Virtus deconcentrata e sprecona, la Carpegna ne approfitta
Nella foto Virtus di Matteo Marchi : Marco Belinelli che con 3 tiri liberi a 7″ dal termine del supplementare ha dato alla Virtus il paareggio a quota 86, poi Cinciarini in lunetta ha dato a Pesaro la vittoria
Carpegna Pesaro finale vs Virtus Segafredo Bo = 87-86 1Q 18-19 2Q 33-36 3Q 50-53 4Q 72-72 arbitri : Mazzoni, Perciavalle, Quarta
Avesse conquistato questi due punti che erano ampiamente alla sua portata la Virtus si sarebbe trovata questa sera di nuovo dopo 3 mesi al comando della serie A per le contemporanee sconfitte di Brescia e Milano rispettivamente a Sassari e Venezia. La squadra di Banchi ha ripetuto la classica prestazione post gare ravvicinate in Eurolega, una costante di tutte le sconfitte (7 in 23 gare) patite in serie A in questa stagione. Lo stesso coach Pesarese Romeo Sacchetti, in conferenza stampa, ha riconosciuto che, in un’altra situazione di calendario, probabilmente la vittoria non sarebbe andata alla squadra Pesarese.
I padroni di casa hanno avuto il grande merito di non mollare mai anche quando nel 2° quarto la Virtus pareva sul punto di prendere il largo (24-32 a 4’50” dal termine) e all’inizio del terzo quando 6 punti filati di capitan Belinelli avevano dato il +9 (33-42). La squadra di Sacchetti ha sempre reagito trovando punti anche dagli Italiani : 6 Tambone, 7 Mazzola, 13 Totè ma sopratutto l’inossidabile Cinciarini che ne ha messi 19. In tutto ciò tuttavia bisogna chiamare in causa la difesa Virtussina che non è stata la solita vista fin qua.
Banchi tradito dai suoi play maker
Assente Hackett Banchi ha alternato in regia Pajola e Mascolo. I due play purtroppo sono incappati in una serataccia al tiro (complessivamente 0/11 dal campo e addirittura 0/6 ai liberi), questo ha finito per innervosirli e questo ha avuto un riflesso anche sulla difesa e le palle perse.
Tra i bianconeri molto positivi Belinelli, Lundberg e Abass tra gli esterni e Jordan Mickey tra i centri, prova incolore di Cordinier in attacco, Zizic 8 punti e 6 rimbalzi in 15′ tradito però dai falli accumulati troppo presto, Dobric e Polonara (8′ e 15′ rispettivamente) non hanno inciso sul match.
La partita
Che non sarebbe stata una serata tranquilla i mille tifosi bianconeri alla Vitrifrigo Arena e quelli a casa davanti alla tv l’hanno capito subito, la Virtus ha perso tre palloni banalmente nei primi 2′, poi ha condotto nel punteggio ma sempre al massimo per uno-due possessi, per tutto il match Bologna avanti ma Pesaro incollata ad inseguire. La gara si è snodata su questo motivo ma Pesaro in vista del traguardo con Mcduffie ha trovato il pareggio con una tripla che le ha dato l’overtime sul 72 pari. Il supplementare ha visto un sostanziale equilibrio rotto soltanto alla fine del libero messo da Cinciarini a tempo praticamente scaduto.
Il post partita
Luca Banchi “Mi trovo a commentare una brutta sconfitta, pagando l’energia dei nostri avversari che hanno giocato con la determinazione di chi cerca di sfruttare ogni occasione per conquistarsi un vantaggio. Abbiamo faticato a rimbalzo, è mancata fluidità in attacco ed il numero di palle perse, le scarse percentuali ai liberi evidenziano la nostra fatica nell’indirizzare il match. Non abbiamo avuto la lucidità necessaria per portare a casa la partita, esco da questa partita con amarezza”.
Romeo Sacchetti “sono molto felice ovviamente per la vittoria ottenuta contro una grande squadra che disputa l’Eurolega. Dopo il pessimo secondo tempo di Trento avevo bisogno di risposte dai miei, stasera mi è piaciuto l’atteggiamento di tutti quelli che sono entrati in campo. Cinciarini ha trascinato come al solito i compagni e in più ha fatto punti importanti” Rispondendo ad una domanda che gli faceva notare di aver battuto la 1° (Brescia) e la 2° (Virtus) il coach ha detto ” non scherziamo questa sera abbiamo battuto una grande squadra che, non avesse avuto nelle gambe la gara di venerdì sera, avrebbe giocato qui un’altra partita pertanto teniamoci stretto questa vittoria ma guardiamo al prossimo impegno”
