LEGA PRO GIRONE A XX GIORNATA: MANTOVA-LEGNAGO 2-0

Scritto da il 21 Dicembre 2021

“STADIO MARTELLI” (MANTOVA)

 

Giro di boa nel girone A del campionato di Lega Pro col Mantova che affronta il Legnago di mister Colella nella prima di ritorno. Biancorossi reduci dal pareggio a Vercelli alla prima di mister Galderisi, chiamato a sostituire Maurizio Lauro alla guida della squadra dopo gli ultimi risultati deludenti. Il pareggio con la Pro Vercelli lascia ben sperare il nuovo allenatore, che ha visto i ragazzi interpretare bene i meccanismi trasmessi dopo solo pochi giorni di allenamento, per cui le speranze di poter arrivare alla salvezza sono alte.

 

IL MATCH

 

Nei primi istanti di gioco è il Legnago a rendersi più pericoloso: la formazione biancoceleste nei primi 5 minuti trova un paio di occasioni a suo favore, tra cui un contrasto dubbio nell’area di rigore virgiliana. Nonostante la partenza sprint però è il Mantova a trovare il gol del vantaggio al ‘8 con Paudice, che raccoglie di testa un cross dalla trequarti di Guccione e sorprende Enzo alla sua destra. Mantova quindi subito in vantaggio e, per i successivi 30 minuti di gioco, padrone del campo: dopo il gol Legnago prova una timida reazione, ma poi i biancorossi si compattano subito e riescono a contenere bene i giocatori avversari. È un Mantova che sembra avere più fame sotto la guida di Galderisi e le occasioni create ne sono una prova. Piccola disattenzione però al ’19 con Messori che perde una palla pericolosa nella sua metà campo e fa partire un contropiede a favore degli avversari, palla però respinta successivamente in angolo. A parte ciò Mantova spesso pericoloso nell’area difesa da Enzo e spesso con Paudice, particolarmente ispirato: prima al ’22 su cross di Silvestro, poi al ’24 su una mischia in area, solo davanti alla porta la appoggia però troppo debolmente, facilitando così l’intervento di Yabrè sulla linea. Pronta risposta degli avversari al ’28 prima con un tiro di Giacobbe, respinto da Marone in angolo, poi con Ricciardi che sfiora il palo alla destra di Marone, spiazzato dal tiro del difensore. Nei minuti finali il Legnago cerca di venire un po’ più fuori, approfittando di un po’ di stanchezza accusata dai giocatori della squadra di casa, che riescono comunque a rimanere compatti per evitare il peggio. Il più pericoloso è certamente Contini che si ritrova spesso a mettere dei brividi a Marone, come in occasione del ’33 il cui tiro viene respinto in angolo. Legnago certamente più attivo nel finale, ma Mantova pronto a rispondere senza correre troppi rischi.

 

Nella ripresa entrambe le formazioni effettuano un doppio cambio: per i padroni di casa escono Pinton e Messori ed entrano rispettivamente Esposito e Militari, mentre gli ospiti schierano Sgarbi e Zanetti al posto di Buric e Giacobbe. Secondo tempo che inizia sulla falsa riga del primo: subito Piovanello che cerca il raddoppio, ma Enzo si fa trovare pronto e neutralizza il tentativo. Ma c’è solo il Mantova in campo, i tempi in cui la squadra sembrava in stato confusionale sembrano essere lontani, adesso creano molte più azioni da gol e aggrediscono in maniera più convinta l’area di rigore avversaria. Degne di nota sono le azioni al ’50 con Guccione, che raccoglie uno splendido suggerimento di tacco di Piovanello (tra i migliori in campo insieme ai suoi compagni di reparto) e prova ad infilare Enzo, che para in due tempi, ed al ’56 con una grande azione partita da destra sempre con Piovanello e conclusa con un cross dalla sinistra di Panizzi, disinnescato dall’uscita del portiere veneto. Una timida reazione del Legnago avviene al ’65 con un tiro da fuori di Yabrè, tiro non irresistibile ma Marone non si fida e lo respinge a lato. Colella cerca di ridare alla squadra energia e opta per un altro doppio cambio: fuori Contini, in assoluto il più pericoloso dei suoi, e Yabrè, dentro Muteba e Lazarevic. Ma non solo i cambi non daranno i loro frutti, anzi, in più dopo pochi minuti il Mantova trova il raddoppio con Checchi che sfrutta il corner da sinistra e salta più in alto di tutti, beffando nuovamente Enzo. Come in occasione del primo gol, il Legnago prova subito a rispondere, ma ciò che ne esce è un debole tiro addomesticato con facilità da Marone. Nei minuti finali piccolo momento di tensione tra Juanito Gomez e Francesco Marone, col primo che spinge fuori dal campo il portiere biancorosso, reo di temporeggiare troppo durante l’uscita della palla appena resa al Mantova. Sul finale il Mantova ha l’occasione del 3-0 grazie ad un contropiede partito dalle parti di Piovanello, ma questo giro la difesa rientra bene e riesce a disinnescare l’ennesima azione pericolosa dei virgiliani.

 

Dopo la pausa natalizia il Mantova dovrà partire in quel di Gorgonzola per affrontare la Giana Erminio di mister Oscar Brevi, cercando di riscattare il pareggio dell’andata sia per poter portare a casa punti preziosi in vista dell’obiettivo salvezza, ma anche per avere un vantaggio negli scontri diretti, dato che anche la formazione milanese si trova nei bassi fondi della classifica.

