Il direttore sportivo del Carpi Sabbadini ha parlato con la stampa
Il direttore sportivo del Carpi Matteo Sabbadini ha parlato con la stampa. Dopo il beffardo pareggio in trasferta per 1-1 contro il Crema, domenica 11 dicembre si giocherà al Cabassi contro il Ravenna, club dove Sabbadini (nato nella città romagnola) ha lavorato dal 2014 al 2021, ottenendo 2 promozioni dall‘Eccellenza alla Serie D (2015) fino alla Serie C (2017), categoria persa ai Play-out nel 2020 contro il Fano (sentenza del campo annullata dal ripescaggio) e nel 2021 contro il Legnago.
Calciomercato invernale: in attacco arriva Castelli
La conferenza è stata colta da Sabbadini per presentare il primo rinforzo del Carpi nel mercato invernale: il 25enne attaccante bergamasco Marco Castelli, proveniente dal Villa Valle (Girone B di Serie D) e autore in questo primo scorcio di stagione di 5 gol in 14 presenze.
Nato a San Giovanni Bianco il 13 agosto 1997, Castelli ha esordito nel Villa Valle facendo esperienza in Eccellenza dal 2014 al 2017 (11 gol), poi nel 2017-2018 realizzò in prestito 16 reti in Promozione al Lemine. Nel dicembre 2018 passò alla Tritium e contribuì al ritorno in Serie D con 10 gol in 17 presenze. Nel campionato 2019-2020, condizionato dal covid, si alternò in D tra Villa Valle (5 reti) e Tritium (1). Nelle ultime due annate al Villa Valle ha fatto 28 gol (14+14).
. Matteo Sabbadini, direttore sportivo del Carpi.
“Marco Castelli è un attaccante classe 1997, ha quasi sempre giocato nel Villa Valle e ha segnato una trentina di gol negli ultimi due anni. È ambidestro, sa attaccare la profondità e cercare la porta. Non sarà un nome altisonante, ma ci serve per il nostro sistema di gioco e sono sicuro che ci darà soddisfazioni.
Il mercato in Serie D chiuderà il 23 dicembre, quindi vedremo come muoverci nei prossimi giorni. La trattativa per Castelli è stata molto veloce: appena lo abbiamo chiamato, non ha esitato due secondi a venire qui. Oggi è arrivato molto presto e si vede che ha grande voglia e fame.
Io sono ravennate e con il Ravenna siamo partiti dall’Eccellenza fino alla Serie C. Purtroppo nel calcio ci sono gioie e dolori e, per me, la retrocessione in Serie D nel 2021 è una ferita che non si chiuderà mai. Domenica sarà una partita speciale contro un avversario importante, ma ora lavoro per il Carpi e speriamo di portare a casa l’intera posta in palio“.