Carpi-Victor San Marino 3-1: al Cabassi vittoria da secondo posto

Scritto da il 22 Ottobre 2023

Il Carpi domina il Victor San Marino e si mette a -3 dal Ravenna

 

Carpi

Fonte foto: Lugli-A.C. Carpi

 

Dopo quello in trasferta contro il Sant’Angelo, il Carpi coglie questa volta un altro 3-1 al Cabassi contro il Victor San Marino, ormai ex seconda difesa meno battuta del Girone D di Serie D. I gol di Cortesi al 6′ e Sall al 17′ sembravano aver indirizzato l’andamento della gara, ma Arlotti al 52′ ha riaperto i giochi. Al 76′, dopo una serie di occasioni fallite (tra cui un palo al 54′ di Forapani), il Carpi ha certificato il trionfo con una fuga di Arrondini

L’A.C. non vinceva in casa dal 3-2 contro il Prato del 10 settembre sale al secondo posto nel Girone D di Serie D con 14 punti, a -3 dal Ravenna capolista (17).

Il prossimo impegno sarà domenica 29 ottobre alle 14:30 allo Stadio Biavati contro il Corticella.

 

Formazioni ufficiali

Serpini schiera il 4-3-2-1: in porta Rinaldini; in difesa Tcheuna, Rossini, Calanca e Cecotti; a centrocampo Forapani, Mandelli e D’Orsi; in attacco Cortesi e Larhrib dietro Sall (panchina per Arrondini).

Cassani si presenta con 3-4-1-2: in porta Pazzini; in difesa Onofri, Lombardi e Tosi; a centrocampo Giacomo Benvenuti, Lattarulo, Sabba e Gramellini; in attacco Lazzari a supporto di Arlotti e D’Este.

 

Primo tempo

Il Carpi sblocca il risultato al 6′: Sall sulla linea laterale serve Cortesi che scappa via sulla destra a Onofri, semina pure Tosi e batte Pazzini con un meraviglioso destro a incrociare sotto la traversa.

La manovra biancorossa scorre liscia e al 17′ arriva il 2-0: Mandelli assiste Sall che trova spazio per vie centrali, finta su Lombardi e supera Pazzini in uscita con un diagonale che sbatte in modo benevolo sul palo. Al 22′ Larhrib crossa dalla destra e Cortesi calcia alto di prima intenzione.

Il Victor si vede a destra con azioni di Lazzari e alcuni tiri da fuori che non creano problemi a Rinaldini. Si va all’intervallo dopo 1′ di recupero.

 

Secondo tempo

Al 47′ Cortesi, su invito di Tcheuna, fa tunnel a Lattarulo e spara altissimo da posizione favorevole. Il Victor improvvisamente accorcia al 52′: Lattarulo intercetta un passaggio di Larhrib, apre a sinistra per Arlotti, l’ex Rimini si accentra eludendo Rossini e Tcheuna e beffa Rinaldini con un chirurgico destro rasoterra. Al 54′ Forapani raccoglie un cross basso di D’Orsi dalla sinistra e la sua botta si schianta sul palo. Il primo cambio di Serpini è Arrondini per Sall al 55′.

Pazzini si supera al 57′ su un colpo di testa ravvicinato di Calanca su corner di D’Orsi. Spreca un minuto dopo anche Cortesi, abbastanza libero in area, con una girata strozzata su cross di Forapani. La partita è apertissima e il Victor si mangia il pari al 68′ con la riserva Tommaso Benvenuti (ciabattata su sponda di D’Este).

Nel Carpi entra Massimiliano Rossi per l’applaudito Cortesi. Al 76′ Larhrib si accende con un passaggio in campo aperto per Arrondini, scappato a tutta birra e freddo davanti a Pazzini per firmare il 3-1. Un giro di lancetta dopo Arlotti dal limite manda alto un assist all’indietro di Haruna.

Tcheuna all’83’ respinge con il corpo un tiro a botta sicura di D’Este, servito da Arlotti che aveva dribblato mezza difesa. Forapani invece sfiora il palo da 20 metri all’85’. Vengono concessi 4′ di recupero dove non succede nulla di rilevante.

 

Carpi

 

Post-partita di Carpi-Victor San Marino 3-1

. Cristian Serpini, allenatore del Carpi.

A differenza della vittoria contro il Sant’Angelo, oggi dopo il 2-1 di Arlotti abbiamo ripreso in mano la partita, l’inerzia era sempre positiva e finalmente siamo stati premiati con il 3-1. Mi aspettavo tanto da Arrondini e da tutti perché il Victor San Marino è un rivale ostico che farà un bel campionato. L’interpretazione è stata giusta da parte dei ragazzi. Loro giocano partendo dal basso, quindi con Larhrib e Cortesi volevamo pressarli alti. 14 punti in 7 giornate significano che possiamo stare in corsa per il primato e che si può fare meglio“.

 

. Matteo Cortesi, attaccante del Carpi.

