Ascolta l’articolo: “Punti di forza e punti di debolezza dei principali sistemi di assistenza sanitaria nel mondo. Assistenza sanitaria in Europa”
Orecchio sul Mondo (49) – Il 1° novembre 1993 a Maastricht (Paesi Bassi) fu istituita l’Unione Europea, un’unione politica ed economica a carattere sovranazionale che ad oggi comprende 27 Stati membri.
L’UE ha le sue fondamenta nel dopoguerra, nel 1949 infatti, fu fondata la NATO (Organizzazione del Trattato del Nord Atlantico) una alleanza intergovernativa per la sicurezza tra gli Stati Uniti, il Canada e i paesi europei occidentali.
La storia che ci porta all’UE come la conosciamo oggi è molto lunga e complessa e passa dai trattati di Roma del 1957 alla nascita del parlamento europeo del 1958, al boom economico degli anni 60, al crollo del comunismo degli anni 80, al trattato di Lisbona del 2007 fino alla pandemia 2020 di Covid-19.
In tutti questi mutevoli scenari sociali e storici, l’UE è caratterizzata dall’ideologia secondo la quale tutti i suoi paesi membri debbano avere dei principi e dei valori comuni quali: libertà, democrazia, uguaglianza e Stato di diritto, promozione della pace e della stabilità.
Tale ideologia fu racchiusa ufficialmente nella Carta dei Diritti Fondamentali dell’Unione Europea redatta nel 2000 a Nizza. Il primo capitolo di tale documento riguarda la dignità, il primo articolo cita: “La dignità umana è inviolabile. Essa deve essere rispettata e tutelata.”
Il secondo articolo riguarda il diritto alla vita specificando che “ogni individuo ha diritto alla vita” e che “Nessuno può essere condannato alla pena di morte, né giustiziato”.
L’articolo 35 della Carta è in materia di “Protezione della salute” e cita: “Ogni individuo ha il diritto di accedere alla prevenzione sanitaria e di ottenere cure mediche alle condizioni stabilite dalle legislazioni e prassi nazionali.
Nella definizione e nell’attuazione di tutte le politiche ed attività dell’Unione è garantito un livello elevato di protezione della salute umana.”. Questo articolo non delega all’UE importanti competenze nel campo dell’assistenza sanitaria, specificando però che la protezione sanitaria è di alto livello.
La direzione generale della Salute e dei consumatori della Commissione europea cerca di allineare le leggi nazionali sulla protezione della salute delle persone, sui diritti dei consumatori, sulla sicurezza degli alimenti e altri prodotti.
Il 1° novembre 2004 entrò in vigore la tessera europea di assicurazione di malattia in tutta l’UE valida in tutti i 27 Stati membri ed in più Islanda, Liechtenstein, Norvegia e Svizzera.
Tale tessera (TEAM) è una tessera gratuita che dà diritto all’assistenza sanitaria in caso di permanenza temporanea in uno degli stati sopracitati alle stesse condizioni e allo stesso costo (in alcuni paesi gratuitamente) degli assistiti del paese in cui ci si trova.
Le prestazioni coperte comprendono, ad esempio, quelle fornite in connessione a malattie croniche o già in atto, come una gravidanza o un parto. Tale tessera
però non è un’alternativa all’assicurazione di viaggio, non copre i costi se si viaggia al solo scopo di ottenere cure mediche e non garantisce servizi gratuiti (alcuni servizi gratuiti, per esempio, in Italia potrebbero non esserlo in Germania).
L’assistenza sanitaria europea può essere:
– Diretta: il servizio sanitario del paese di cui sei cittadino paga direttamente al servizio sanitario del Paese di cura;
– Indiretta: il cittadino anticipa le spese alle strutture sanitarie o ai professionisti pubblici, privati o privati convenzionati del Paese estero di cura e successivamente si richiede rimborso alla ASL di competenza.
Quindi in ciascun paese la legislazione nazionale stabilisce quali prestazioni vengono concesse e a quali condizioni. La normativa europea sul coordinamento garantisce la parità di trattamento di coloro che si spostano all’interno dell’UE rispetto ai cittadini nazionali.
Orazio Cassiani
LM in economia e management internazionale delle aziende sanitarie, LM in SIO. Master e senior in gestione e management delle HR, MADIMAS. Esperto in modelli di gestione ed accreditamento, risk management. PSQM certificato RINA. Consigliere OPI Reggio Emilia e già vice CID ER. Albo esperti AGENAS ed OPI. Ufficiale (cdg) CRI.
“Strumenti di gestione delle Risorse Umane in un’azienda sanitaria” di Orazio Cassiani
“Dopo questi mesi ed anni caratterizzati da una pandemia, una guerra, una grande crisi economica, ho il piacere di annunciare l’uscita del mio prossimo libro intitolato “La gestione delle Risorse umane in un’azienda sanitaria“.
Espressione del lavoro in TEAM di studenti e stagisti, si offre quale strumento utile agli studenti per acquisire competenze ed esperienza ed ai professionisti sanitari per tracciare il perimetro entro cui sviluppare ed applicare modelli organizzativi innovativi.
Anche con questo ultimo elaborato tutti i proventi saranno destinati a La Caramella Buona Onlus“.