Lega Pro II giornata Girone A: Mantova-Novara 1-2

Scritto da il 10 Settembre 2022

“STADIO DANILO MARTELLI” (MANTOVA)

Seconda giornata del campionato di Lega Pro e prima in casa per il Mantova, chiamato a riscattare la cocente sconfitta subita contro il San Giuliano nella sfida precedente.

Esordio tra le mura amiche di mister Nicola Corrent, che nel corso della conferenza stampa pre-partita si è detto tranquillo riguardo alle difficoltà della squadra, dichiarando di esserne consapevole che ci siano ma che si possono superare lavorandoci sopra. Va detto però che lo sfidante di oggi può rivelarsi un cliente indigesto, dato che al “Danilo Martelli” sarà ospite il Novara di Roberto Cevoli, squadra neopromossa ma dall’alto prestigio per quanto riguarda questo campionato, che vorrà continuare a far bene dopo aver sconfitto il Renate la scorsa settimana.

 

IL MATCH

Primo Tempo

Partita che inizia con un Mantova arrembante, la voglia di riscatto da parte dei ragazzi di Corrent sembra tanta e cercano subito di mettere paura agli avversari. Dopo pochi minuti però il Novara sembra trovare la sua dimensione in campo e riesce ad organizzarsi meglio, creando non pochi pericoli ai padroni di casa nel corso del primo tempo.

Al ‘6 Chiorra si vede già costretto a sporcare i guanti deviando un cross rasoterra di Masini, ma questa azione non è altro che un preludio di dominio da parte della formazione piemontese nei confronti della formazione virgiliana. Al ’17 primo vero pericolo per il Mantova, a causa anche di un’enorme incertezza di Chiorra che non sa se uscire o meno su una palla alta in area piccola (incertezza probabilmente causata dal gran numero di giocatori attorno a lui, anche se quelle sono sempre palle sue), per sua fortuna però la palla viene deviata fuori area e il successivo tiro finisce alto sopra la traversa.

Mantova in evidente difficoltà nel corso dei primi 45 minuti, in attacco arrivano pochi palloni e in mezzo al campo faticano ad esprimere il loro gioco, a differenza di un Novara che non propone un gioco complicato, ma riescono a farla girare con tranquillità e arrivare nell’area avversaria senza troppi problemi. Al ’21 altra azione degna di nota per la formazione azzurra, con Bortolussi prima che riesce a liberarsi di due difensori e concludere in porta (con respinta di Chiorra) e, successivamente, con Galuppini che ne fa fuori tre e prova a sorprendere il numero 1 biancorosso con un tiro a giro, palla di poco a lato.

A questo punto della partita i ragazzi di Corrent cominciano a venire un po’ più fuori, creando pericoli soprattutto dal lato sinistro del campo, con Mensah e Ceresoli che in un paio di occasioni riescono a mettere palloni appetibili per i propri compagni in area, senza pero impensierire Pissardo.

Nonostante ciò, al ’40 arriva la doccia fredda: Tavernelli, servito da Ciancio sulla destra, viene lasciato troppo solo dai difensori mantovani e dal limite dell’area insacca la palla dell’1-0 alla destra di Chiorra, che poco può fare sul tiro defilato del giocatore novarese.

Altra tegola per il Mantova al ’45, con Monachello costretto a lasciare il campo prima del previsto a causa di un infortunio che desta non poche preoccupazioni, dal momento che ha faticato a lasciare il campo con le proprie gambe.

 

Secondo tempo

Secondo tempo che sembra iniziare nello stesso modo del primo: Mantova che prova subito a fare male al Novara ma avversari che riescono a coprire bene. L’azione che porta Guccione a trovarsi a tu per tu con Pissardo al ’48 è solo una mera illusione di ciò che attenderà ai virgiliani, dal momento che la seconda metà sarà caratterizzata da un gioco molto lento e poco efficace, lasciando gli avversari in totale dominio della partita.

Al ’51 capolavoro di Chiorra su un colpo di testa ravvicinato: il portiere biancorosso, di gran lunga il migliore tra i suoi, ha un’ottima reazione su un colpo di testa probabilmente di Bortolussi lasciato troppo libero dai difensori.

Tra le note dolenti del Mantova la difesa è sicuramente la prima su tutte, troppi interventi incerti da parte dei due centrali e troppe sviste che hanno lasciato gli attaccanti avversari liberi di fare ciò che volevano. Tanto che al ’59 il Novara raddoppia col solito Tavernelli: su un cross da destra l’attaccante piemontese si trova il proprio tiro respinto più volte da Chiorra, ma la difesa si fa trovare troppo ferma e, al terzo tentativo, il numero 20 novarese trova il gol del raddoppio.

Squadra in evidente difficoltà, incapace di reagire e che si rifugia in un possesso palla troppo sterile, innescando la rabbia dei tifosi innervositi nel vedere una squadra incapace di mettere grinta in campo. Dall’altra parte Novara molto più tranquillo, nonostante potrebbe rifilare altri gol ai propri avversari, decide di chiudersi in difesa per cercare delle ripartenze, senza cercare con ossesso il gol del 3-0.

Ultimi minuti di tensione grazie al gol del 2-1 di Gerbaudo, che non cancella la brutta prova dei suoi, ma riaccende un minimo le speranze per il Mantova, anche se i minuti sono pochi. Infatti, nei successivi istanti, il Novara prova ad uscire un po’ di più cercando di chiudere definitivamente la partita e a pochi minuti dalla fine Buric va vicino al gol del definitivo ko, ma la difesa riesce a respingere sulla linea dopo che la palla aveva scavalcato Chiorra.

