Kodaline, fuori oggi “Our Roots Run Deep”: a novembre in tour a Milano, Bologna e Roma

Scritto da il 14 Ottobre 2022

Kodaline

Kodaline (foto Jennifer McCord)

 

Tante volte in testa alle classifiche, I Kodaline finalmente pubblicano oggi il loro atteso album dal vivo, Our Roots Run Deep, per la storica etichetta Fantasy Records. Il popolare quartetto irlandese coglie l’occasione per svelare una toccante, nuova versione di un singolo già insignito di più dischi di platino, “All I Want,” che chiude l’album.

“All I Want” conclude alla perfezione il percorso del nuovo album. Questo episodio tanto introspettivo quanto colloquiale, tratto dall’album live di ben 17 tracce della band registrato  all’Olympia Theatre di Dublino nel marzo di quest’anno (con il contributo tanto del violoncellista David Doyle che delle tastiere e della voce di David Prendergast), trasfigura la canzone originale in modo straordinario, tanto da trascinare i fan presenti in quella magica serata a unirsi in coro per un finale sinceramente condiviso, all’insegna della massima spontaneità. “All I Want” fa seguito ai video – tratti dalla stessa serata – delle riprese “live” dei grandi successi “Brother” e “Wherever You Are.”

A proposito di “All I Want” il frontman Steve Garrigan dice: “Penso che per le persone che hanno sentito parlare di noi, questa è la canzone che conoscerebbero meglio e che si aspetterebbero in un concerto dei Kodaline. Affrontare questa canzone è un’esperienza sempre nuova per noi, qualcosa che non risentirà mai del passare degli anni: per noi, per me, significa ancora tanto. Spero che l’atmosfera magica ed elettrizzante dello show si possano percepire in questa registrazione: per noi è stato qualcosa di davvero speciale”.

Quando i Kodaline sono saliti sul palco dell’accogliente Olympia Theatre di Dublino all’inizio di marzo 2022, il cantante e polistrumentista Steve Garrigan, il bassista Jason Boland, il chitarrista Mark Prendergast e il batterista Vinny May (a loro volta anche cantanti) hanno provato un profondo senso di rinnovamento: della loro amicizia, del loro affiatamento, del senso dell’esistenza come comunità musicale.

Il quartetto irlandese ha anche provato come un senso di liberazione. Due anni di separazione forzata a causa della pandemia: non solo fra di loro, ma dal pubblico di fan costruito passo passo dal 2011, la relazione simbiotica con il quale era tanto cresciuta da risultare essenziale ed irrinunciabile.

Una produzione limpida e trasparente a cura del connazionale irlandese Phillip Magee, Our Roots Run Deep presenta un repertorio che spazia dai brani più celebri del gruppo a tre cover in uno stile molto coerente: il tutto per oltre 80 minuti di musica.

Ora l’album è disponibile in più formati: digitale, CD, e in due version in doppio LP (entrambi su vinile colorato). I Kodaline presto inizieranno un lungo tour che toccherà anche l’Italia in tre date di grande richiamo:

  • 13 Novembre  Milano – Fabrique
  • 14 Novembre Bologna – Estragon
  • 15 Novembre Roma – Orion

 

 

 

Taggato come

Opinione dei lettori

Commenta

La tua email non sarà pubblica. I campi richiesti sono contrassegnati con *



Traccia corrente

Titolo

Artista

Background