PALATRICCOLI, JESI – Partita al limite dell’eroico per i New Flying Balls, che hanno ritrovato Balducci (8’25” al rientro), ma perdono in casa della General Contractor Jesi per 86-79. Spesso i biancorossi rimangono in scia, accorciando anche quando i padroni di casa accelerano, ma senza riuscire mai a pareggiare la disputa. La tripla di Bruno, negli ultimi secondi, spegne tutte le speranze sul +9 marchigiano.
Coach Conti opta per uno starting five composto da Bechi in tacca bassa, con Abega, Cortese, Bastone e Filippini.
È subito alta tensione al PalaTriccoli, con Jesi che scappa e Ozzano a inseguire: dopo 3’, il punteggio è già 7-6 per i padroni di casa, con Filippini che firma il vantaggio sfruttando anche il fallo subito dopo il canestro. I marchigiani, però, una volta raggiunto Ozzano trovano il primo, vero, allungo, sul +7 (20-13) grazie ai canestri di Tiberti e Marulli che fanno da contraltare all’uomo più in forma dei biancorossi, l’ex Filippini. Nel finale è capitan Cortese a guidare i suoi al 29-24 che fa respirare le due squadre: autori del parziale di 5-0, i New Flying Balls fanno valere un più che dignitoso 52.9% al tiro.
Quando il pareggio sembrava a un passo – Ozzano va sul -3 (29-26) – Rossi stappa nuovamente le offensive locali: Jesi va sul +9 (37-28), una distanza che non mollerà nei minuti successivi. Cortese va in doppia cifra, ma è una squadra che fa poco affidamento alle azioni corali, dato sorretto dai soli tre assist messi a referto in 17 minuti; tutt’altra musica per i marchigiani, che ne contano undici. La tripla di Valentini, a 90” dal rientro negli spogliatoi, conferma il buon momento di Jesi (54-41), la palla rubata da Piazza per l’ultimo attacco di Ozzano giustifica una partita tutt’altro che chiusa.
Jesi torna in campo meglio, va sul +14 (62-48) e cerca di iniziare a costruire la vittoria, ma senza fare i conti con Ozzano, capace di ridurre di 1/3 la distanza con i marchigiani. Senza marcare troppo la mano sulla statistica dei punti da tre (5/14), alza la qualità da due (18/38) con giocatori come Filippini e Bastone determinanti sotto canestro con, rispettivamente, nove e sei rimbalzi. Al suono della penultima sirena, i New Flying Balls sono più che mai in partita con dieci punti di distacco.
La tripla di Cortese è l’ennesimo urlo alla guerra sportiva dei ragazzi di Conti: -7 (70-63). I sei punti di Bruno e Valentini, però, sono altrettanto pesanti e riportano l’inerzia da parte di Jesi, che sbatte spesso e volentieri sulla difesa di Ozzano. Il 14° punto di Filippini vale il -9 (79-70), Jesi inizia a tremare e, al tempo stesso, rimane con i nervi saldi mantenendo un vantaggio esiguo, ma decisivo su Cortese e compagni. A 15” dal termine, Bruno indovina la tripla del +9, lasciando a Piazza l’ultimo canestro che fa suonare, con qualche secondo d’anticipo, la sirena finale.
Top scorer: Filippini, 19 punti
General Contractor Jesi vs Logimatic Group Ozzano 86-79 (29-24; 56-48; 70-60)