Il circuito di Mount Panorama, situato a 200km da Sidney, in Australia, è stato teatro di una
gara spettacolare quanto imprevedibile, con continue interruzioni dovute alla Safety Car e
all’arrivo della pioggia nella seconda parte della corsa. È questo lo scenario in cui Raffaele
Marciello debutta nella stagione 2024 con il team WRT numero #46, alla guida della BMW M4
GT3 insieme a Valentino Rossi e Maxime Martin per il round che apre le danze
dell’Intercontinental GT Challenge e del Fanatec GT World Challenge Australia 2024.
La vettura di Raffaele parte dall’ottava posizione in griglia, dopo una qualifica in salita nella
fase decisiva, la Top 10 Shootout. Una situazione che viene però migliorata nelle prime ore di
gara dallo sforzo complessivo di tutti e tre i piloti dell’equipaggio: dapprima il sorpasso di
Martin, alla guida al via, ai danni di Kelvin van der Linde sul rettilineo che porta a Griffins
Bend e in seguito i due overcut che hanno portato la vettura #46 in terza posizione. Marciello
entra in macchina per il terzo stint di gara, quando sul cronometro rimangono 9 ore e 38
minuti al termine. Rientra in terza posizione, diventata poi seconda in seguito al drive through
comminato a Felipe Fraga. Lo stint di Marciello è segnato da una doppia neutralizzazione da
parte della safety-car, fermando la rimonta per la prima posizione. Dopo un’ora e 4 minuti
Raffaele Marciello lascia il volante a Maxime Martin e successivamente a Valentino Rossi, che
mantengono il podio nonostante un piccolo errore di quest’ultimo che lo relega di nuovo in
terza posizione.
A 5 ore e 47 minuti dal termine esce nuovamente la safety car ed arriva anche la pioggia a
scombinare le carte. Il Team WRT #46 decide di fermarsi subito ai box, montare le gomme da
bagnato e cambiare pilota, facendo nuovamente entrare in pista Raffaele Marciello, a cui è
assegnato il difficile compito di adattarsi a una pista sempre più scivolosa e bagnata. La
strategia purtroppo non dà i frutti sperati e, al termine della safety car, lo svizzero si trova in
quinta posizione.
Un’ora dopo però il colpo di scena che vede la #46 sanzionata perché Rossi pizzica la linea
bianca in ingresso box, dovendo scontare un drive-through quando alla guida c’è Raffaele.
Lello è così costretto ad inseguire in salita dalla 15° posizione. Parte tuttavia una rimonta
furente e spettacolare con Raffaele che con la pista umida, è il pilota più veloce in azione,
girando fino a due secondi più rapido di tutti gli avversari, salendo di nuovo fino all’ottava
posizione. Marciello lascia di nuovo il volante a Martin, che prosegue le operazioni di recupero
fino alla quarta posizione.
Quando Marciello torna nuovamente in pista, a 2 ore e 55 minuti dal termine, si ritrova in
sesta posizione. Il muretto di casa WRT preventiva per lui un doppio stint, che gli permette di
attaccare e superare Cameron Waters, portandosi in quinta posizione. La gara si conclude con
l’ultimo stint di Martin, che prima guadagna la quarta posizione ai danni di Christopher Haase,
per poi perde la posizione nel tentativo di salire sul podio. Il Team WRT #46 termina dunque
in quinta posizione, col rammarico di un podio mancato, ma con la consapevolezza di un
ottimo passo gara, che sarà fondamentale per il futuro ambientamento in BMW di Raffaele
Lello ora si prepa al esordio nella categoria Hypercar BMW, nel campionato mondiale che si svolge
il primo weekend di marzo nel Qatar.
