Orecchio sul Mondo Socio Sanitario – “La depressione post – partum (parte 1)”

Scritto da il 16 Luglio 2024

Ascolta l’articolo: “La depressione post – partum (parte 1)”

 

 

Orecchio sul Mondo (75) – Compare a distanza di un paio di mesi dal parto ed aumenta in intensità nelle settimane che seguono. Ci sono voluti diversi anni per iniziare a capire che tale disagio può diventare un problema per la salute del singolo e della famiglia.

La depressione post-partum (dal latino “dopo il parto”) è una particolare forma di disturbo nervoso che colpisce molte mamme a partire dal 3° o 4° giorno seguente la gravidanza e che può avere una durata di diversi giorni, manifestandosi in qualche caso come depressione vera e propria, accompagnata da forme di psicosi.

Oltre il 70% delle madri, quindi, nei giorni immediatamente successivi al parto, manifestano sintomi leggeri di depressione, in una forma che il pediatra e psicoanalista inglese Donald Winnicott ha denominato “baby blues”, con riferimento allo stato di malinconia (“blues”) che caratterizza il fenomeno.

Si tratta quindi di una reazione piuttosto comune i cui sintomi includono delle crisi di pianto senza motivi apparenti, irritabilità, inquietudine e ansietà che tendono generalmente a scomparire nel giro di pochi giorni.

Ben più gravi e duraturi sono i sintomi della “depressione post-partum” che possono perdurare anche per un intero anno. Il 15% delle neo-mamme in Italia vive l’esperienza della Depressione post-partum, come disagio psichico; spesso tale manifestazione non è riconosciuta né dalla persona colpita, né dai familiari.

La depressione post-partum può verificarsi indipendentemente dall’ordine di nascita del bambino: non è detto che una madre che non ne abbia sofferto in seguito alla nascita del primo figlio non possa soffrirne dopo la nascita di altri figli.

I sintomi principali della depressione puerperale sono:

  • l’umore triste
  • la debolezza
  • la difficoltà a fare qualsiasi cosa
  • la mancanza di gioia, anche nella cura del piccolo
  • l’insonnia
  • la difficoltà di concentrazione
  • l’ansia eccessiva per la salute del bambino (ogni piccolissima cosa diventa una tragedia)
  • i sensi di colpa, la sensazione di inadeguatezza e di incapacità come mamma
  • pensieri di morte, che devono allertare immediatamente, perché potrebbero indicare che è in agguato la forma più grave.

Talvolta la situazione degenera in disturbi più gravi che costituiscono la vera e propria psicosi puerperale. Anche se relativamente rara – interessa infatti lo 0.1-1.2% di tutti i parti – merita tuttavia estrema attenzione per le gravi conseguenze, anche letali, che può avere sia per la mamma sia per il bambino:
conseguenze che periodicamente occupano le prime pagine dei giornali.

I sintomi compaiono generalmente entro le prime 4 settimane dal parto, quando il rischio di ospedalizzazione per psicosi è di 22
volte superiore a quello pregravidico.

 

Orazio Cassiani 

 

 

LM in economia e management internazionale delle aziende sanitarie, LM in SIO. Master e senior in gestione e management delle HR, MADIMAS. Esperto in modelli di gestione ed accreditamento, risk management. PSQM certificato RINA. Consigliere OPI Reggio Emilia e già vice CID ER. Albo esperti AGENAS ed OPI. Ufficiale (cdg) CRI.

 

“Strumenti di gestione delle Risorse Umane in un’azienda sanitaria” di Orazio Cassiani

 

 

Dopo questi mesi ed anni caratterizzati da una pandemia, una guerra, una grande crisi economica, ho il piacere di annunciare l’uscita del mio prossimo libro intitolato “La gestione delle Risorse umane in un’azienda sanitaria“.

Espressione del lavoro in TEAM di studenti e stagisti, si offre quale strumento utile agli studenti per acquisire competenze ed esperienza ed ai professionisti sanitari per tracciare il perimetro entro cui sviluppare ed applicare modelli organizzativi innovativi.

Anche con questo ultimo elaborato tutti i proventi saranno destinati a La Caramella Buona Onlus“.


Opinione dei lettori

Commenta

La tua email non sarà pubblica. I campi richiesti sono contrassegnati con *



Traccia corrente

Titolo

Artista

Background