Il Carpi saluta Rinaldini, il portiere titolare del girone di andata
Il primo movimento di mercato del Carpi nel 2024 riguarda la fine anticipata del prestito dalla Virtus Entella di Ruben Rinaldini. Il 19enne portiere riminese era alla prima esperienza nel calcio dei grandi e torna alla base ligure dopo aver totalizzato 11 presenze in Serie D, 12 gol subìti e 3 porte inviolate (Pistoiese, Mezzolara e Aglianese).
Protagonista nel pre-campionato del ballottaggio con il coetaneo Lorenzo Viti, Rinaldini si è preso la porta del Carpi a causa dell’immediato infortunio al ginocchio del collega in un allenamento. Promosso titolare dalla seconda fino alla 13a giornata, ha lasciato il posto al più esperto Matteo Rossi solo nel duro KO per 3-0 di Ravenna. Nel mezzo ci sono state più ombre che luci, tra un po’ di sfortuna (Fanfulla e Lentigione), una difesa messa in difficoltà con troppa facilità ed incertezze personali in successione (Victor San Marino, Corticella e Sangiuliano City).
Nel suo momento migliore, coinciso con le vittorie contro Mezzolara (0-4) e Aglianese (1-0 al Cabassi, blindato con 3 belle parate), Rinaldini è stato decisivo in negativo nella sconfitta per 1-0 contro il Progresso. Quel cross dalla destra di Selleri, scappatogli via dalle mani in presa alta ed entrato beffardamente in porta, ha di fatto concluso la sua avventura carpigiana. Da allora mister Cristian Serpini gli ha preferito Viti (seppur non al top) contro la Sammaurese; e ha fatto esordire il 17enne Cristian Lorenzi, titolare contro Forlì, Imolese e Certaldo.