Il trequartista del Carpi Cicarevic ha parlato con la stampa
Il trequartista del Carpi Sasa Cicarevic ha parlato con la stampa prima dell’allenamento pomeridiano. Il 28enne montenegrino è il miglior marcatore biancorosso con 9 gol (tutti in Serie D, l’ultimo due turni fa nel 2-0 contro l’Aglianese al Cabassi) in 29 presenze (insieme ad Arrondini, ha partecipato a tutte le partite di campionato e Coppa Italia).
Dopo il pareggio per 0-0 contro il Forlì terzo, questa domenica il Carpi affronterà la seconda trasferta consecutiva contro la Pistoiese, seconda con 50 punti e a -3 dalla Giana Erminio capolista (che mercoledì 22 febbraio completerà il match contro il Prato, sospesa al 32′ per un infortunio dell’arbitro). La sfida del Melani sarà cruciale per entrambe le squadre: gli arancioni toscani hanno scalato di forza la classifica e sognano l’aggancio al primo posto, mentre i biancorossi di Contini (quarti e distanti 10 punti dalla vetta) devono difendere un piazzamento per i Play-off dalla folta concorrenza alle loro spalle (Ravenna, Fanfulla, United Riccione e Aglianese).
. Sasa Cicarevic, centrocampista del Carpi.
“Non pensiamo al primo o al secondo posto, ma solo all’impegno contro la Pistoiese. Sarà una gara importantissima e difficile sia per noi che per i nostri avversari. Vada come vada, ci sono davanti altre partite e può succedere di tutto, anche se non dipende solo da noi.
Ultimamente siamo più compatti e subiamo meno gol. I meriti o i demeriti sono sempre da dividere tra tutti. Noi attaccanti giochiamo bene e aiutiamo la difesa a rendere meglio. Ci abbiamo messo un po’ per capire le idee di mister Contini che, tra l’altro, da quando è arrivato sta facendo tuttora i conti con vari infortunati.
Nella mia carriera ho sempre fatto il trequartista. In quel ruolo sono di più nel vivo del gioco e posso toccare più palloni. Ora mi sto adattando a giocare sulla fascia e devo dare il 100%. Personalmente sono contento della mia stagione, però prima di tutto viene la squadra e mi dispiace che il mio rendimento non vada di pari passo con i risultati che ci aspettavamo.
Nel girone di andata si erano create speranze di primo posto, poi quando si entra in un vortice negativo si può perdere fiducia e non è facile uscire. Nell’arco di un campionato è normale avere un calo di rendimento. La Giana Erminio, che sembrava una macchina perfetta, lo sta avendo ora. Noi, oltre al calo di dicembre, stiamo pagando i troppi punti persi per strada, soprattutto in trasferta come contro Correggese, Crema e Sant’Angelo.
Il gol all’Aglianese l’ho festeggiato rabbiosamente per tante cose. Non volevo fare polemica. Quando le cose non vanno come uno vorrebbe, è normale sfogarsi“.
