La Virtus di Scafati con luci, ombre e tanto carattere

Scritto da il 3 Ottobre 2023

La Virtus dopo il successo al PalaMangano ringrazia i suoi tifosi che sono arrivati a Scafati per sostenerla (foto Virtus)

 

 

Se Scafati sembra facile, la scorsa stagione vinse a Bologna

Nella passata stagione la Givova Scafati, in panca Caja, espugnò il parquet Virtussino mentre al ritorno con  Sacripanti alla guida venne sconfitta dopo aver venduto la pelle carissima. Il fatto è che la squadra Campana ha caratteristiche che, nel campionato Italiano, la fanno essere un osso duro per tutti specialmente sul suo campo.

Domenica poi l’ambiente era particolarmente difficile per il caldo anomalo di questo periodo che, sommato al grande pubblico e quindi grande umidità, ha reso il fondo di gioco scivoloso e pericoloso.  Sacripanti da navigato condottiero dei suoi, ha usato una difesa allungata su tutto il campo che inevitabilmente ha finito per creare problemi alla Virtus.

I contatti si sono sprecati, su qualcuno la terna ha sorvolato colpevolmente ma, nonostante questo quadro non proprio idilliaco, la squadra di Banchi ha comandato nel gioco e nel punteggio per tutti e 40′. Ha rischiato la Virtus ? Pochissimo, Scafati è arrivata ad un solo possesso nell’ultimo minuto, negli altri 39 almeno due possessi dalle Vnere.

Se la Virtus fosse perfetta sarebbe una squadra di marziani

Banchi arrivato da 15 giorni, Dobric fuori, Cacok in recupero dopo la scavigliata (ha avuto solo 7′), ci sono ampi margini di progresso. Il vero rebus di questa prima fase di stagione, inutile negarlo, riguarda Achille Polonara.

L’ala della nazionale pare aver smarrito, nell’estate azzurra, il suo tiro dall’arco che lo ha fatto essere l’oggetto del desiderio Virtussino per un anno intero. E’ evidente che il  digiuno al tiro stia condizionando il giocatore in tutti gli aspetti del gioco.

Un uomo della sua fisicità su un campo da basket può fare mille cose per rendersi utile alla squadra, alla fine con la tranquillità il tiro tornerà, su questo non ci sono dubbi. Se nel frattempo non avrà pause difensive, catturerà rimbalzi sia in attacco che in difesa  e metterà dei blocchi per gli esterni, certamente Banchi sarà soddisfatto anche in assenza dei suoi punti dall’arco.

Shengelia, Hackett, Dunston e Mickey già pronti per l’Eurolega

Bryant Dunston con la sua immensa classe si è inserito nel gruppo e sembra giocare qui da una vita. Shengelia è in una forma strepitosa, Hackett e Mickey sembrano nella migliore condizione, stessa cosa per Cordinier e Belinelli.

Awudu Abass in attacco a corrente alternata ma morde in difesa e questo al momento è sufficiente. Smith fin qui è stato centellinato, Cacok nei pochissimi minuti avuti in Supercoppa e a Scafati ha mostrato notevole presenza a rimbalzo sui due lati del campo.

Prima del debutto in Eurolega lo staff tecnico avrà altri due allenamenti oggi e domani per migliorare ancora la chimica di squadra, la Virtus sarà certamente migliorata rispetto a Scafati, anche l’avversaria però non sarà nemmeno paragonabile.

 


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