“STADIO DANILO MARTELLI” (MANTOVA)
Sesta giornata del girone A di Lega Pro che vede il Mantova ospitare la Pro Sesto di Matteo Andreoletti tra le mura di casa del “Danilo Martelli”. Si prospetta un match impegnativo per la formazione biancorossa sia perché affronteranno una diretta concorrente per la salvezza, sia perché il bilancio della squadra è molto al di sotto delle aspettative: 4 sconfitte ed una sola vittoria non era ciò che società e tifosi si aspettavano a inizio campionato, per cui occorre invertire immediatamente questo andamento negativo. Per il momento la panchina di Nicola Corrent non è in pericolo, ma quasi certamente la dirigenza terrà sott’occhio il tecnico e, in caso di risultato negativo, potrebbe correre anzitempo ai ripari.
IL MATCH
Primo tempo
Primi momenti di leggera difficoltà per il Mantova, nonostante gli avversari non abbiano creato pericoli significativi i padroni di casa sembrano inizialmente un po’ in balia della formazione milanese.
Primi 20 minuti però non particolarmente entusiasmanti né da una parte né dall’altra, si fa un po’ più vedere la Pro Sesto appunto ma fallisce nel cercare l’affondo decisivo. Partita che si accende dal ’26, col Mantova che comincia a farsi sotto in maniera insistente, mostrando a tratti anche un bel gioco apprezzato anche dal pubblico presente, che incita e applaude i propri beniamini.
Al ’31 Matteucci sfiora il vantaggio per i virgiliani dopo aver raccolto l’assist di Mensah, a sua volta liberato splendidamente da Messori, ma il suo tiro viene respinto miracolosamente dalla difesa. Le azioni più degne di nota però le abbiamo al ’37 con Guccione che, a tu per tu col portiere (liberato involontariamente da un colpo di testa della difesa), si vede il proprio tiro deviato in angolo e al ’39 con Silvestro che dal limite per poco non la mette proprio all’incrocio, con Del Frate battuto.
Sul finale timido tentativo della Pro Sesto nel cercare il gol, ma i loro tentativi vengono gestiti in maniera egregia dalla coppia Iotti/Ingegneri.
Secondo tempo
Pro Sesto che inizia la ripresa nello stesso modo con cui ha iniziato la partita, qualche timido attacco verso l’area del Mantova ma nulla di particolarmente pericoloso. Unica azione degna di nota quella al ’53 con Bianco che prova a sorprendere Chiorra con un tiro da fuori area, ma il portiere biancorosso si fa trovare presente e blocca il pallone senza troppe difficoltà.
Nel giro di pochi minuti la partita diventa molto più fisica, con l’arbitro costretto più volte a intervenire per evitare risse in mezzo al campo. C’è da dire che la direzione della gara ha dato molto spazio ad interventi duri, nonostante la fisicità mostrata in campo non sono stati tanti i cartellini tirati fuori dal fischietto di Cuneo.
Tornando alla partita, la Pro Sesto rimane la squadra più pericolosa in questa seconda metà di gara, biancorossi un po’ troppo timidi e con il solito problema di non riuscire ad arrivare al tiro dopo una fitta rete di passaggi che si perde nel nulla. Al ’70 D’Amico, subentrato a Radelli, cerca dei compagni in area con un cross da destra, ma l’arbitro ferma tutto per una posizione di offside.
Mantova che comincia a venire un po’ fuori negli ultimi dieci minuti, con Yeboah, subentrato a Messori, che di testa va vicino al gol del vantaggio: sfruttando un calcio d’angolo da sinistra riesce a staccare più in alto di tutto, senza però trovare la porta. Nei minuti di recupero ancora Mantova con il capitano Guccione che, sfruttando una bella discesa di Pinton, raccoglie il suggerimento del compagno, prova a saltare in un primo momento Del Frate (che copre bene però lo spazio) e tenta infine di sorprenderlo con un pallonetto, ma la difesa si posiziona perfettamente sulla linea della porta e respinge il pallone.
