La Virtus sul finale piega anche l’Asvel 84-87
Scritto da Lucio Bertoncelli il 27 Ottobre 2023
Isaia Cordinier una gara straordinaria del transalpino consente alla Virtus di conquistare una vittoria tiratissima in terra di Francia
Asvel Villeurbanne vs Virtus Segafredo Bo – finale = 84-87 1°q 18-21 2q 42-39 3q 63-65 arbitri : Pukl, Zamojski, Lezcano
Asvel Villeurbanne : Scott 13 Lee 8 Kahudi 4 Lauvergne 14 Dallo 0 E. Jackson 2 De Colo 12 Egbunu 3 Fall 16 Lighty 4 Yaacov 0 F. Jackson 8 all. Pozzecco
Virtus Segafredo Bo : Cordinier 20 Lundberg 0 Belinelli 16 Pajola 3 Smith 2 Dobric 5 Cacok 4 Hackett 6 Shengelia 18 Mickey 11 Dunston 2 Abass 0 all. Banchi
da 2 Asvel 22 su 43 , 51,2 % Bologna 22 su 36 , 61 % ; da 3 Asvel 9 su 15, 60 % ; Bologna 11 su 24 , 45,8 % ; rimbalzi Asvel 27 ( 8 off) Bologna 27 ( 7 off) ; palle perse Asvel 15, Bologna 14 ; palle recuperate Asvel 6 ,Bologna 8 ; assist Asvel 21 Bologna 22 ; valutazione Asvel 95 Bologna 101
La Virtus vince da grande squadra
Partita tiratissima in cui nessuna delle due squadre ha mai avuto più di 5 punti di vantaggio, alla fine la vince la Virtus soffrendo in modo indicibile in una serata non eccelsa al tiro contro una squadra che invece segna dall’arco con un irrealistico 60 % (la stessa percentuale dello Zalgiris l’unica ad aver messo sotto la Virtus). Nonostante ciò con le unghie e con i denti la squadra di Banchi esce alla distanza e nel 2° tempo mantiene quasi sempre un minimo vantaggio (2-4 punti) e in un finale convulso riesce a mettere il muso avanti per chiudere il match a proprio favore.
L’Asvel non è quella delle prime 4 sconfitte
Sarà stato l’effetto del cambio allenatore, certo solo psicologico, ma l’Asvel vista stasera non è nemmeno lontana parente di quella che subiva 94 punti a gara. La squadra di Pozzecco non è certo la squadra materasso di Eurolega e stasera aveva fuori alcuni giocatori importanti. Purtroppo per i francesi questa Virtus è una squadra di una solidità eccezionale, ha sofferto moltissimo Fall sotto canestro, Scott dall’arco (ma la tripla decisiva l’ha tirata fuori lui di un metro), ha in Lauvergne e Lee giocatori pericolosi sul perimetro ma la Virtus ha impiegato 20′ a capire come difendere sui transalpini ma poi ha preso le misure e alla fine ha portato a Bologna la vittoria.
La Virtus l’ha vinta in difesa
Questa volta la squadra di Banchi ha dovuto far ricorso a tutta la benzina che aveva nel serbatoio e alla fine la spia della riserva lampeggiava paurosamente. Per comprendere appieno l’equilibrio del match consiglio di leggere i numeri che, per una volta, dicono tantissimo. La valutazione Bologna 101 a 95, se il tiro da 3 vede l’Asvel avanti di un 15%, il tiro da 2 premia con il 10% in più la Virtus. I rimbalzi, le palle perse e le recuperate sono in sostanziale equilibrio, così come gli assist. Alla fine l’equilibrio è stato spezzato negli ultimi 3 minuti dalla miglior organizzazione di gioco sia in difesa che in attacco della squadra di Banchi. Tra i singoli Cordinier mvp della gara è stato un rebus irrisolto per la squadra di Pozzecco e in difesa, nel finale, ha preso in consegna De Colo, fin lì 12 punti con 2/5 da 2 e 2/3 da 3 praticamente annullandolo. Shengelia incolore nel primo tempo ma nella ripresa si è rifatto con gli interessi, Mickey 3/3 al tiro pesante molto positivo e presente sotto i tabelloni, Hackett anche lui in regia uscito alla distanza. Ottima serata al tiro per Belinelli autore di un recupero difensivo molto importante. Dunston penalizzato da due falli al pronti e via ha sofferto tutta la gara, molto limitato sotto canestro. Pajola la solita lucida regia e grande difesa, Smith e Abass rimasti in campo per 5′ in 2 non sono giudicabili, Dobric ha avuto 12′ e ha messo qualità sui due fronti, Lundberg purtroppo in una serata di luna storta al tiro non è stato utile. Infine Devontae Cacok ha avuto i soliti 5′ ma stavolta si è fatto trovare pronto su due scarichi sotto canestro e non ha commesso falli banali : qualche passo avanti l’ha fatto.