Siamo partiti molto bene e abbiamo spaccato subito un match che sapevamo sarebbe stato complicato. Nel gol mi è andata bene quando mi sono allungato la palla in avanti. Il piano offensivo era attaccare i difensori laterali insieme a Larhrib e direi che ci siamo riusciti. Dobbiamo migliorare quando stiamo sul 2-0 e non farci recuperare come contro il Prato, altrimenti tutto cambia e ci caghiamo addosso (sic). Arrondini da subentrato ci ha dato una grande mano e il 3-1 ha reso tutto più semplice. Siamo secondi e da ora in poi non dobbiamo più sbagliare. Occorre andare avanti come oggi e continuare a dominare“.

 

Carpi

 

. Filippo Frison, difensore del Carpi.

Abbiamo creato tanto e il lavoro della settimana è stato coronato con una grande prestazione collettiva. Sono a disposizione del mister, devo riprendere la condizione e prima o poi, come tutti, spero giocare di più. Intanto cerco di dare una mano quando vengo chiamato in causa. La classifica dobbiamo guardarla, manca ancora tanto, però i risultati arriveranno se questo sarà il nostro atteggiamento“.

 

Carpi

 

La conferenza stampa di Cortesi, Frison e mister Serpini

 

 

TABELLINO (Serie D Girone D 2023-2024 – 7a giornata – Andata)
CARPI-VICTOR SAN MARINO 3-1 (2-0 p.t.)
Reti:
6′ Cortesi (C), 17′ Sall (C), 52′ Arlotti (VSM), 76′ Arrondini (C).

CARPI (4-3-2-1): Rinaldini 6; Tcheuna 6,5 (91′ Ofoasi s.v.), Rossini 6, Calanca 6, Cecotti 6,5; Forapani 7, Mandelli 6 (87′ Frison s.v.), D’Orsi 7; Cortesi 6,5 (70′ Mas. Rossi 6), Larhrib 6 (81′ Tentoni s.v.); Sall 6,5 (55′ Arrondini 6,5). A disp.: Mat. Rossi, Laamane, Bouhali, Quarena. All.: Serpini 7.

VICTOR SAN MARINO (3-4-1-2): Pazzini 6; Onofri 5, Lombardi 5 (83′ Manara s.v.), Tosi 5,5 (64′ De Santis 6); G. Benvenuti 5 (50′ T. Benvenuti 5,5), Lattarulo 6 (73′ Haruna 6), Sabba 6, Gramellini 6; Lazzari 6 (50′ Sollaku 5); Arlotti 6, D’Este 5. A disp.: Gattuso, Michelucci, Morelli, Sami. All.: Cassani 6.

Arbitro: Simone Nuzzo di Seregno.
Ammoniti: Cortesi (C), Lattarulo (VSM), Gramellini (VSM), Cecotti (C), Manara (VSM).
Espulsi: nessuno.
Recupero: 1′ p.t.; 4′ s.t.

 

Pagelle top

Serpini (all. Carpi) 7: in attesa del ritorno di Saporetti, il mister fa un altro esperimento in attacco inserendo Larhrib e Cortesi in appoggio a Sall. Papi (al secondo centro di fila) e Corte (primo urlo da biancorosso, ma poteva farne almeno un paio) brindano dopo solo 17′ e danno tanti spunti con movimenti veloci. Hamza è più in ombra, nella ripresa inizia con un errore da cui scaturisce la rete di Arlotti, poi cresce col passare dei minuti e lancia il subentrato Arrondini per blindare il successo. Qualche rischio è stato corso soprattutto nel secondo tempo (occasioni per Benvenuti sul 2-1, poi Arlotti e D’Este sul 3-1), ma la produzione offensiva è stata talmente abbondante e continua. Sarebbe stato un peccato non uscire dal Cabassi con quei 3 punti che mancavano dal polemico esordio contro il Prato. Da segnalare che la squadra, dopo il 2-1, non si è buttata giù e ha continuato a macinare gioco.

D’Orsi e Forapani (Carpi) 7: l’ex Ravenna è un motore senza sosta. Contrasta, scatta, cerca l’assist su corner o punizione, rimedia agli errori, tappa buchi… Agonismo puro. Fora compie gli stessi compiti e flirta con la porta di Pazzini, scaricando un missile sul palo al 54′ e uno a lato di nulla all’85’.

Tcheuna e Cecotti (Carpi) 6,5: terzini in grande spolvero nelle due fasi. Ceco si è preso la fascia sinistra di forza e non la molla più. Rodri si sta guadagnando quella destra dopo l’infortunio di Verza.

 

Pagelle flop

La difesa del Victor San Marino 5: si era presentata al Cabassi come la seconda meno battuta del Girone D (solo 3 gol subìti), quindi con fama di solidità. Dopo 17′ il risultato era già un traumatico 2-0, merito anche di un Carpi aggressivo e ultra cinico. Dopo lo schiaffo del 2-1 che ha ridato fiducia al Victor (specialmente dal centrocampo in su, dove le azioni non sono mancate), l’A.C. ha ripreso in mano la situazione e la retroguardia ospite ha cominciato di nuovo a ballare rischiosamente, lasciando alla lunga spazi invitanti come quello per il definitivo 3-1 di Arrondini.

 

 


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