Nel week-end che apre ufficialmente l’edizione numero 110 del Tour de France, ecco una piccola recensione di “Tour de France 2023” il videogioco sviluppato da Cyanide Studio ed edito da Nacon. Una vera e propria simulazione indirizzata quasi esclusivamente ai grandi appassionati di ciclismo che possono immergersi in modo virtuale, nelle dinamiche e strategie che richiedono un team di ciclismo.
Xbox Series X
La Grande Boucle coprirà 3.404 km in 21 tappe con partenza il 1°Luglio da Bilbao e con la tradizionale tappa finale sugli Champs-Élysées di Parigi, il 23 luglio. Anche nel videogioco oltre alla corsa più importante del calendario, ci sono altre due modalità carriera: una dedicata al team e una al singolo ciclista. La prima consente di gestire una squadra di ciclisti, mentre l’altra è la classica scalata dalle leghe più basse del ciclismo internazionale alla maglia gialla così tanto ambita. Tour de France 2023 può contare su un grande catalogo di percorsi e cartine che si differenziano tra cinque catene montuose divise in 70 tappe. Sono ovviamente presenti le squadre più importanti e più di 800 ciclisti da tutto il mondo, non tutti con il nome “originale”. Questo però può essere modificato tramite l’editor presente direttamente nel videogioco. Inoltre sono presenti le gare più iconiche del panorama ciclistico internazionali come, ad esempio, le classiche di primavera.
Xbox Series X
Quello che sorprende di “Tour de France 2023” è la moltitudine di scelte e strategie che servono per ottenere un buon risultato. Indipendentemente dal livello di difficoltà, che ovviamente va a modificare il gameplay, è veramente tosto gestire la corsa. Fondamentali in questo senso l’aiuto che arriva dai tutorial presenti nel gioco che aiutano il giocatore, anche non espertissimo, ad imparare le prime dinamiche di una corsa ciclistica. Il presupposto però è semplice, ovvero che TDF23 non è un gioco arcade ma una vera e propria simulazione. Molto interessante il lavoro che gli sviluppatori hanno fatto inserendo un sistema a tre barre: blu, rossa e gialla.
La barra blu è l’energia del ciclista che gli permette di accelerare e scalare in modo costante.
La barra rossa è la stamina che gli dà forza potente per fare uno scatto in piedi sui pedali
La gialla è lo stile di guida che ci anticipa quando stiamo andando troppo veloce.
La gestione delle energie è del recupero di queste è fondamentale e le borracce, così come i “ciuccini” (definizione di Magrini memoria) sono indispensabili per portare la bicicletta ma soprattutto le gambe al traguardo. Fatte veramente bene le statistiche dei vari corridori che sintetizzano le caratteristiche degli atleti.TDF23 ha anche una modalità multigiocatore basata sui migliori tempi in quelle che il gioco chiama “Sfide del Momento”.
In sostanza TDF23 ha tutto, ma proprio tutto quello che serve per immergersi pienamente nella simulazione di uno degli sport più belli del mondo. Il gioco in qualche frangente si presenta leggermente piatto durante le tappe, sia nello scenario che nella conduzione della IA.
In sostanza TDF23 ha tutto, ma proprio tutto quello che serve per immergersi pienamente nella simulazione di uno degli sport più belli del mondo. Il gioco in qualche frangente si presenta leggermente piatto durante le tappe, sia nello scenario che nella conduzione della IA.