Questa sarà di fatto l’ultima azione della partita, da qui in poi nulla di particolarmente clamoroso da segnalare se non un rosso diretto per D’Amico per via di un brutto quanto gratuito fallo da dietro ai danni di Ceresoli.
Commento finale
Sebbene la dirigenza voglia guardare il bicchiere mezzo pieno, ovvero il non aver subito gol e l’aver portato a casa un punto, non si può dire che sia stato un risultato soddisfacente. Gli avversari di questa giornata erano tutto meno che invalicabili e il Mantova si è comunque dimostrato superiore a loro, occorre lavorare per migliorare sull’aspetto della concretezza.
TABELLINO
Mantova 1911 vs Pro Sesto 0-0 (0-0)
Mantova (3-5-2): Chiorra; Matteucci (’45 Ceresoli), Iotti, Ingegneri; Silvestro, De Francesco (’67 Pinton), Procaccio (’54 Gerbaudo), Pierobon, Messori (’67 Yeboah); Guccione, Mensah (’78 Paudice). A disposizione: Malaguti, Tosi, Pinton, Ghilardi, Ejjaki, Cozzari, Fontana, Yeboah. All. Nicola Corrent
Pro Sesto (4-3-3): Del Frate; Marzupio, Della Giovanna (’45 Giubilato), Toninelli, Vaglica; Gattoni, Corradi, Radelli (’67 D’Amico); Bruschi (’79 Sala), Gerbi (’62 Capogna), Bianco (’67 Capelli). A disposizione: Botti, Ferrero, Maurizii, Wieser, Boscolo, Moretti. All. Matteo Andreoletti
Arbitro: Ettore Longo di Cuneo
Assistenti: Micalizzi/Cecchi
Quarto uomo: Fabio Cevenini di Siena
Reti:/
Ammoniti: ’23 Corradi (P), ’69 Capelli (P), ’76 Mensah (M), ’76 Giubilato (P), ‘90+5 Ceresoli (M)
Espulsi: ‘90+6 D’Amico (P)
Spettatori: 1200
RISULTATI 6^ GIORNATA
Albinoleffe-Lecco: 1-1
Novara-Real Vicenza: 3-0
Pro Patria-Pro Vercelli: 2-1
Renate-Pordenone: 0-0
Triestina-Virtus Verona: 3-2
Arzignano-Trento: 1-1
Juventus U23-Pergolettese: 1-1
Sangiuliano-Piacenza: 3-1
Padova-FeralpiSalò: 20:30
CLASSIFICA SERIE C, GIRONE A:
- Novara: 14 pt.
- Padova: 12 pt.
- Sangiuliano: 12 pt.
- FeralpiSalò: 12 pt.
- Pordenone: 11 pt.
- Pro Patria: 11 pt.
- Arzignano Valchiampo: 10 pt.
- Renate: 9 pt.
- Lecco: 8 pt.
- Pergolettese: 8 pt.
- R. Vicenza: 7 pt.
- Triestina: 7 pt.
- Juventus U23: 5 pt.
- Trento: 5 pt.
- Pro Sesto: 5 pt.
- Pro Vercelli: 5 pt.
- Albinoleffe: 4 pt.
- Mantova: 4 pt.
- Virtus Verona: 3 pt.
- Piacenza: 2 pt.
DICHIARAZIONI POST GARA:
Alessandro Battisti:
“Sicuramente volevamo vincerla, però non si può prendere questa partita positivamente. Partita complicata, non essere riusciti a sfruttare meglio certe occasioni è un problema, ma guardiamo il bicchiere mezzo pieno, non abbiamo preso gol. I cori dei tifosi fanno parte del calcio, però li ringrazio lo stesso perché si sono fatti sentire tanto, hanno incitato molto i ragazzi, ora però tocca a noi dare loro delle gioie. Oggi si è sentita molto la tensione, però nel primo tempo non abbiamo fatto male, c’erano i presupposti per fare meglio, nel secondo tempo sono partiti loro bene, non aver subito gol però lo vedo come punto di partenza. Sul mercato vediamo, purtroppo anche Matteucci ha dovuto dare forfait e le assenze cominciano ad aumentare.”
Foto: Mantova 1911
