Il Carpi supera il Sant’Angelo e accorcia sul Ravenna
Fonte foto: Torelli-A.C. Carpi
Il Carpi sconfigge per 2-1 il Sant’Angelo e coglie la quarta vittoria consecutiva. Succede tutto nel primo tempo: Saporetti con una doppietta (rigore al 3′ e tap-in al 16′) legittima il dominio biancorosso, ma la rete di Gobbi al 45′ ridà speranza ai rossoneri. Nella ripresa c’è più agonismo che bel gioco e occasioni, ma Lorenzi all’85’ para su Gomez e aiuta a mantenere il vantaggio fino alla fine dei 6′ di recupero.
L’A.C. sale dal terzo al secondo posto nel Girone D di Serie D con 43 punti, a -3 dal Ravenna capolista con 46 punti e caduto al Benelli per 2-1 dal Lentigione.
Il prossimo impegno sarà domenica 18 febbraio alle 14:30 allo Stadio di Acquaviva contro il Victor San Marino, una delle rivelazioni della stagione e sceso al quinto posto con 42 punti dopo il KO interno per 2-1 contro il Corticella.
Formazioni ufficiali
Serpini schiera il 4-3-1-2: in porta Lorenzi; in difesa Verza, Rossini, Calanca e Cecotti; a centrocampo Forapani, Mandelli e Tentoni; in attacco Cortesi dietro Saporetti e Sall.
Scarpa si presenta con il 4-3-3: in porta Maglieri; in difesa Confalonieri, Uggè, Diop e Ndianefo; a centrocampo Mecca, De Angelis e Grandinetti; in attacco Iaquinta e Lanzi ai lati di Gobbi.
Primo tempo
Prima del fischio d’inizio c’è stato, sotto disposizione della FIGC, un minuto di silenzio in memoria delle vittime del crollo del cantiere di un supermercato a Firenze, avvenuto nella mattina di venerdì 16 febbraio e costato la vita a 4 operai. La Curva Bertesi-Siligardi ha esposto uno striscione, firmato dai Guidati dal Lambrusco, con la scritta “Basta morti sul lavoro“.
Carpi al 3′ guadagna un rigore per un tocco in uscita di Maglieri su Cortesi, lanciato da Forapani e autore di un pallonetto alto. Sul dischetto va Saporetti che calcia centralmente e fa 1-0.
Al 16′ i biancorossi raddoppiano con una bella giocata in ripartenza: Sall a sinistra premia la sovrapposizione di Mandelli e il suo cross verso il cuore dell’area viene comodamente depositato in rete da Saporetti.
Il Sant’Angelo è molto impreciso nella costruzione della manovra e traballante in difesa. Il Carpi gestisce ritmo e risultato. Al 40′, su un angolo di Cortesi dalla sinistra, Maglieri alza un colpo di testa di Rossini. Sul corner seguente si crea una mischia nell’area piccola e gli ospiti spazzano via la palla con difficoltà.
Quando ormai l’intervallo è nelle vicinanze, i lombardi riescono a sorpresa ad accorciare le distanze: Gobbi stoppa in area un cross basso di Uggè, si gira nonostante la marcatura di Calanca e batte Lorenzi con un tagliente destro rasoterra in diagonale. Si va all’intervallo sul 2-1 dopo 2′ di recupero.
Secondo tempo
La ripresa inizia con un Sant’Angelo aggressivo e in fiducia dopo la rete di Gobbi alla fine prima frazione. Serpini mette mano alla panchina inserendo Larhrib e Rossi per Cortesi e Tentoni. Nel Sant’Angelo entrano Gomez e Mariani per Mecca e Iaquinta.
L’incontro è combattuto e aperto. Al 68′ Arrondini rimpiazza Sall. Arro al 72′ intercetta un passaggio di Uggè, apre per Saporetti che al limite serve Forapani e il suo sinistro va alle stelle. Al 76′ Gobbi commette un fallo (senza essere ammonito) su una uscita alta di Lorenzi, rialzatosi dopo un breve check dei sanitari.
All’85’ Lorenzi diventa protagonista: il portiere in uscita bassa respinge col corpo su Gomez, servito da un bel filtrante sulla destra di Uggè. Poco dopo Saporetti esce per far spazio a Zucchini, rinforzo per la difesa passata a 5.
Vengono concessi 6′ di recupero. Abbondano le interruzioni e i falli, ma il risultato non cambia. Il Carpi vince 2-1 e insidia a -3 il Ravenna, battuto per 2-1 in casa dal Lentigione. Il “Romagna mia” cantato dalla Curva Bertesi-Siligardi suona come un avviso di minaccia incombente.
Post-partita di Carpi-Sant’Angelo 2-1
. Cristian Serpini, allenatore del Carpi.
