Carpi-Pistoiese 1-1: Florentine risponde a Calanca, pareggio amaro al Cabassi

Scritto da il 16 Ottobre 2022

Il Carpi gioca meglio e si fa raggiungere al 77′

 

Carpi

Fonte foto pagina Facebook dell’A.C. Carpi

 

Al Carpi non è bastato giocare ad altissimo livello e viene fermato al Cabassi sull’1-1 dalla Pistoiese, interrompendo così la striscia di 8 vittorie di fila in casa (5 in questa Serie D più 3 dell’ultimo campionato). Al gol di Calanca al 39′ ha risposto Florentine al 77′, ma a pesare tanto sul risultato è il 2-0 annullato al 52′ a Sall, colpito da un rinvio fantozziano del portiere Urbietis. A rendere più amaro il pomeriggio sono state le occasioni nel finale fallite da Arrondini (86′) e Stanco (traversa al 94′), ma anche Macrì al 91′ ha avuto un match point enorme.

L’A.C. resta al terzo posto con 17 punti, a -6 dalla Giana Erminio capolista. La Pistoiese scende al decimo posto con 13 punti, salva l’imbattibilità e conferma la febbre di pareggite (settimo pari in 9 incontri).

Il prossimo impegno dei biancorossi sarà domenica 23 ottobre alle 15:00 in trasferta contro il Real Forte Querceta.

 

Formazioni ufficiali

Bagatti cambia solo il terzino destro nel 4-3-1-2: in porta Balducci; in difesa Casucci, Boccaccini, Calanca e Navarro; a centrocampo Beretta, Yabrè e Ranelli; in attacco Cicarevic dietro Sall e Arrondini.

Cascione schiera il 4-3-3: in porta Urbietis; in difesa Pertica, Biagioni, Urbinati e Arcuri; a centrocampo Davì, Caponi e Mehic; in attacco Citro e Macrì sulle fasce con Ortolini punta centrale. Out per infortunio Barbuti.

 

Primo tempo

Al 7′ Cicarevic si accentra all’ingresso dell’area e il suo mancino centrale viene parato da Urbietis. Al 13′ Citro scappa via sulla destra, filtra per Ortolini e il destro da posizione defilata è facile preda di Balducci. I ritmi sono alti e si combatte già dall’avvio. Il pubblico (compresi un centinaio di tifosi toscani in Curva Ospiti) si fa sentire e crea un clima più da Serie C che D.

Il Carpi non si fa intimidire dall’esperienza dei giocatori avversari e ci prova soprattutto sulla fascia destra. Al 19′ Sall si avventa di testa su un cross di Beretta e Urbietis compie una parata straordinaria allungandosi a terra, poi l’azione si ferma per fuorigioco dell’attaccante senegalese. Al 34′ Beretta, pescato in area da uno scavetto di Cicarevic, incrocia col destro e sfiora il palo.

Sall ci riprova da fuori al 38′ e Urbietis vola per deviare in corner. Dalla bandierina batte Ranelli, Urbietis esce e Calanca lo anticipa di testa per insaccare il meritato 1-0. La Pistoiese accusa il colpo e chiude il primo tempo, dopo 2′ di recupero, con un po’ di apprensione.

 

Secondo tempo

Al 52′ Cicarevic raccoglie in area una sponda di Boccaccini, finta e spara alto di poco. Sul seguente rinvio di Urbietis succede un episodio incredibile: la palla colpisce la schiena di Sall in arretramento ed entra in porta, ma l’arbitro Catanzaro annulla tutto e dà il giallo alla punta. Al 56′ Macrì prova a scuotere i compagni con una giocata personale e il sinistro va a lato di molto.

Il primo cambio di Bagatti è Bouhali per Cicarevic, mentre Cascione avanza Pertica a centrocampo inserendo il terzino Basani per Davì. Al 70′ il Carpi si rende pericoloso di nuovo su un corner di Ranelli: Boccaccini fa la torre per Calanca che svetta e accarezza il palo. Al 75′ Sall lascia il posto a Stanco. Dopo due minuti la Pistoiese pareggia alla prima vera occasione: Caponi sfonda a sinistra, vince un rimpallo su Ranelli e crossa di punta per Florentine (entrato al 73′ per Davì) che di testa deposita comodamente in rete.

