L’attesa ormai è finita, dopo gli ultimi mesi passati tra preparazione e amichevoli finalmente ricomincia il campionato di Lega Pro, con il Mantova di Nicola Corrent (all’esordio ufficiale come allenatore in prima squadra) che andrà a far visita al San Giuliano di Andrea Ciceri. La squadra milanese è passata tra i professionisti per la prima volta nella sua storia dopo aver vinto il proprio girone nel campionato di serie D, ma questo non significa che si tratterà di un incontro facile per la squadra virgiliana: l’allenatore biancorosso ha sottolineato nel corso della conferenza odierna come sia affascinato dal gioco degli avversari, inoltre vorranno sicuramente fare bene già dall’esordio, trascinati dall’entusiasmo della promozione e dalla probabile spavalderia di chi non ha nulla da perdere, in quanto qualsiasi risultato sarà esperienza in più per loro. Ma anche i ragazzi di Corrent vorranno partire subito col piede giusto, in modo da riportare entusiasmo ad una piazza esigente come quella mantovana ed evitare un campionato complicato come quello della passata stagione. Ecco le parole del mister durante la conferenza allo stadio “Danilo Martelli”:
“Finalmente si torna, penso che l’attesa sia stata lunga. Le amichevoli danno tante indicazioni ma lo spirito per iniziare è diverso, la squadra ne è consapevole e siamo pronti per questo. Ci sono ampi margini di miglioramento sotto tutti i punti di vista, stanno lavorando bene e vedremo come ci comporteremo. È la prima anche per me, anche se non ci avevo neanche pensato per quanto ero concentrato sul mio lavoro, ma ne sono consapevole e non vedo l’ora di iniziare con convinzione. Il San Giuliano è una squadra che mi piace molto, ha preso giocatori di esperienza importanti e di livello superiore, ma mi sono piaciuti anche altri che personalmente non conoscevo. Ho visto una bella squadra, se hanno vinto il campionato non è un caso, ma noi dobbiamo essere concentrati su noi stessi rispettando l’avversario. Ejjaki lo abbiamo cercato per via delle sue caratteristiche e sono convinto possa migliorare la squadra.”
