A “L’Ora Rossa” di questa sera è intervenuto Giuliano Martini, Sindaco della cittadina di Vò Euganeo in provincia di Padova, Comune pesantemente colpito dall’emergenza Coronavirus sin dalle prime fasi del contagio:
“A Vò Euganeo stiamo vivendo una situazione di stabilizzazione, grazie anche alla fitta opera di tamponi messa in campo dalla Regione. Parliamo di una comunità di circa 3200 abitanti. Fatti i tamponi abbiamo riscontrato che il 75% dei positivi risultava tale sensa nessun sintomo.
Nell’ultima ondata di 80 tamponi non abbiamo riscontrato nessun cittadino positivo: un grande risultato che ci impone di non allentare, nonostante la riapertura del Comune ora non più “zona rossa”, in alcun modo la presa per poterne uscire il prima possibile. Abbiamo avuto un nuovo caso anche dopo la riapertura dal “cordone sanitario” ed è stato dovuto al suo prematuro ritorno a lavoro in una struttura che ancora non aderiva a determinate misure. Attualmente il lavoratore ha effettuato un tampone ed è risultato negativo, ufficializzando la sua piena guarigione.
In Veneto è stata attuata una strategia drastica ma risultata una delle più efficaci nel tentativo di arginare i contagi. Per questo ci tengo a ringraziare il Governatore Luca Zaia che, mettendo in campo tamponi a tappeto e confinando le “zone più colpite” ha evitato un propagarsi indiscriminato del contagio. Sottolineo inoltre la fondamentale mossa, sempre da parte del Governatore, nell’andare a prendere di persona una macchina in grado di produrre 9mila tamponi al giorno, riuscendo a soddisfare in pieno la grande richiesta che questa emergenza ha richiesto.
Devo chiedere con forza alle aziende che stanno velocizzando i tempi di riapertura o che sono già aperte, per ovvia concessione Governativa, di mettersi in pari il prima possibile con la sanificazione degli ambienti e acquistando tutti i dispositivi utili a proteggere il lavoratore.
Venendo ai numeri, stanno aumentando tanto le guarigioni ed il numero delle persone che abbandonano la terapia intensiva. A commento di questi dati va il mio plauso al personale medico ed ospedaliero che, pur pagando uno scotto elevato, non si è minimamente risparmiato nel mettersi a disposizione dei tanti pazienti che hanno affollato gli ospedali in queste settimane.
Mi si permetta ci contestare il comportamento dell’Europa, dov’è l’Unione Eurpea da un punto di vista di coordinamento sanitario?”
Ogni giorno alle ore 19.00 e la domenica alle ore 15.00 “L’Ora Rossa” vi terrà aggiornati sulle novità riguardanti l’emergenza dando voce ad amministratori locali, medici, imprenditori e giornalisti che ci racconteranno, da tutte le parti d’Italia, ciò che stanno affrontando in questo momento.
