La Staff Mantova batte Rieti per 77-62 nell’ultimo appuntamento del girone Salvezza e centra la qualificazione ai playout col vantaggio del fattore campo nella serie contro San Severo.
Rieti inizia meglio sporcando diverse occasioni degli Stings in attacco e siglando canestri importanti con Paci e Timperi. Ross e Iannuzzi scuotono la Staff aumentando l’efficacia sotto i tabelloni e portando punti alla causa dei biancorossi. Col passare dei minuti, l’attacco della Staff si sblocca del tutto anche con Sherrill e Veronesi trovando il primo vantaggio dell’incontro e allungando sul +5. Pur non brillando nei tiri liberi, Mantova continua ad allungare anche grazie all’ottimo apporto di Janelidze, efficace tanto in difesa quanto in attacco. A fine primo quarto il tabellone indica 19-11 per i padroni di casa.
La tripla di Veronesi inaugura il secondo quarto facendo registrare il massimo vantaggio per i virgiliani (22-11 all’11’). La risposta di Rieti non tarda ad arrivare con Del Testa e Paci che avvicinano nuovamente gli ospiti alla Staff. Le percentuali di Mantova cominciano a calare, ma la Staff tiene alta l’intensità in difesa, soprattutto con Criconia e Janelidze. Rieti arriva a -5 (28-23 al 16’), ma una serie di ottime giocate del georgiano permettono a Mantova di riprendere quota e arrivare fino al 36-27 all’intervallo.
L’approccio al terzo quarto è ottimo per gli Stings. Sherrill diventa subito protagonista nel tiro da tre punti riportando la Staff sulla doppia cifra di vantaggio. L’americano continua a prendersi responsabilità importanti in attacco e arrotonda ulteriormente il suo bottino personale, mentre Rieti viene trascinata quasi esclusivamente dai canestri difficili di Paolo Rotondo. Al 25’, però, il distacco è davvero importante, col +21 di Mantova (54-33) che alimenta l’entusiasmo della Grana Padano Arena. Rieti prova a riavvicinarsi, ma arriva la risposta di Calzavara che chiude il terzo quarto sul 62-40.
Nell’ultimo periodo di gioco, Mantova rallenta il ritmo, mentre Rieti continua a provarci nel tentativo di riaprire disperatamente l’incontro. È sempre Calzavara, però, a tenere vivo l’attacco mantovano. Iannuzzi e Veronesi proseguono l’opera facendo a sportellate sotto i tabelloni e guadagnando tiri liberi importanti. Geist e Paci tengono vive le residue speranze della Kienergia, ma il distacco da recuperare è troppo elevato. Negli ultimi minuti, gli Stings amministrano il vantaggio e accedono così ai playout”.
Assistant coach Zanco: “E’ una vittoria sicuramente importante, dovevamo ottenere il successo a tutti i costi. C’è stata grande intensità difensiva sin dai primi minuti, lo si è visto soprattutto con Criconia che ha tenuto molto bene Bonacini. Abbiamo approcciato bene l’incontro facendo capire che eravamo vivi e pronti alla battaglia. Onestamente, l’assenza di Tucker per Rieti ci ha dato qualche vantaggio in più a rimbalzo, ma siamo stati comunque bravi a segnare con percentuali elevate. Chi è subentrato dalla panchina ha dato tanto, da Criconia a Janelidze, passando per Calzavara. Questa partita deve essere una spinta per tutto il gruppo in vista dei prossimi impegni. San Severo? E’ una squadra profonda e con tanti giocatori esperti. I dettagli faranno la differenza, mi aspetto partite di grande intensità mentale”.
Antonio Iannuzzi: “Dopo la sconfitta con la Juvi si è vista una reazione positiva da parte di tutta la squadra. Abbiamo aumentato il livello della nostra difesa e siamo stati costanti nel corso della partita. Tuttavia, dobbiamo essere consapevoli che l’assenza di Tucker ci ha dato un vantaggio importante. Dobbiamo continuare a lavorare per farci trovare pronti per la serie playout. Siamo stati comunque bravi a mantenere la concentrazione per i 40 minuti, al di là di qualche sbandamento soprattutto nell’ultimo quarto.
Dobbiamo restare uniti in questo momento e pensare che riusciremo a vincere contro San Severo solo se sbaglieremo poco e mostreremo più aggressività”.