Il nuovo spot “ShareWithCare” targato Telekom denuncia i rischi dietro la diffusione online di immagini di minori da parte dei genitori
La pubblicazione online di foto di minori da parte dei genitori è un’abitudine sempre più diffusa nell’era dei social media. Un video recentemente pubblicato da Deutsche Telekom ha tuttavia sollevato i pericoli che si nascondono dietro a questo tipo di comportamento.
Il video di Telekom è stato recentemente tradotto in lingua italiana da Think1816.
In merito all’iniziativa le parole di Gianni Vacca, Partner di Think1816:
Gianni Vacca di Think1816
Ci siamo chiesti se fosse inutile farlo. In fondo, parlare di social e vederci foto e video di bambini non ci stupisce. Anche se dovrebbe.
La campagna T Mobile che abbiamo voluto rendere fruibile in italiano, racconta quello che condividiamo da tanti anni con La Caramella Buona: la tutela dei minori.
Sì, perché basterebbe saper che le foto dei propri figli per l’80% sono viste da persone che i genitori non conoscono. Serve aggiungere altro?
Sul tema è intervenuta anche la dottoressa Anna Maria Pilozzi, Vicepresidente dell’Associazione La Caramella Buona, realtà nazionale da oltre 25 anni in prima fila nel contrasto degli abusi su minori e donne:
Anna Maria Pilozzi della Caramella Buona
La campagna Telekom resa fruibile in italiano grazie a Think1816 colpisce come un pugno allo stomaco. Ci rendiamo conto di quanto la nostra voglia di apparire sia direttamente proporzionale al danno che arrechiamo ai nostri bambini?
Un like, un commento in più ed ecco che ci si erge a genitore, zio o nonno dell’anno. Lo diciamo ormai da anni, lo scriviamo, organizziamo convegni, partecipiamo alla stesura di testi scientifici e disegni di legge eppure continuiamo a vedere foto di minori tra l’altro collocati in contesti facilmente riconducibili che consentirebbero ad un malintenzionato di passare dal virtuale al reale in pochissimo tempo.
Questo video è la riprova che non si è ancora capito il reale pericolo a cui si espone il minore, è la riprova che si debba spingere ancora di più sull’acceleratore, che occorre andarci giù pesanti perché il messaggio non è ancora chiaro: state vendendo la sicurezza dei vostri figli per un like, state mettendo a rischio la loro stabilità mentale ed emotiva nel momento in cui cresceranno e troveranno la loro vita ad episodi sul web. Non è più consentito dire ” non lo sapevo” non dopo questo video, pertanto, svegliatevi e proteggete il presente e futuro dei vostri figli.