Bagatti mette Olivieri per Ranelli all’83’ per dare più idee all’attacco. La Pistoiese preme, ma all’86’ è il Carpi a mangiarsi il vantaggio in contropiede: Stanco difende la palla e serve Olivieri, appoggio per Arrondini che sul dischetto stoppa e calcia addosso al reattivo Urbietis, fortunato a trattenere il pallone senza lasciare rimpallo. All’88’ Villa subentra all’ex Fiorenzuola.

Vengono dati 5′ di recupero. La Pistoiese accarezza il sorpasso al 91′: Citro scappa via a Navarro, crossa in mezzo e Macrì di testa in corsa grazia Balducci non inquadrando la porta. Al 94′ Stanco, su un bell’assist di Beretta dalla sinistra, colpisce di testa l’incrocio dei pali da ottima posizione e Urbietis in qualche maniera afferra la palla in presa alta. Finisce 1-1 e il Carpi ha motivi per lamentarsi tra occasioni fallite e sviste arbitrali.

 

TABELLINO (Serie D Girone D 2022-2023 – 9a giornata – Andata)
CARPI-PISTOIESE 1-1 (1-0 p.t.)
Reti: 39′ Calanca (C), 77′ Florentine (P).

CARPI (4-3-1-2): Balducci 6; Casucci 6,5 (72′ Sabattini 5), Boccaccini 7, Calanca 7, Navarro 6,5; Beretta 6, Yabrè 6, Ranelli 6,5 (83′ Olivieri s.v.); Cicarevic 6 (65′ Bouhali 5); Sall 5,5 (75′ Stanco 5), Arrondini 5 (88′ Villa s.v.). A disp.: Lusetti, Cestaro, Dominici, Mollicone. All.: Bagatti 6.

PISTOIESE (4-3-1-2): Urbietis 6; Pertica 6 (73′ Florentine 7), Biagioni 6,5, Urbinati 7, Arcuri 6; Davì 6 (67′ Basani 6), Caponi 6,5, Mehic 6; Citro 5, Ortolini 5, Macrì 5. A disp.: Magri, Viscomi, Evangelista, Di Matteo, Di Biase, Sighinolfi, Corado. All.: Cascione 6.

Arbitro: Gianluca Catanzaro di Catanzaro.
Ammoniti: Ranelli (C), Pertica (P), Sall (C), Arcuri (P).
Espulsi: nessuno.
Recupero: 2′ p.t.; 5′ s.t.

 

Post-partita di Carpi-Pistoiese 1-1

. Massimo Bagatti, allenatore del Carpi.

Riguardo al gol annullato, devo prima vederlo e poi non parlo mai degli arbitri. Meritavamo di più e posso solo fare i complimenti ai ragazzi per la prestazione importante che hanno fatto. Spero che in futuro tutto si compensi perché stiamo giocando meglio dei punti che abbiamo. Oggi ho visto tanta personalità contro una squadra forte. Loro sono stati bravi nel gol, nato da un duello vinto sulla fascia. La Pistoiese ha delle individualità che, anche in pochi minuti di dominio territoriale, possono fare la differenza. Ho tolto Sall perché volevo una squadra corta e Arrondini dà qualcosa in più nella fase di non possesso. La Giana Erminio sta facendo molto bene, però il campionato è ancora lungo. Qui tra due domeniche li metteremo alla prova“.

 

. Lorenzo Ranelli, centrocampista del Carpi.

Per noi è un pari amaro. Avevamo anche trovato il 2-0 a inizio ripresa, in modo fortunato ma regolare, e da lì la partita sarebbe sicuramente cambiata. Nel finale siamo andati vicini al 2-1 con Arrondini e Stanco, quindi penso che meritavamo di vincere. Andremo ad affrontare il Real Forte Querceta con rabbia. Il primo tempo è stato di alto livello, con varie occasioni e loro poco pericolosi nonostante abbiano giocatori importanti. Nel secondo ci siamo un pochino abbassati ed eravamo comunque in controllo. Abbiamo dimostrato di essere forti“.

