In occasione del 50esimo anniversario di Foxtrot, l’annuncio dell’ex Genesis di 5 date in Italia
Reduce dal suo tour solista di maggior successo, “Seconds out + more”, il leggendario chitarrista dei Genesis Steve Hackett annuncia un nuovo spettacolo, “Genesis Revisited – Foxtrot at Fifty + Hackett Highlights”, che lo porterà nel nostro paese per cinque imperdibili date:
14 novembre a Bologna (Teatro Celebrazioni);
15 novembre a Torino (Teatro Colosseo);
16 novembre a Milano (Teatro Lirico);
18 novembre a Padova (Gran Teatro Geox);
19 novembre a Legnano (Teatro Galleria).
Per partecipare
I biglietti sono in prevendita sul circuito Ticketone.
Gli organizzatori
Tutti gli show sonoorganizzati e prodotti da Musical Box 2.0 Promotion, Vincenzo Berti e Gianluca Bonanno per Ventidieci e Solo Agency Limited.
La ricorrenza
La nuova tournée segna il 50esimo anniversario del magnifico Foxtrotdel 1972, album che mise i Genesis al centro della scena rock britannica.
Hackett si unì ai Genesis nel 1971, e fece il suo debutto in Nursery Cryme. L’album raggiunse un successo maggiore in Europa che in Gran Bretagna.
Dopo molti tour, incoraggiati dai riscontri del pubblico, i Genesis furono incoraggiati a sperimentare composizioni sempre più lunghe e svilupparono la loro capacità di introdurre racconti forti. Questo, a sua volta, diede a Peter Gabriel una maggior opportunità di assecondare la teatralità, aumentando così il profilo della band. Ora Steve porterà in Europa “Foxtrot at Fifty” per una serie di entusiasmanti date, dopo l’enorme successo del tour in Gran Bretagna.
Le parole di Steve Hackett
Credo che Foxtrot sia stato allora una magnifica conquista per i Genesis. Credo che non ci sia nemmeno una traccia debole nell’album, hanno tutte i loro punti di forza e sono impaziente di poter suonare dal vivo l’intero album
Gli altri protagonisti
Sul palco Steve Hackett sarà accompagnato da musicisti d’eccezione: alle tastiere Roger King (Gary Moore, The Mute Gods); alla batteria, percussioni e voce Craig Blundell (Steven Wilson); al sax, flauto e percussioni Rob Townsend (Bill Bruford); al basso e chitarra Jonas Reingold (The Flower Kings); alla voce Nad Sylvan (Agents of Mercy).