Il centrocampista del Carpi Ranelli ha parlato con la stampa
Il centrocampista del Carpi Lorenzo Ranelli ha parlato con la stampa prima dell’allenamento pomeridiano. Il 26enne regista, arrivato in estate dal Lornano Badesse, finora ha raccolto 20 presenze (18 in campionato e 2 in Coppa Italia) e segnato 2 gol. Domenica 8 gennaio i biancorossi proveranno a rialzarsi dopo 3 KO consecutivi: guidati in panchina dal nuovo mister Matteo Contini, in programma c’è la prima giornata del girone di ritorno di Serie D contro il Mezzolara (ore 14:30).
. Lorenzo Ranelli, centrocampista del Carpi.
“Non è semplice capire quello che ci è successo a dicembre. C’è stato un calo generale a partire dal pareggio contro il Crema: sono venute meno le energie nervose e non siamo mai stati in grado di reagire o ribaltare lo svantaggio. C’era bisogno di resettare in questa breve pausa natalizia.
Dispiace per l’esonero di Bagatti perché ci teneva veramente tanto a fare bene nel Carpi. L’allenatore quasi sempre paga per tutti, ma qui la responsabilità è di tutti. Contini si è presentato con umiltà, gli piace avere una squadra che gioca a calcio e stiamo lavorando su un paio di nuovi sistemi. Ci dice di credere in noi stessi e spinge molto a livello emotivo. Dobbiamo ripartire con entusiasmo.
Il Mezzolara è ancora imbattuto in casa insieme alla Giana Erminio e non perde da 8 partite. Sarà subito un test importante contro una grande squadra che ci affianca in zona Play-off. Di solito dopo la sosta ci sono sempre delle incognite, però tocca a noi dimostrare che abbiamo personalità e sudiamo la maglia. Il girone di ritorno è come un nuovo mini-campionato dove, in un certo senso, si riparte da zero. Magari a Budrio arriva la nostra svolta in questo periodo negativo.
Sono contento di essere a Carpi. Giudico positiva la mia stagione: ho avuto continuità e fatto delle buone prestazioni. Peccato solo per i risultati dell’ultimo mese che ci hanno allontanato dalla vetta.
Siamo a -14 dal primo posto, quindi occorre guardare avanti senza pensare agli altri e porci obiettivi a lungo termine. Dobbiamo dare grandi meriti alla Giana Erminio che in 19 partite ha perso solo contro il Carpi al Cabassi. Noi dopo quella vittoria, che ci aveva messo a -1 da loro, abbiamo perso troppi punti per strada.
Varoli si vede che è un professionista per come si allena al massimo e inoltre ci tiene molto al Carpi. Si farà trovare pronto, darà una mano e qualche alternativa in difesa dato che è mancino di piede come Calanca.
Nelle prime 7 trasferte credo che siamo stati bravi e spesso molto sfortunati in alcuni episodi. Nelle ultime due gare esterne, a Crema e a Riccione, invece è mancata totalmente la prestazione“.
