Verso Ravenna-Carpi, Boccaccini: “Al Benelli concentrati e affamati. Contento per i gol che ci portano punti”

Scritto da il 20 Aprile 2023

Il difensore del Carpi Boccaccini ha parlato con la stampa

 

Carpi

 

Il difensore del Carpi Matteo Boccaccini ha parlato con la stampa prima dell’allenamento pomeridiano. Il 30enne roccioso centrale bolognese è finora l’unico giocatore ad aver disputato tutte le 35 partite di questa Serie D ed è riuscito a dare un grosso contributo sul piano realizzativo con 6 gol (7 se contiamo la Coppa Italia).

I numeri di Bocca con la maglia biancorossa si stanno aggiornando: 81 presenze e 10 reti (1 in Serie C nel 2019 contro il Piacenza e tutte le altre nell’arco delle ultime due stagioni). Ora va all’inseguimento di Ivo Iaconi (15), Fabrizio Poli ed Enrico Sala (12) dopo aver raggiunto Riccardo Gagliolo e superato Marco Materazzi (9).

Domenica 23 aprile, nello scontro diretto per i Play-off contro il Ravenna, ritornerà al Benelli da ex (46 presenze e 1 gol in due cicli tra il 2018 e il 2021).

 

. Matteo Boccaccini, difensore del Carpi.

Siamo in un buon momento di forma e veniamo da una serie di 5 risultati utili consecutivi. Dobbiamo andare a Ravenna per proseguire questa striscia positiva a tutti i costi. Per me sarà bello tornare in una città che conosco, dove ho lasciato tanti amici e mi sono trovato bene. 

Il Ravenna si pensava che potesse fare meglio vista la grande qualità della rosa. Invece ha avuto delle difficoltà all’inizio, così come noi le abbiamo avute a metà stagione. Alla lunga si è ripreso, è entrato nei Play-off, siamo appaiati a pari punti (55, n.d.r.) ma noi siamo sotto per lo scontro diretto perso (4-2 al Cabassi, n.d.r.). Dobbiamo ripensare anche a quella partita, dove stavamo perdendo 3-0 dopo mezz’ora, ed evitare gli errori fatti in uscita. Dobbiamo scendere in campo concentrati e affamati.

Non si può tornare indietro, quindi guardiamo avanti. Stiamo lottando per i Play-off e non qualificarci sarebbe un fallimento. Se finissimo terzi, potremmo fare la Semifinale in casa e sicuramente avrebbe un altro sapore.

Io e Calanca non pensavamo di segnare così tanto, però è una qualità che abbiamo e siamo stati bravi nel buttare dentro le palle che ci hanno fornito i compagni. Fa piacere e l’importante è che i gol abbiano portato dei punti, non come quello che ho fatto all’andata contro il Ravenna che non è servito a niente.

Statisticamente mi vengono i brividi ed è una bella cosa raggiungere dei difensori che hanno segnato tanto come Poli e Gagliolo. Vorrei fare 100 presenze con il Carpi, ma prima devo pensare a finire questa stagione. Poi vedremo cosa succederà“.

 

 

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