Partita che si chiude definitivamente sul 2-1 e tifosi che, delusi, fischiano i giocatori della propria squadra.

 

Non un inizio facile per i biancorossi, trovarsi a 0 punti dopo le prime due giornate è sintomo che qualcosa, durante la preparazione, non ha funzionato. Quel che è peggio però non è tanto il risultato in sé, quanto come lo si è raggiunto: la squadra sembrava non solo ancora molto acerba, ma totalmente incapace di reagire alle difficoltà, quando si è sotto di due gol si dovrebbe attaccare con maggior convinzione per cercare di accorciare il risultato, invece sembravano troppo schiavi del possesso palla, facendo passare il tempo e creando poche (se non nulle) occasioni per poter segnare.

 

TABELLINO

Mantova-Novara 1-2 (0-1)

Mantova (4-2-3-1): Chiorra; Pinton, Matteucci, Iotti, Ceresoli (’71 Silvestro); De Francesco (’71 Messori), Gerbaudo; Procaccio (’60 Pierobon), Guccione, Mensah (‘Paudice); Monachello (’45 Yeboah). A disposizione: Malaguti, Tosi, Ingegneri, Ejjaki, Cozzari, Fontana. All: Nicola Corrent

 

Novara (4-3-3): Pissardo; Ciancio, Goncalves (’63 Urso), Benalouane, Carillo; Masini, Rocca, Ranieri (’63 Calcagni); Tavernelli (’63 Peli), Galuppini (’82 Marginean), Bortolussi (’73 Buric). A disposizione: Menegaldo, Desjardins, Di Munno, Bonaccorsi, Khailoti, Diop, Gonzales, Amoabeng. All: Roberto Cevoli

 

Arbitro: Claudio Panettella di Bari

Assistenti: Tinello/Licari

Quarto uomo: Claudio Giuseppe Allegretta di Molfetta

 

Reti: ’40 Tavernelli (N), ’59 Tavernelli (N), ’84 Gerbaudo (M)

Ammoniti: ’24 Tavernelli (N), ’26 Iotti (M), ’78 Urso (N)

Espulsi:

Spettatori: 1430

 

RISULTATI 2^ GIORNATA

Pordenone-Juventus U23: 1-1

Arzignano Valchiampo-Triestina: 1-1

FeralpiSalò-Pro Patria: 0-1

Lecco-Pergolettese: 2-0

Piacenza-Virtus Verona: 1-1

Pro Sesto-Albinoleffe: 2-2

Renate-Sangiuliano: 1-0

Trento-Pro Vercelli: 4-1

Padova-Vicenza: h20:45

 

CLASSIFICA SERIE C, GIRONE A:

  • Novara: 6 pt.
  • Lecco: 4 pt.
  • Juventus U23: 4 pt.
  • Pordenone: 4 pt.
  • Pro Patria: 4 pt.
  • Vicenza: 3 pt.
  • Sangiuliano: 3 pt.
  • Trento: 3 pt.
  • Padova: 3 pt.
  • FeralpiSalò: 3 pt.
  • Pergolettese: 3 pt.
  • Renate: 3 pt.
  • Pro Vercelli: 3 pt.
  • Virtus Verona: 3 pt.
  • Arzignano Valchiampo: 2 pt.
  • Albinoleffe: 1 pt.
  • Piacenza: 1 pt.
  • Triestina: 1 pt.
  • Pro Sesto: 1 pt.
  • Mantova: 0 pt.

 

DICHIARAZIONI POST GARA:

 

Filippo Guccione:

“Brutta sconfitta, il risultato parla da sé. I gol sono arrivati nei nostri momenti migliori, dispiace non essere riusciti a trovare il vantaggio prima di loro. Abbiamo tenuto bene il campo, abbiamo tenuto bene il gioco ma c’è da considerare che c’è pure l’avversario con noi. Ci siamo un po’ sbilanciati perché volevamo riprenderla, Chiorra è un ragazzo di prospettiva e spero possa dimostrare il suo valore. Siamo una squadra tutta nuova, il mister ha idee importanti. Il campionato è ancora lungo, oggi abbiamo affrontato una corazzata ma mi sento di dover fare i complimenti ai miei compagni. I tifosi hanno ragione, noi dobbiamo dimostrare di meritare la maglia che indossiamo.”

 

Roberto Cevoli:

“Sono molto contento di queste due partite, abbiamo fatto 6 punti, ma se analizziamo la partita ci sono ancora alcune cose da migliorare. A livello di gioco abbiamo sbagliato molto e li ci sono margini importanti, abbiamo avuto diverse occasioni non realizzate rischiando anche di subire il pareggio.”

 

Nicola Corrent:

“Dispiaciuto molto per la sconfitta, oltre che arrabbiato, nel primo tempo non siamo riusciti a fare gol e su questo dobbiamo migliorare. Poche volte siamo stati concreti e quello non va bene. Nelle difficoltà siamo rimasti comunque in partita, normale ci sia arrabbiatura perché volevamo un risultato diverso. C’era la possibilità di pareggiare con qualche forza fresca ma non siamo riusciti ad attaccarli nel modo giusto. Ciò che mi infastidisce è aver preso gol nel momento migliore non dobbiamo perdere però la fiducia perché fino alla fine eravamo comunque in partita.”

 

 

Foto: Mantova 1911

 


Traccia corrente

Titolo

Artista

Background