Il nuovo regista del Carpi Mandelli ha parlato con la stampa
Andrea Mandelli è stato il primo rinforzo totalmente nuovo del Carpi che affronterà la prossima Serie D. Il 25enne regista arrivato dal Desenzano si è presentato ieri pomeriggio per parlare con la stampa.
. Andrea Mandelli, centrocampista del Carpi.
“Direi che ha fatto molto la differenza conoscere mister Serpini e lo staff. La trattativa è stata molto veloce perché, appena si è fatto il nome del Carpi, non ci ho pensato troppo. Avevo dall’inizio l’intenzione di venire qui dato che abito a 15 minuti dallo stadio e ho visto la scalata del Carpi.
Ho giocato a Castelvetro e Correggio con Calanca, quindi avere un uomo importante e un capitano come lui significa tanto. Nelle Giovanili del Sassuolo ho conosciuto Rossini, mentre Cortesi l’ho conosciuto un anno fa in vacanza. Credo che si sta creando un ambiente forte, poi alla fine tireremo le somme.
Nasco come play puro, all’inizio mi mancava la gamba, poi col tempo ho scoperto grazie a mister Serpini il ruolo di mezz’ala. Nella scorsa stagione a Desenzano ho giocato qualche volta anche come difensore centrale, dunque credo di essere un calciatore molto disponibile.
Il gioco di Serpini toglie punti di riferimento agli avversari e permette di attaccare meglio gli spazi. Per questo alcuni ruoli non sono fissi.
Mio padre Paolo (allenatore della Primavera del Modena, n.d.r.) mi ha sempre trattato da grande pure quando ero piccolo. Mi ha dato una visione globale di cosa sia il calcio. Ho 25 anni, ho già avuto esperienze in D e in C, ma mi piace lavorare con ragazzi più giovani di me“.