LEGA PRO GIRONE A IX GIORNATA: MANTOVA-LECCO 1-1

Scritto da il 18 Ottobre 2021

“STADIO MARTELLI” (MANTOVA)

 

Nona giornata di campionato del girone A di Lega Pro col Mantova che ospita il Lecco in uno dei tanti “derby” lombardi a cui dovrà far fronte la formazione biancorossa. Virgiliani che, dopo aver superato un primo trittico di sfide impegnativo (Piacenza, Trento e Juventus U23) collezionando 4 punti su 9 disponibili e dopo aver portato a casa un altro risultato utile col pareggio contro il Seregno, si ritrova a dover affrontare altre tre sfide difficili nel giro di una settimana, ospitando un Lecco di mister Zironelli ben più in alto in classifica e reduce dalla vittoria tra le mura di casa ai danni del Padova.

 

IL MATCH

 

Partita che inizia con il Lecco subito arrembante nei confronti della formazione biancorossa, infatti già al ‘3 si rende pericoloso con Iocolano che, anche grazie ad una deviazione, prende la traversa della porta difesa da Tosi. In questo frangente difesa del Mantova non proprio impeccabile, riesce a respingere ma in un primo momento stava per farsi beffare sulla respinta del palo. Prima parte del primo tempo però che continua sotto questa falsa riga: la formazione avversaria, come previsto alla vigilia, si dimostra un gradino superiore tecnicamente rispetto ai virgiliani, che riescono però ad arginare i pericoli che arrivano dalle loro parti, cercando anche di sorprenderli in un paio di occasioni con dei seppur timidi contropiedi. Nel corso del minuto 11 però ennesimo pericolo per la porta difesa da Tosi: cross di Celjak sulla destra e piccola mischia che rischiava di beffare il portiere biancorosso, Darrel però riesce a respingere la palla che era finita in prossimità della linea della porta. Lecco che sembra davvero avere una marcia in più rispetto al Mantova, che si batte e si difende con il coltello tra i denti, riesce a fatica a rendersi altrettanto pericoloso in attacco, con Paudice che si ritrova spesso a predicare nel deserto. Una clamorosa occasione per la formazione avviene però al ’24, con un contropiede sulla destra con Bertini che, ingolosito dal portiere leggermente fuori dai pali, prova a sorprendere tutti con un tiro dalla metacampo. Il tiro però non impensierisce Pissardo che la fa sua senza particolari problemi. Da questo momento in poi però il Mantova riesce a venire pian piano fuori, complice forse la stanchezza accusata dagli avversari, ma nel giro di un paio di minuti riesce a creare pericoli con Guccione prima, grazie ad un tiro al limite dell’area, e Darrel sulla sinistra poi, con palla respinta dalla difesa. Al minuto 33 il Lecco si ritrova costretto ad un cambio, per via dell’infortunio di Tordini subito in seguito ad un contrasto con Esposito, al suo posto fa l’ingresso in campo l’ex della partita Ganz. Ultima parte del primo tempo poi piuttosto blanda da entrambe le parti, molti contrasti in mezzo al campo ma pochi pericoli seri da ambo i lati.

 

Durante la ripresa il Mantova effettua il suo primo cambio: fuori Bertini e dentro Zappa, tatticamente non cambia nulla, ma in questo modo Lauro vuole cercare di sfruttare la stanchezza fisica degli avversari inserendo un giocatore più fresco. Fatta eccezione però per un tiro dalla trequarti di capitan Guccione nei primi minuti del secondo tempo, la partita riprende sotto la falsa riga del primo, con gli ospiti si in calo, ma nettamente superiori rispetto ai padroni di casa. Infatti già al ’50 il Lecco fa tremare i tifosi ospiti, grazie ad un palo beccato da Iocolano proprio sotto la curva Te. Fortunatamente l’azione termina con un fuorigioco ai danni della formazione bluceleste. Qualche minuto più tardi ancora Iocolano si fa beffe della difesa con un rapido uno/due con un compagno, che gli permette di superare due avversari e ritrovarsi in area a tu per tu con Tosi, senza però riuscire a buttare la palla in rete. A questo punto mister Lauro prova a giocare la carta De Cenco, per dare più esperienza e centimetri la davanti, al posto di Paudice, il quale nonostante le difficoltà ha disputato una buona partita. Zironelli risponde con un doppio cambio: fuori Celjak e Kraja, dentro Giudici e Lora. Successivamente, al minuto 70, Messori va vicino al gol del vantaggio dove, sfruttando un angolo a favore, riesce ad andare al tiro per per ben due volte nella stessa azione, non riuscendo però a concludere a rete, grazie anche agli ottimi riflessi di Pissardo in occasione del secondo tiro. Purtroppo per la formazione biancorossa non si tratta che di un fuoco di paglia, dato che più tardi, al ’76, il Lecco trova il vantaggio con Ganz, che realizza così il gol dell’ex, sfruttando una disattenzione della difesa virgiliana. Lecco che decide così di coprirsi subito e difendere il risultato, sostituendo Zambataro con Galli. Il finale di gara sembra così segnato, col Mantova che si prepara a soccombere ad un avversario che già alla vigilia era dato per favorito, quando improvvisamente, grazie ad una mischia creatasi in occasione di un calcio d’angolo, Guccione si ritrova la palla tra i piedi e riesce ad infilare Pissardo e a riportare il risultato in parità, dando morale ai suoi e spezzando l’entusiasmo degli avversari. Difatti negli ultimi minuti il Lecco è apparso molto meno pericoloso rispetto al resto della partita, mentre il Mantova ha pure rischiato di vincerla grazie ad un contropiede sul finale partito da Piovanello, entrato 10 minuti prima per Darrel.