“Il primo tempo lo abbiamo giocato a mille all’ora e potevamo chiuderlo con un risultato più ampio perché il Sant’Angelo era alle corde. Purtroppo siamo calati nei 15′ finali, cosa che non dobbiamo fare perché puntualmente veniamo puniti alla prima occasione. Nel secondo tempo la partita è rimasta aperta, però la squadra è stata brava a restare concentrata e a concedere pochissimo. Spero che il vento sia cambiato dalla nostra parte. Bisogna ripartire dal presente e avere la testa al Victor San Marino. Se si molla ora, è finita. Ripeto che l’1-1 contro il Borgo San Donnino è il modello di prestazione da non fare. Beretta in questo momento ha solo 10′ nelle gambe. Se continua a rispondere bene in settimana durante gli allenamenti, è molto probabile che il suo minutaggio aumenti“.
. Simone Saporetti, attaccante del Carpi.
“Per noi è una vittoria importantissima. In questo campionato abbiamo avuto un grande problema nell’avere continuità e ora siamo contenti di aver colto il quarto successo consecutivo. Dobbiamo pensare una partita per volta e senza pensare troppo. I miei gol sono 16 perché contro il Prato avevo deviato la punizione di Forapani. La doppietta mi mancava dal 5-1 contro il Borgo San Donnino all’andata. Sono soddisfatto per i miei numeri, ma non voglio accontentarmi. Il 2-0 è sempre insidioso perché se prendi gol si può riaprire tutto. Oggi abbiamo preso il 2-1 alla fine del primo tempo e il Sant’Angelo ci ha creduto. Siamo stati bravi a tenere botta nella ripresa, pur non creando occasioni nitide. E nemmeno loro, a parte il tiro di Gomez all’85’ parato da Lorenzi“.
La conferenza stampa di Saporetti e mister Serpini
TABELLINO (Serie D Girone D 2023-2024 – 6a giornata – Ritorno)
CARPI-SANT’ANGELO 2-1 (2-1 p.t.)
Reti: 3′ (rig.) e 16′ Saporetti (C), 45′ Gobbi (SA).
CARPI (4-3-1-2): Lorenzi 7; Verza 6, Rossini 6,5, Calanca 6,5, Cecotti 7; Forapani 7, Mandelli 6,5, Tentoni 5,5 (61′ Rossi 5); Cortesi 6 (57′ Larhrib 6); Saporetti 7 (87′ Zucchini s.v.), Sall 6 (68′ Arrondini 5). A disp.: Viti, Frison, Tcheuna, Beretta, Gerbino. All.: Serpini 6,5.
SANT’ANGELO (4-3-3): Maglieri 5,5; Confalonieri 6, Uggè 5,5, Diop 5,5, Ndianefo 5,5; Mecca 5 (57′ Gomez 6), De Angelis 6, Grandinetti 5,5; Iaquinta 5 (63′ Mariani 5), Gobbi 6,5, Lanzi 5,5 (84′ Montalbano s.v.). A disp.: Nucci, Malanga, Ortolan, Pecorini, Bernini, Eguelfi. All.: Scarpa 6.
Arbitro: Gianluca Cipriano di Torino.
Ammoniti: Uggè (SA), Verza (C), Larhrib (C), Diop (SA).
Espulsi: nessuno.
Recupero: 2′ p.t.; 6′ s.t.
Pagelle top
Saporetti (Carpi) 7: primo tempo da protagonista assoluto con doppietta, belle giocate e perfino ripiegamenti difensivi. Nella combattuta ripresa si vede solo nella ripartenza cestinata da Forapani al 72′. Esce all’87’ tra gli applausi. Sempre più capocannoniere con 16 gol e vincitore della sfida tra bomber contro Gobbi, il suo vice con 12 reti.
Lorenzi (Carpi) 7: subisce il 2-1 di Gobbi con un diagonale chirurgico. Come a Lentigione contro Nanni al 90′, anche oggi nel finale ha fatto una parata decisiva contro Gomez all’85’. Il Carpi ha trovato il suo portiere.
Forapani e Cecotti (Carpi) 7: i due under hanno spiccato per sicurezza ed impegno, sia nei momenti di dominio che in quelli di sofferenza.
Gobbi (Sant’Angelo) 6,5: gli giungono pochi palloni decenti. Uno lo butta dentro con un movimento da vero attaccante d’area di rigore.
Pagelle flop
Sant’Angelo 5,5: prende 2 sberle nei primi 16′, sbaglia di tutto e in difesa non dà l’impressione di essere compatto (d’altronde è la seconda peggior difesa del Girone D). Rimane vivo nel primo tempo perché il Carpi un po’ non concretizza, un po’ non infierisce. Al 45′ Gobbi conferma di essere un vero riferimento creandosi da solo il 12° gol in campionato. Nel secondo tempo la prestazione dei rossoneri è migliorata in attenzione e foga (il Carpi non ha avuto opportunità chiare per il 3-1), mentre in attacco ha regnato la confusione. Infatti il più pericoloso è stato il mediano Gomez all’85’, neutralizzato da Lorenzi.
