Ascolta l’articolo: “Le intolleranze ed i test chinesiologici (parte 1)”
Orecchio sul Mondo (61) – La visione olistica dell’uomo porta a considerare la malattia come un conflitto ed uno squilibrio dell’armonia dell’individuo nei confronti di se stesso. La salute è uno stile di vita che si conquista passo dopo passo, nell’acquisire la capacità di interagire in maniera appropriata agli stimoli interni ed esterni, siano essi a livello fisico, biochimico, ambientale, emotivo, mentale e spirituale.
La salute, il benessere psico-fisico di una persona è un fragile equilibrio, risultato dal funzionamento armonioso degli organi interni e dei cinque sensi. Quando i sensi sono equilibrati ci permettono di apprezzare la vita, di intuire le informazioni, di comunicare, di imparare, di scorgere, di essere vigili e
presenti in ogni momento della giornata.
In ogni individuo le ingerenze dell’ambiente in cui vive, in funzione della costituzione e della sensibilità, generano un mutamento d’energia all’interno delle correnti vitali che scorrono lungo i meridiani.
Non siamo ancora ai livelli americani, dove l’obesità riguarda più del trenta per cento della popolazione adulta, costituendo ormai un vero e proprio pericolo per la salute nazionale. Ma anche in Italia esistono a questo proposito dati allarmanti, e l’alimentazione irregolare e consumata velocemente, troppo elaborata o ricca di grassi, costituisce un rischio serio, ed offre la possibilità di ammalarsi di patologie anche molto gravi, come i vari tipi di tumore che riguardano l’apparato digestivo.
Nutrirsi bene è dunque un dovere improrogabile per chi desidera mantenersi in forma a tutti i livelli, e non solo per coloro che non vogliono chili di troppo.
È stato inoltre dimostrato che, una buona dieta, non può prescindere da accertamenti specifici sulle intolleranze. Accade sempre più spesso infatti che molte persone si sottopongano a diete rigorosissime ma non riescano a perdere peso, oppure che si soffra di qualche disturbo particolare (gonfiori, allergie, problemi cefalee ed altro) apparentemente non collegato al cibo che invece trova proprio in questo terreno la sua origine.
Oggi, addirittura, si calcola che un sesto circa della popolazione sia allergica, ed è una cifra destinata ad aumentare ancora, per la normale inquietante crescita di sostanze chimiche aggiunte ai cibi: come coloranti, emulsionanti, antifermentativi e conservanti. Sono attualmente provati anche gli effetti negativi delle “diete fai da te” per perdere peso in poco tempo con effetti disastrosi per la salute.
Per questo, è necessario sentire sempre il parere di un esperto sanitario e può essere utile sottoporsi al Test di intolleranza, per individuare gli elementi nocivi all’organismo.
L’esistenza di una intolleranza comporta un’azione di disturbo sul sistema immunitario con conseguente caduta di ogni capacità difensiva e quindi maggiore possibilità ad ammalare. Un certo elemento può far male senza che sia evidenziato.
Molti non sono malati in modo specifico, ma soffrono di persistenti disagi e disturbi di cui non riescono a venire a capo. Ebbene, molti individui possono in realtà soffrire di una intolleranza alimentare, cioè essere intolleranti ad uno o più di quei cibi che quotidianamente si trovano a tavola. Tali persone solitamente accusano questi disturbi per anni e anni, provando ogni tipo di cura (anche le cosiddette “alternative”) senza poter accorgersi che tutto può dipendere da un certo alimento mal accettato dall’organismo.
Orazio Cassiani
LM in economia e management internazionale delle aziende sanitarie, LM in SIO. Master e senior in gestione e management delle HR, MADIMAS. Esperto in modelli di gestione ed accreditamento, risk management. PSQM certificato RINA. Consigliere OPI Reggio Emilia e già vice CID ER. Albo esperti AGENAS ed OPI. Ufficiale (cdg) CRI.
“Strumenti di gestione delle Risorse Umane in un’azienda sanitaria” di Orazio Cassiani
“Dopo questi mesi ed anni caratterizzati da una pandemia, una guerra, una grande crisi economica, ho il piacere di annunciare l’uscita del mio prossimo libro intitolato “La gestione delle Risorse umane in un’azienda sanitaria“.
Espressione del lavoro in TEAM di studenti e stagisti, si offre quale strumento utile agli studenti per acquisire competenze ed esperienza ed ai professionisti sanitari per tracciare il perimetro entro cui sviluppare ed applicare modelli organizzativi innovativi.
Anche con questo ultimo elaborato tutti i proventi saranno destinati a La Caramella Buona Onlus“.