 

È una vittoria che porta aria fresca e, soprattutto, da speranza alla squadra e anche ai tifosi, perché il Mantova visto oggi è un Mantova che non si arrende, crea molto e gioca con entusiasmo, lottando su ogni pallone. È ancora presto per festeggiare, ma se continuano in questo modo il sostegno dei tifosi non mancherà di certo.

 

 

TABELLINO

 

 

Mantova 1911 vs Legnago Salus 2-0 (1-0)

Mantova (4-2-3-1): Marone; Panizzi, Checchi, Milillo, Pinton (’45 Esposito); Messori (’45 Militari), Gerbaudo; Piovanello (‘90+2 Fontana), Guccione, Silvestro (’76 Vaccaro); Paudice (‘90+5 Pilati). A disposizione: Tosi, Marinaro, Darrel, Bucolo, Zibert, Rihai. All. Giuseppe Galderisi

 

 

Legnago Salus (4-3-3): Enzo; Ricciardi, Bondioli, Gasparetto, Rossi (’59 Antonelli); Yabre (’71 Lazarevic), Giacobbe (’45 Zanetti), Salvi; Buric (’45 Sgarbi), Contini (’71 Muteba), Gomez. A disposizione: Corvi, Gasparini, Ambrosini, Milani, Stefanelli, Casarotti, Olivieri. All. Giovanni Colella

 

Arbitro: Valerio Crezzini di Siena

Assistenti: Piazzini/Linari

Quarto uomo: Gabriele Caggiari di Cagliari

 

Reti: ‘8 Paudice (M), ’73 Checchi (M)

Ammoniti: ’10 Pinton (M), ’34 Yabre (L), ‘45+2 Rossi (L) ’61 Gerbaudo (M), ’67 Gasparetto (L) ’83 Paudice (M), ’83 Gomez (L)

Espulsi:

 

 

RISULTATI 20^ GIORNATA

 

JuventusU23-Pergolettese: 1-1

Pro Sesto-Giana Erminio: 1-1

Seregno-Triestina: 0-1

Albinoleffe-Pro Patria: 1-1

Fiorenzuola-FeralpiSalò: 0-2

Padova-Renate: 2-0

Trento-Piacenza: 1-0

Virtus Verona-Sudtirol: 02/02

Lecco-Pro Vercelli: 12/01

 

 

 

CLASSIFICA SERIE C, GIRONE A:

 

  • Sudtirol: 44 pt.
  • Padova: 42 pt.
  • Renate: 39 pt.
  • FeralpiSalò: 39 pt
  • Triestina: 33 pt.
  • JuventusU23: 28 pt.
  • Virtus Verona: 25 pt.
  • Albinoleffe: 25 pt.
  • Trento: 24 pt.
  • Pro Vercelli: 24 pt.
  • Lecco: 24 pt.
  • Seregno: 23 pt.
  • Piacenza: 22 pt.
  • Pergolettese: 22 pt.
  • Mantova: 21 pt
  • Pro Patria: 21 pt.
  • Fiorenzuola: 20 pt.
  • Legnago: 18 pt.
  • Pro Sesto: 16 pt.
  • Giana Erminio: 15 pt.

 

 

 

DICHIARAZIONI POST GARA:

 

 

Ettore Masiello:

“Vittoria arrivata al momento giusto, la prima di ritorno, qualcosa è cambiato. Grande prestazione dei ragazzi, squadra rigenerata, fondamentale prima della sosta, risultato che ci da fiducia. Abbiamo fatto bene anche a Vercelli, a punti meritavamo di più, però oggi abbiamo spadroneggiato. Purtroppo essendo martedì non c’erano troppi tifosi ma hanno incitato lo stesso la squadra con grande calore, mando un augurio di buon Natale a tutti loro. Questa partita però non ci cambiare idea in ottica mercato, molti giocatori meritano di stare qua ma c’è bisogno di qualche rinforzo.”

 

 

Giovanni Colella:

“Vittoria meritata del Mantova, dopo una partita come questa qualcuno deve prendersi delle responsabilità. Squadra buttata li a caso, partita orribile, spero che in società prendano dei provvedimenti.”

 

Luca Paudice:

“L’esultanza è stata uno sfogo personale, non era indirizzata a nessuno. Sto lavorando bene in queste settimane e mi sento bene. Conclusione di un anno iniziato così così ma terminato alla grande. Il mister ci aiuta tanto, soprattutto noi attaccanti. I tifosi è giusto che contestino quando le cose non vanno bene, è arrivato un momento di difficoltà e stiamo cercando di superarlo, secondo me ci riusciremo.”

 

 

Lorenzo Checchi:

“Contento per il gol, lo cercavo ed è stato fatto in un momento particolare. Abbiamo avuto occasioni per chiuderla inizialmente e non ci siamo riusciti, ci è passato il film dell’andata, bravi però poi a chiuderla. Il Legnago se l’è giocata a viso aperto, però abbiamo messo in campo una prestazione vogliosa per risalire la classifica.”

 

 

Giuseppe Galderisi:

“Sono veramente felice stasera, per i miei giocatori che in questa settimana mi hanno sempre dato risposte in quello che ho proposto, ma anche per l’identità che ci stiamo creando, ogni volta che partiamo creiamo occasioni da gol. Dobbiamo essere più padroni del palleggio e dobbiamo lavorare su tante cose, però l’idea di rialzarci per chiudere è tanta roba per un gruppo che è da una settimana con un allenatore diverso. Ogni giorno che passa mi stupisco e mi entusiasmo, non ho mai avuto il pensiero di come reagissero, diversi giocatori oggi hanno fatto un partitone. Non ho paura a buttarli dentro perché le risposte sono sempre più che buone.”

 

Foto: Mantova 1911

 


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