Il 2023 del Mantova è iniziato come una vera e propria montagna russa: aperto con la cocente sconfitta per 5-0 contro il Novara, si è passati alla vittoria contro la Pro Patria per 2-0 per poi ripiombare nella sconfitta di sabato scorso contro il Trento per 1-0.
Quello che manca ai biancorossi è la continuità nei risultati, troppe volte nel corso di questa stagione si è passati dal gioire per una vittoria al leccarsi le ferite la settimana successiva, occorre invertire questo trend per poter affrontare con serenità il girone di ritorno e arrivare alla salvezza in maniera più tranquilla.
Nella speranza che gli ultimi acquisti (Bocalon, Padella e Fazzi) possano dare un enorme contributo al raggiungimento dell’obiettivo, i ragazzi di Corrent sono chiamati domenica ad un compito difficile, ovvero ottenere punti contro il Lecco di Luciano Foschi. La formazione lombarda è tra le più in forma del campionato ed è sempre stata una squadra ostica da affrontare per chiunque. Mantova che, d’altro canto, sembra esaltarsi contro le squadre più blasonate del girone, per cui ci si aspetta una partita decisamente combattuta, come riferito dal tecnico virgiliano quest’oggi durante consueta conferenza prepartita:
Nicola Corrent
“Arriviamo alla partita con voglia di fare una prestazione di livello alto perché l’avversario ce lo impone. Dobbiamo fare le cose giuste con grande equilibrio e qualità. Sono contento dell’arrivo di Fazzi, vediamo di integrarlo subito, devo ancora vederlo in allenamento.”
“Di Trento non mi è piaciuto il risultato, dobbiamo ottenere punti e per farlo dobbiamo fare una prestazione coraggiosa e attenta, senza snaturarci e consci delle nostre qualità. Mi aspetto ancor più attenzione, come sulla falsa riga della gara contro la Pro Patria, e mi aspetto un Lecco di grande intensità, grande fisicità, molto pericoloso nelle transizioni. Classica squadra con gioco ben chiaro, hanno tante cose positive ma come tutti hanno dei difetti, dobbiamo essere bravi a colpirli li. Abbiamo cambiato in corsa, siamo in grado di fare più cose con ordine, l’importante è creare più occasioni possibili rimanendo compatti in campo.”
Foto: Mantova 1911