 

Prossima fatica sarà a Trieste, contro una delle formazioni più importanti del campionato: la Triestina di mister Bucchi. Sarà un’altra partita difficile contro un avversario di livello per il Mantova, che cercherà comunque di ottenere un altro risultato utile per assicurarsi una posizione tranquilla in classifica.

 

Non è stata forse la partita più spettacolare vista finora, la differenza tra le due squadre in campo si vedeva, col Mantova che sembrava quasi avesse paura di fare la partita e di giocare come aveva sempre fatto finora, ma ha saputo contenere bene gli avversari limitando i danni e, soprattutto, ha saputo reagire una volta in svantaggio, riuscendo a recuperare il risultato e andando anche vicino alla vittoria nei minuti finali.

 

TABELLINO

 

 

Mantova 1911 vs Calcio Lecco 1912 1–1 (0-0)

 

 

Mantova (4-2-3-1): Tosi; Esposito (’82 Panizzi), Milillo, Checchi, Darrel (’82 Piovanello); Zibert (’71 Pinton), Gerbaudo; Giuccione, Messori, Bertini (’45 Zappa); Paudice (’60 De Cenco). A Disposizione: Marone, Bianchi, Silvestro, Bucolo, Rihai, Pilati, Vaccaro.  All. Lauro

 

Calcio Lecco 1912 (3-5-2): Pissardo; Enrici, Marzorati, Merli Sala; Celjak (’60 Giudici), Masini, Kraja (’60 Lora), Iocolano, Zambataro (’76 Galli); Mastroianni (’76 Morosini), Tordini (’33 Ganz). A disposizione: Ndiake, Lakti, Petrovic, Di Munno, Reda, Bia, Buso. All. Zironelli

 

Arbitro: Francesco Luciani di Roma.

Assistenti: Cavallini/Vettorel.

Quarto uomo: Andrea Bordini.

 

 

Reti: ’76 Ganz; ’84 Guccione

Ammoniti: ’34 Masini (L); ’36 Milillo (M); ’62 Gerbaudo (M); ’65 Esposito (M); ’87 Giudici (L), ‘90+2 Checchi (M).

Espulsi:

Spettatori: 1137

 

RISULTATI 9^ GIORNATA

 

Pro Patria-Sudtirol: 0-0

Triestina-Fiorenzuola: 1-0

FeralpiSalò-Legnago Salus: 5-1

Giana Erminio-Virtus Verona: 1-1

Juventus U23-Seregno: 2-1

Padova-Trento: 2-1

Pergolettese-Albinoleffe: 1-0

Piacenza-Pro Sesto: 1-2

Renate-Pro Vercelli: (18/10)

 

CLASSIFICA SERIE C, GIRONE A:

 

 

 

1 Padova: 22 pt.

2 Sudtirol: 18 pt.

3 FeralpiSalò: 17 pt.

4 Renate: 16 pt.

5 Lecco: 16 pt.

6 Albinoleffe: 16 pt.

7 Pro Vercelli: 14 pt.

8 Juventus U23: 12 pt

9 Trento: 12 pt.

10 Triestina: 12 pt.

11 Mantova: 9 pt.

12 Seregno: 9 pt.

13 Giana Erminio: 9 pt.

14 Pro Patria: 9 pt.

15 Piacenza: 8 pt.

16 Legnago Salus: 8 pt.

17 Pergolettese: 8 pt.

18 Fiorenzuola: 8 pt.

19 Virtus Verona: 6 pt.

20 Pro Sesto: 6 pt.

 

DICHIARAZIONI POST GARA

 

M. Zironelli:

“Abbiamo costruito molto e abbiamo fatto molto bene nel primo tempo, tante occasioni ma lo stesso 0-0 all’intervallo, meritavamo però il vantaggio, dispiace perché l’avevamo praticamente chiusa, non abbiamo praticamente concesso nulla, noi ne abbiamo avute tante ma abbiamo fatto un solo gol. Questo punto ci sta stretto.”

 

Pres. Masiello:

“In queste 9 partite abbiamo affrontato la squadra più forte e più preparata finora, portiamo a casa un punto prezioso. Ho apprezzato la non esultanza di Ganz, ma non avevo dubbi sul rispetto del ragazzo. Di fianco ai pareggi bisognerebbe metterci qualche vittoria, però in una partita come questa ce lo teniamo stretto, grande iniezione di fiducia in vista di Trieste. Presto parlare della classifica, andiamo avanti per la nostra strada che si può solo migliorare.”

 

M. Lauro:

“Pareggio importante, abbiamo sbagliato troppo però a livello tecnico, anche quando potevamo fare male e abbiamo sbagliato. A fare errori contro queste squadre qua poi soffri perché hanno qualità. Secondo tempo poi abbiamo gestito bene mentre loro stavano calando, anche se il gol ci ha segato le gambe. Bravi a riprenderla, sul finale potevamo fare di meglio però. Questi errori possono starci se sono forzate dall’avversario, il problema è che noi sbagliamo troppe scelte, troppi passaggi. Molte loro verticalizzazioni sono arrivate su nostri errori. Con Caio (De Cenco, ndr.) la squadra ha un altro peso, senza nulla togliere a Luca (Paudice) che ha fatto una discreta gara. Ho notato un’involuzione del gioco con squadre affrontate a viso aperto. Mercoledì ci sarà un po’ di turnover, Gerbaudo sarà squalificato, quindi recupererà per domenica prossima.”

 

Foto: Mantova 1911

 

 


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