Sei anni dopo il terremoto del 2012 il nostro pensiero va alle famiglie delle vittime
Scritto da Redazione il 29 Maggio 2018
Sono passati ormai sei anni da quel 29 maggio in cui la terra con le sue scosse portò tanta devastazione finendo ciò che il 20 maggio aveva iniziato.
Non ci sono parole per descrivere tutto questo: la distruzione, il dolore, la paura, la voglia di rialzarsi, gli ostacoli, la scellerata burocrazia, la solitudine, la rabbia… Ma ora come allora guardiamo al cielo, siamo emiliani, italiani, guardiamo al futuro senza dimenticare ciò che abbiamo vissuto, ciò che tanto faticosamente stiamo tentando di superare.
Certo non dimentichiamo neppure che, mentre le case si ricostruiscono e le ferite si rimarginano, niente potrà mai restituire alle famiglie delle vittime i loro cari strappati così tragicamente alla vita. Per questo oggi il nostro primo pensiero va a loro!