi i ragazzi nonostante le defezioni, siamo stati capaci di soffrire, nel secondo tempo eravamo anche un po’ consumati, però l’abbiamo portata a casa. Parlare del resto sarebbe ingeneroso, oggi era troppo importante portare a casa dei punti. I ragazzi capiscono il momento, importante vincere così, poi per le idee ci sarà tempo per lavorarci. Vedo che i tifosi vogliono bene alla squadra, vorremmo fare qualcosa in più per farli soffrire di meno, però ora come ora la situazione è questa. Momenti di difficolta continuiamo ad averli e ne avremo anche in futuro, ma vedo qualità in questa squadra.”
Foto: Mantova 1911
