Emilia-Romagna, Modena – Giovedì 2 marzo 2023, alle ore 20:45, presso la sede dell’Associazione Oniro (via Borelli 20, Modena) si terrà il dibattito dal titolo “La comunicazione, le fake news, i totalitarismi” con Dario Fertilio, giornalista, scrittore, docente di Teoria e tecniche della comunicazione giornalistica all’Università Statale di Milano, in occasione della presentazione dei libri: Le notizie del diavolo. La parabola ignota della disinformazione (Spirali), Il virus totalitario (Rubbettino), Dirsi tutto (Lindau) e Fabbricare le menzogne (Licosia).
Quali sono le tecniche che, da Platone a Putin, utilizzano i totalitarismi per tentare di negare la libertà della parola, imponendo non solo quel che non si può dire, ma anche quel che si deve dire, stabilendo chi deve parlare, di cosa si deve parlare e di come si deve parlare? In che modo la cancel culture, così in voga negli Stati Uniti, e non solo, vuole cancellare la memoria intervenendo sulle parole, modificando il loro senso e il loro valore, omologando tutto a tutto?
A queste e ad altre domande risponderà l’Autore insieme a Nicola Pozzati, giornalista di Radio 5.9, e Anna Spadafora, psicanalista, cifrante, direttore editoriale della rivista “La città del secondo rinascimento”.
Dario Fertilio
Dario Fertilio è nato a Modena nel 1949 da una famiglia di origine dalmata. Si è laureato in Lettere alla Facoltà di lettere moderne dell’Università Statale degli studi di Milano con una tesi sullo sperimentalismo letterario. Giornalista e scrittore, per anni ha lavorato come cronista al «Corriere della Sera», prima agli interni poi alla redazione politica e infine a quella culturale.
Ha pubblicato diversi saggi e monografie, sia su temi politici sia sull’informazione, nei quali afferma la necessità di ricercare e difendere le libertà individuali.
Nel 1998 ha fondato, insieme allo scrittore e attivista russo Vladimir Bukovskij, i Comitati per le libertà (“Libertates”), movimento il cui scopo è l’affermazione dei principi liberali quali la diffusione della democrazia, il libero mercato, il federalismo e la sussidiarietà.
Dario Fertilio è stato l’ideatore, con gli stessi cofondatori dei Comitati per le Libertà, di Memento Gulag: la celebrazione della giornata in memoria delle vittime del comunismo, che si celebra il 7 novembre di ogni anno.
Nel 2014 ha assunto la direzione della rivista trimestrale «Il Dalmata», giornale degli esuli dalmati, e l’ha lasciata nel 2021. Dal 2015 interviene come articolista nel dibattito politico e culturale sui mass media italiani ed europei.
Come insegnante, dopo aver diretto dal 2002 al 2004 il laboratorio di Giornalismo culturale all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, insegna dal 2018 Teoria e tecniche della comunicazione giornalistica all’Università Statale di Milano.
Tra i suoi libri più noti, la raccolta di racconti La morte rossa, il saggio Le notizie del diavolo. La parabola ignota della disinformazione (Spirali), Il virus totalitario (Rubbettino), Dirsi tutto (Lindau) e Fabbricare le menzogne (Licosia)