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Orecchio sul mondo (17) – Negli ultimi anni le aziende operanti in tutti i settori stanno rivolgendo sempre più l’attenzione alla gestione delle risorse umane, poiché la qualità e le competenze di queste ultime rappresenta un reale vantaggio competitivo. Questo accade anche perché ci si è trovati ad affrontare una realtà caratterizzata da profonde rivoluzioni tecnologiche, apportando di conseguenza diversi mutamenti nelle professioni.
La funzione “risorse umane” ha cosi iniziato ad avere un ruolo sempre più rilevante, in quanto la competenza, la conoscenza e la capacità di apprendimento continuo è elemento fondamentale per il successo dell’azienda, proprio per questo proposito sono state attuate nuove prassi basate principalmente sulla coltivazione di talenti e sulla creazione di condizioni di lavoro tali da mantenerli all’interno della struttura.
Si sta dunque affermando sempre più la convinzione che una corretta gestione delle risorse umane possa essere uno degli elementi chiave per il successo della propria azienda e di conseguenza anche per il grado di soddisfacimento degli utenti.
Le organizzazioni che sanno sfruttare l’energia ed anche la creatività dei loro collaboratori/dipendenti si presume siano in grado di fornire con maggior successo i servizi richiesti dal nuovo mercato.
Una visione strategica delle risorse umane dovrebbe fissare dei procedimenti per far sì che vengano rinnovati valori e competenze con lo scopo di ottimizzare la performance economica.
Purtroppo uno dei limiti deriva dalla mancanza di un quadro teorico, tanto che in ambito manageriale ha assunto una caratterizzazione di tipo normativo – descrittivo. Questo ci può essere utile per capire perché la gran parte dei contributi in letteratura ci appaia come una sorta di dialogo continuo tra una varietà di possibili spiegazioni teoriche e risultati empirici.
Restando all’interno dell’ambito di un paradigma funzionalista si può tuttavia identificare un filone di approfondimento nella gestione delle risorse umane, questo è lo Strategic Human Resource, quest’ultimo ha posto l’attenzione sulla creazione di un quadro teorico che vada a collegare le pratiche di gestione delle risorse umane con quelli che saranno poi i risultati aziendali.
Il termine strategia deriva dal greco “stratos” che vuol dire esercito ed “agein” che sta per condurre, in ambito manageriale questa parola è andata a sostituire il termine più comune: pianificazione a lungo termine, questo per denotare uno specifico modello di azioni e decisioni intraprese dal livello più alto dell’organizzazione per far sì che gli obiettivi e le performance prestabilite vengano perseguiti. Il management strategico viene dunque definito come quell’insieme di azioni e di decisioni intraprese per determinare le performance a lungo termine.
All’interno di un’azienda svolgono quindi un ruolo determinante le risorse umane in termini organizzativi, poiché esse con la loro attività e competenza possono incidere su quello che può essere l’andamento in termini di progresso o regresso dell’impresa, viene affidato all’ HR (Human Resource) il compito di creare ambienti di lavoro che vadano ad ottimizzare lo sviluppo ed il benessere dei propri dipendenti, strutturando delle soluzioni ad hoc per ogni specifica realtà.
In merito a quanto descritto si riporta la citazione di Bontempi (2014) il quale sostiene che i dipendenti con cui si opera sono prima di tutto Persone, le loro emozioni e sentimenti sono quindi importanti e le relazioni aziendali devono poggiare su un sentimento di fiducia, ottenibile tramite la comunicazione e l’ascolto attivo dei bisogni o desideri dei propri collaboratori oltre che dei consigli e valutazioni inerenti al contenuto del lavoro.
Orazio Cassiani
LM in economia e management internazionale delle aziende sanitarie, LM in SIO. Master e senior in gestione e management delle HR, MADIMAS. Esperto in modelli di gestione ed accreditamento, risk management. PSQM certificato RINA. Consigliere OPI Reggio Emilia e già vice CID ER. Albo esperti AGENAS ed OPI. Ufficiale (cdg) CRI.
“Strumenti di gestione delle Risorse Umane in un’azienda sanitaria” di Orazio Cassiani
“Dopo questi mesi ed anni caratterizzati da una pandemia, una guerra, una grande crisi economica, ho il piacere di annunciare l’uscita del mio prossimo libro intitolato “La gestione delle Risorse umane in un’azienda sanitaria“.
Espressione del lavoro in TEAM di studenti e stagisti, si offre quale strumento utile agli studenti per acquisire competenze ed esperienza ed ai professionisti sanitari per tracciare il perimetro entro cui sviluppare ed applicare modelli organizzativi innovativi.
Anche con questo ultimo elaborato tutti i proventi saranno destinati a La Caramella Buona Onlus“.
