NON BASTANO 40′ ALLA VIRTUS PER BATTERE TRENTO (95-86 d.t.s.)

Scritto da il 13 Aprile 2022

nella foto Virtus : Toko Shengelia qui insieme a Cordinier e Weems, mvp della gara in cui la Virtus ha conquistato una sudatissima vittoria contro la Dolomiti Trento.

Virtus Segafredo Bologna vs Dolomiti Energia Trentino  : ris. finale  95-86  1° quarto 21-11  2° quarto 47-35  3°quarto 70-62 4° quarto 82-82 arbitri ATTARD, GRIGIONI, BORGO

VIRTUS SEGAFREDO : TESSITORI  6 CORDINIER  9  MANNION  7   PAJOLA  7  ALIBEGOVIC 2  HERVEY 7  RUZZIER n.e. SHENGELIA  19 (11 rimbalzi) HACKETT  10    SAMPSON  8      WEEMS  14 TEODOSIC  6      all.re Scariolo

Dolomiti Energia Trentino : Bradford  16  Reynolds 19  Forray  3  Mezzanotte  0  Ladurner  1  Johnson  10  Williams 14  Conti 2  Morina  n.e. Flaccadori  20   Dell’Anna n.e. Caroline  1     all.re Molin

La Virtus che non ti aspetti dopo l’ottima prova contro l’Olimpia, una squadra distratta e deconcentrata rischia seriamente di perdere e, come le è già successo in stagione, ha dovuto vincerla due volte. L’evidenza della deconcentrazione dei bianconeri è data dalla percentuale ai liberi, domenica 100% questa sera quasi la metà (54,6%). La squadra di Scariolo ha giocato un buon primo tempo in cui si è vista una difesa attenta, in attacco invece gli errori sia nei passaggi (17 palle perse alla fine) che al tiro sono stati eccessivi (59,6% da 2 e 36% da 3). Nei primi due quarti tuttavia i bianconeri hanno mantenuto il comando delle operazioni e in parecchie occasioni hanno dto l’impressione di poter fare il break decisivo. Trento invece è sempre rimasta attaccata al match con distacchi variabili tra i 10 e i 12 punti finchè nel 3° quarto sotto la spinta di un ottimo Flaccadori (ancora un’ottima partita dell’azzurro) a cui hanno dato una gran mano sia Bradford che Reynolds, la Dolomiti è arrivata a un solo punto 61-60, la Virtus però a quel punto si è risvegliata ed è riuscita a chiudere avanti il 3° quarto 70-62.

Tutto lasciava presagire che, scampato il pericolo, le Vnere ritornassero a dominare la gara invece Cordinier si è infortunato ad una spalla ed è dovuto uscire, si è innervosito addirittura Pajola che credo si sia visto fischiare il primo tecnico in carriera, la Virtus ha perso il filo del match, Trento ha preso fiducia e ha messo a segna un parziale di 9 a 0 tutto frutto di triple prese coi piedi a terra, la squadra di Scariolo non ha segnato un solo punto negli ultimi 3′ e in modo assolutamente inatteso la gara ha avuto bisogno di un over time per decidere la vincitrice.

Nel supplementare sono saliti alla ribalta i due ex Cska Hackett e Shengelia (doppia doppia per lui e miglior prestazione in maglia Virtus) che hanno segnato 5 punti a testa nei 13 totali dell’over time visrtussino, gli altri hanno difeso in modo feroce e alla fine la vittoria è arrivata.

Nella Virtus il turnover di serata era toccato a Mam Jaiteh, Scariolo ha avuto una grandissima risposta sia dai due “russi” che da Cordinier, ha fatto un’ottima gara sui due lati Nico Mannion nei 13′ che il coach gli ha concesso. Buona la prova di Weems anche lui sia in attacco che in difesa, Pajola si è preso tiri importanti e in difesa ha limitato Flaccadori, bene Tessitori, molto svagato e fuori dai giochi Hervey, Teodosic ha illuminato il gioco d’attacco ma ha perso 4 palle sanguinose. Sampson ha fatto il suo sia in attacco che in difesa mentre Alibegovic 2 punti in 2′ non ha più visto il campo.

 

 

 

 


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