La Virtus cede alla distanza al Panathinaikos 90-76

Scritto da il 17 Novembre 2023

Nella foto Virtus di Matteo Marchi : Marco Belinelli capitano delle Vnere 20 punti all’Oaka di Atene

Panathinaikos  Atene vs Virtus Segafredo Bo/finale = 90-76 1°q 21-15  2q 45-42 3q 62-63 arbitri : BOLTAUZER,DIFALLAH,CORTES

Panathinaikos Atene:  Kalaitzakis 0  Vildoza 11  Guy n.e.  Balcerowski 10 Sloukas 11  Grant 7  Nunn 11 Lessort 10 Antetokounmpo 0 Grigonis  6 Mitoglou 24  Mantzoukas  0  all.re Ataman

Virtus Segafredo Bo: Cordinier 2  Lundberg 5  Belinelli  20 Pajola 7  Smith  6 Dobric 0 Mascolo n.e. Cacok 2 Shengelia 17 (11 rimbalzi)   Hackett 7  Dunston 6  Abass  4    all. Banchi

da 2 Atene 22 su  38 , 57,9 %  Bologna 21 su 36 ,  58,3  % ; da  3  Atene 7 su 24 , 29,2 %  ; Bologna 8 su 29 , 27,6  % ; rimbalzi  Atene 37 ( 11 off) Bologna 33 ( 11 off) ;  palle perse Atene 8  , Bologna 11 ; palle recuperate Atene 8  ,Bologna  3 ; assist Atene 17  Bologna 14 ; valutazione Atene  112 Bologna 69

Giornata complicata per la città di Atene

Una grossa manifestazione di piazza ad Atene con centinaia di migliaia di persone a protestare contro le misure d’austerità economica  adottate dal governo Ellenico, questo ha impedito alla Virtus di effettuare ad Oaka il consueto e previsto allenamento di tiro, dirottato poi sull’altro impianto del Pireo. Il mastodontico impianto Ateniese costruito nel 1995 e restaurato nel 2004 per ospitare i giochi Olimpici del 2004 è tuttavia abbastanza affollato molto più  del 50% della capienza effettiva (20 mila totale), saranno almeno 12 mila spingere Ataman e i suoi.

La Virtus lotta per 3 quarti poi sparisce

Questa volta alla Virtus non riesce il miracolo di battere una squadra con molto talento in più e lascia sul parquet di Oaka una vittoria che all’inizio del 4° quarto sembrava fosse alla portata della squadra di Luca Banchi. I padroni di casa si sapeva che non erano in un grande momento e hanno dovuto far pesare le maggiori soluzioni in attacco e la prestanza fisica per venire a capo di una gara molto complicata. Banchi è stato purtroppo tradito da alcuni dei suoi, sopratutto Cordinier autore della peggior prestazione dell’anno. Anche i due play Hackett e Pajola hanno giocato una gara sottotono in attacco ma sopratutto in difesa.

Entrambe le squadre hanno tirato malissimo da 3 (29% Atene, 27% la Virtus), hanno avuto percentuali simili anche nel tiro da 2, ma la Virtus ha perso qualche pallone in più 11 a 8, ma sopratutto la differenza l’hanno sensibilmente fatta i tiri liberi. Il Panathinaikos ha tirato dalla lunetta 27 volte (col 92 %), la Virtus soltanto 16 volte perdippiù tirando col 62%. Al di là di qualche decisione arbitrale (l’ambiente esterno poteva giustificare), la Virtus deve fare mea culpa per le scelte difensive a volte scriteriate e inusuali in questa Eurolega. Per 5 volte ha subito canestro concedendo anche l’aggiuntivo agli avversari, errori che in una partita tanto equilibrata si pagano.

Un ultimo quarto incredibile consegna la vittoria alla squadra di Ataman

La Virtus nel 1° tempo soffre ma resta sempre in scia al Panathinaikos, i bianconeri inseguono ma Atene non riesce mai a scrollarseli di dosso e arriva al massimo vantaggio 34-26 a 4’36” dall’intervallo lungo. La Virtus tiene sopratutto con le triple di Belinelli e le entrate di Shengelia resta incollata ai padroni di casa sempre ad un possesso. Ataman ruota tutti ma i suoi centri vanno presto su di falli (Lessort e Balcerowski 3 falli nei primi 20′), Hernangomez in tribuna, anche i rimbalzi sono in equilibrio sia in attacco che in difesa.

Nel 3° quarto la Virtus mette il naso avanti conquista alcuni minimi vantaggi però è lì, frattanto si sveglia Vildoza che, insieme a Sloukas, tiene a galla Ataman molto nervoso. Il punteggio è un continuo elastico ma il 3° quarto vede la Virtus avanti di 1 (62-63). All’inizio del 4° quarto Cordinier fa il suo primo ed unico canestro in entrata della sua serata, subito imitato da Pajola e le Vnere arrivano al massimmo vantaggio 62-67. Ci si aspetta che la Virtus prenda il largo invece la squadra di un incredulo Banchi si blocca, Dunston commette il 4° fallo ed esce, Lessort fin lì un disastro, pur con 4 falli, segna 10 punti in un amen e il Panathinaikos ribalta il match con un parziale di 20 a 3 in 6′ con la Virtus che non reagisce al colpo del ko. La gara in pratica finisce qui e il Panathinaikos senza fare nulla di trascendentale conquista la terza vittoria consecutiva in Eurolega, ad una sola dalla Virtus.


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