DOPO 5 ANNI IL CUS MO-RE RITORNA AI NAZIONALI COL BASKET
Scritto da Lucio Bertoncelli il 12 Aprile 2022
nella foto : la squadra del Cus Mo Re dopo aver conquistato a Trieste il pass per le finali nazionali di Cassino.
Cus Trieste: Sala 6, Vrbaski 13, Arnesano, Prato 3, Giampaoli ne, Suzzi 4, Vegnaduzzo 9, Antonio 5, Maniago 3, Lazzari 18, Giuliani 2, Daverda 6. All. Pozzecco
Cus Mo.Re.: Compostella, Vaccari, Saccone 10, Bovio 12, Zamparelli 9, Nasuti 8, Costanzo ne, Lopez 2, Foroni 5, Stera 9, Vivarelli 9. All. Bertani
Parziali: 12-15; 42-33; 56-46
Arbitri: Schiano di Zenise e Lunardelli di Trieste
Con le unghie e coi denti il Cus Mo Re strappa, nel doppio confronto con il Cus Trieste, il pass per accedere, dopo cinque anni di assenza, alle finali nazionali dei campionati universitari del basket. Nel doppio confronto i giallo blu di Fabio Bertani hanno ribaltato il pronostico che li vedeva sfavoriti. Vincitori al Palacus di Modena con uno scarto di 11 punti i giallo blu, al ritorno in terra giuliana, hanno perso ma soltanto di cinque punti e quindi, nel doppio confronto hanno prevalso sugli avversari.
Il passaggio del turno è stato costruito nella gara d’andata in cui gli emiliani hanno dominato i rivali conducendo nel punteggio per 40′ acquisendo distacchi che in alcuni momenti hanno sfiorato i venti punti. Negli ultimi minuti un paio di disattenzioni difensive avevano prosciugato in parte il divario. La gara di ritorno quindi giocata ieri al Palacus a Trieste era una gara aperta a qualsiasi risultato perchè 11 punti erano un divario tutto sommato recuperabile.
La partita è stata una vera e propria battaglia resa ancor più interessante dall’esito numerico della gara d’andata. Trieste ha condotto nel punteggio per quasi tutta la gara ma soltanto per pochi istanti si è avvicinata ai 10 punti di scarto che avrebbero significato conquistare l’intera posta. Nel 3° quarto la squadra di Pozzecco (fratello del più noto Gian Marco assistente di Messina all’Armani) è arrivata ad un + 13 (56-43) e ha tentato la spallata decisiva ma a quel punto Modena ha reagito e ha recuperato fino ad un convulso finale in cui, nell’ultimo quarto a 1’28” dall’ultima sirena, la panchina dei padroni di casa sul 69-59 ha beccato un tecnico, Nasuti ha messo il libero, Saccone ha realizzato una tripla fondamentale e Modena ha portato a casa la qualificazione, assolutamente meritata.
Bertani il coach giallo blu ha il grandissimo merito di aver messo in campo una squadra votata alla difesa. Modena ha difeso sempre con una difesa individuale feroce che non ha lasciato mai spazio a Trieste sotto i tabelloni e alla fine questo ha deciso il match sia a Modena che a Trieste. I giallo blu hanno vinto col collettivo, tutti hanno portato un mattone per costruire una vittoria insperata.