 

Carpi

 

. Raul Navarro, difensore del Carpi.

La partita è stata bella e combattuta. Noi abbiamo avuto delle occasioni clamorose e se giochiamo così in futuro ne vinceremo tante. Dobbiamo cominciare a cambiare in trasferta. Sono molto felice di essere qui a Carpi e in Italia. Ho giocato nelle Giovanili del Rayo Vallecano, ho avuto la possibilità di allenarmi con la Prima Squadra e con un gran giocatore come Radamel Falcao. In Spagna ho giocato nella Tercera Divisiòn e lo stile è sempre fatto di palleggio e tocchi in stile Barcellona. In Italia sto vedendo un calcio molto più fisico e con molto ida y vuelta (andata e ritorno, n.d.r.) da un campo all’altro. Io tifo Real Madrid, ma giocando da terzino il mio riferimento è sempre stato Jordi Alba“.

 

Carpi

 

Pagelle top

Calanca e Boccaccini (Carpi) 7: dopo Boccaccini contro il Forlì nello scorso turno, tocca all’altro leader difensivo sbloccarsi in campionato con un colpo di testa su corner. Al 70′ manca la doppietta su sponda di Bocca con cui, ormai, ha raggiunto una notevole sintonia. Ortolini, fisicamente fastidioso, è stato tenuto a vada.

Florentine (Pistoiese) 7: uno dei pochi reduci della retrocessione dalla Serie C è il 20enne mediano della Guinea Francesce, arrivato a Pistoia dal Sassuolo a febbraio. Entra al 73′ e al 77′ incorna sotto porta un assist di Caponi. Gioca senza timore, contrasta, tocca di prima e partecipa alla reazione breve quanto fruttifera degli arancioni.

Urbinati (Pistoiese) 7: il trascinatore della difesa meno battuta del Girone D (3 gol subìti) è il 35enne ex capitano della Fermana. Comanda rognosamente e compie vari interventi precisi, facilitando la prestazione di Biagioni (terzino destro adattato per sostituire lo squalificato Benassi) e arginando Arrondini.

Caponi (Pistoiese) 6,5: il capitano compone con l’altro veterano Davì e il giovane Mehic un centrocampo robusto ed elastico. Nella ripresa cresce visibilmente e mette il piede in alcune giocate pericolose (vedere l’azione dell’assist per Florentine) o che potevano essere sfruttate meglio dalle ali poco ispirate.

Ranelli (Carpi) 6,5: fa girare la palla nel centrocampo carpigiano e si rende pericoloso sui corner, come in quello dell’1-0 e non solo. Sempre più titolare dopo l’infortunio di Bouhali. Sfortunato sull’assist di Caponi.

Casucci e Navarro (Carpi) 6,5: l’agrigentino ha spento Macrì e dato maggiore spinta offensiva, mentre lo spagnolo ha trovato le linee troppo intasate ed è stato puntato saltuariamente da Citro.

 

Pagelle flop

Gli attaccanti 5: a differenza della sfida contro il Forlì, il Carpi ha avuto più occasioni da gol con i suoi attaccanti e nessuno ha avuto il cinismo necessario. Beretta e Cicarevic non sono stati precisi. Sall ha trovato un miracolo di Urbietis al 19′ e si è visto annullare un surreale 2-0 al 52′. Arrondini, oscurato da Urbinati e Biagioni, ha fallito all’86’ l’unica opportunità avuta davanti a Urbietis. Stanco infine ha colpito l’incrocio di testa al 94′ da posizione relativamente comoda. Male anche tutto il reparto avanzato della Pistoiese, orfano dello zoppicante Barbuti, poco acceso sulle fasce con Macrì e Citro (reduce da due anni in C al Bari) e limitato agli autoscontri di Ortolini contro Boccaccini e Calanca. 5 gol segnati dopo 9 partite sono troppo pochi per un club che vuole puntare al primato.

 

 

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