FSL – Professionisti, Maria Cristina Iannacci (Medico Specialista in Ginecologia e Ostetricia): “La Medicina Antiaging Sessuale, anche ai tempi del Covid?”

Scritto da il 4 Gennaio 2021


di Maria Cristina Iannacci*

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Il benessere psicofisico dell’individuo è strettamente correlato alla possibilità di fruire di una buona vita sessuale. La definizione di “soddisfazione sessuale” è quanto mai soggettiva e si basa su istanze biologiche, intrapsichiche, relazionali e sociali. L’invecchiamento mina il benessere sessuale sia dal punto di vista biologico (endocrino-senescenza, problemi metabolici, disturbi vascolari…) sia per lo scarso riconoscimento sociale e medico del diritto alla sessualità dopo il periodo riproduttivo.

Qualcosa però oggi sta cambiando. La medicina antiaging, cosí in voga attualmente, abbraccia il concetto meramente PNEI (da PsicoNeuroEndocrinoImmunologia) secondo il quale il pensiero, le emozioni, le sensazioni, i sentimenti sono intimamente correlati ai sistemi biologici e curare anche solo un aspetto del benessere/salute dell’individuo può innescare un meccanismo a cascata positivo sull’organismo in toto. La sessualità è un paradigmatico fenomeno PNEI, per cui prendersi cura della salute della persona passa attraverso il mantenimento o il ripristino di una soddisfacente salute sessuale.

Medicina Antiaging Sessuale vuole essere un termine che racchiude da un lato gli strumenti a disposizione degli operatori della salute per inquadrare e definire un disagio sessuale del periodo post riproduttivo e dall’altro l’insieme delle opportunità terapeutiche, mediche e non, per aiutare concretamente il/la paziente.

Un esempio. Se andiamo nello specifico, il desiderio sessuale femminile nel periodo perimenopausale è strettamente legato alla relazione, cioè alla presenza di un partner con cui giocare ma è nutrito a livello centrale (Sistema Nervoso) dall’azione combinata di ormoni, estrogeni, progesterone e soprattutto testosterone. Anche per avere una buona eccitazione sessuale deve esserci una corretta condotta erotica ma la carenza di ormoni, soprattutto estrogeni per la vagina e il testosterone per la vulva, causa sintomi talmente disturbanti (secchezza e dolore) che di fatto trasformano il rapporto sessuale in una esperienza dolorosa e priva di piacere. Il circolo vizioso che si instaura quando la donna prova dolore la induce pian piano a rifiutare il rapporto, con scomparsa totale del desiderio sessuale. Lo stesso orgasmo necessita di mente libera al piacere e genitali ricettivi…

Insomma, l’endocrino senescenza, cioè il calo fisiologico degli ormoni nella età post-riproduzione, ci rende difficile un’attività che effettivamente ha un significato biologico preciso, il mantenimento della specie, ma anche molteplici sfumature che abbracciano la gioia di vivere, il significato della vita, la comunicazione con l’altro e con se stessi.

Perchè allora non farci aiutare? La Medicina Antiaging Sessuale ha questo compito!

Esistono terapie soft, integratori, fitoterapici (sostanze che si trovano in natura e che hanno affinità per i recettori per gli estrogeni e li stimolano con diversa intensità) e terapie ormonali (Low Dose, ormoni bioidentici e terapia ormonale sostitutiva con ormoni di sintesi). Queste ultime sono le più efficaci ma non sono per tutte, le controindicazioni sono ben precise e la valutazione dello specialista ginecologo è imprescindibile. Ovviamente il ginecologo deve essere preparato sui prodotti e non filtrare la scelta in base a propri pregiudizi o non conoscenza.

Ha senso parlare di Medicina Antiaging Sessuale in questo periodo di sofferenza per Covid? Quando tutta l’esistenza ruota su come sopravvivere fisicamente, emotivamente ed economicamente ad una situazione cosí impegnativa, curare la sessualità ha un razionale? La risposta non può essere che sí perché l’attività sessuale nella specie umana è ricca di significati che vanno ben oltre la mera riproduzione. Col sesso si comunica, ci si apre all’altro e si accoglie l’altro, col sesso aumentano le endorfine che aiutano a tollerare meglio e ad andare oltre, che nutrono il cervello e lo fanno riposare meglio. Il sesso ha lo straordinario poter di colorare la vita, anche in questo anno cosí grigio.

*Medico Specialista in Ginecologia e Ostetricia, Perfezionata in Sessuologia ClinicaPer maggiori informazioni www.iannacci.it


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