Orecchio sul mondo Socio Sanitario: i principi ispiratori del nostro Servizio Sanitario Nazionale

Scritto da il 13 Aprile 2023

Ascolta l’articolo: “Il nostro Servizio Sanitario Nazionale: i principi ispiratori”

 

 

Nelle scorse “pillole di informazioni e curiosità “abbiamo intrapreso il nostro viaggio nel mondo del contesto socio sanitario. Era il 23 dicembre 1978 e veniva istituito il Servizio Sanitario Nazionale, che in sostanza trae le sue origini ispiratrici nella Costituzione Repubblicana entrata in vigore nel 1948 ed esattamente l’Art. 32 cita “La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell’individuo e interesse della collettività e garantisce cure gratuite agli indigenti. Nessuno può essere obbligato a un determinato trattamento sanitario se non per disposizione di legge. La legge non può in nessun caso violare i limiti imposti dal rispetto delle persone umane”.

Era la fine della Grande Guerra, una popolazione distrutta, che metteva al centro di ogni attenzione “la tutela della salute come bene di interesse comune”. Dopo trenta anni, passando attraverso una serie di accadimenti politici e culturali, che hanno determinato le condizioni per addivenire ad una legge dello Stato, viene emanata la Legge 833 del 1978 che permette il definitivo superamento del sistema assicurativo su base Mutualistica, lo scioglimento di tutti gli enti con finalità assistenziali e la loro confluenza verso l’istituendo SSN.

I principi della 833 definiscono che “La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell’individuo e interesse della collettività mediante il SSN. La tutela della salute fisica e psichica deve avvenire nel rispetto della dignità e della libertà della persona umana… inoltre esso è costituito dal complesso delle funzioni, delle strutture, dei servizi e delle attività destinati alla promozione, al mantenimento ed al recupero della salute fisica e psichica di tutta la popolazione senza distinzione di condizioni individuali o sociali e secondo modalità che assicurino l’eguaglianza dei cittadini nei confronti del servizio…”.

In questa legge sono contenuti i principi di uguaglianza dei cittadini, globalità degli interventi sanitari, socialità dell’azione sanitaria, unitarietà del SSN, declinati nella integrazione ospedale e territorio, sulle tre direttrici prevenzione, cura e riabilitazione.

L’evoluzione del mondo socio sanitario, nonostante le diverse difficoltà legate alla disomogeneità declinata nelle diverse politiche regionali, impatta sulla relativa programmazione ed organizzazione dei servizi e delle risorse da destinare per una utenza sempre più attenta ed esigente.

L’andamento demografico evidenzia un costante aumento della vita media, con incremento delle fasce d’età più elevate e il conseguente incremento delle patologie croniche e disabilitanti e della domanda di servizi diagnostico terapeutici. Se a tutto ciò aggiungiamo la disponibilità di trattamenti ed indagini più efficienti, ma con un costo maggiore, si pone il problema di come gestire un sistema così complesso e contemporaneamente ridurne i costi evitando sprechi in uno scenario in cui la frammentazione e la disomogeneità crescono tra le varie regioni.

La riorganizzazione della rete assistenziale del Servizio Sanitario Pubblico è quindi oggi una priorità non soltanto per le Regioni che sono coinvolte in un piano di rientro finanziario, ma più in generale per tutte le amministrazioni che devono conciliare la crescente domanda di salute con i vincoli di bilancio esistenti.

L’innovazione è la chiave di volta del progresso, non si può immaginare una medicina moderna e al passo con i crescenti bisogni della popolazione se non si dà spazio all’applicazione dei risultati della ricerca scientifica in campo sanitario ed organizzativa per le risorse umane.

Alla prossima puntata per continuare il nostro viaggio nel contesto socio sanitario, perché conoscendolo sia possibile fruirne al meglio e per quanto necessario dei servizi offerti.

 

Orazio Cassiani 

 

Orazio Cassiani

 

LM in economia e management internazionale delle aziende sanitarie, LM in SIO. Master e senior in gestione e management delle HR, MADIMAS. Esperto in modelli di gestione ed accreditamento, risk management. PSQM certificato RINA. Consigliere OPI Reggio Emilia e già vice CID ER. Albo esperti AGENAS ed OPI. Ufficiale (cdg) CRI.

 

“Strumenti di gestione delle Risorse Umane in un’azienda sanitaria” di Orazio Cassiani

 

 

Dopo questi mesi ed anni caratterizzati da una pandemia, una guerra, una grande crisi economica, ho il piacere di annunciare l’uscita del mio prossimo libro intitolato “La gestione delle Risorse umane in un’azienda sanitaria“. Espressione del lavoro in TEAM di studenti e stagisti, si offre quale strumento utile agli studenti per acquisire competenze ed esperienza ed ai professionisti sanitari per tracciare il perimetro entro cui sviluppare ed applicare modelli organizzativi innovativi. Anche con questo ultimo elaborato tutti i proventi saranno destinati a La Caramella Buona Onlus“.

 

 

 

 

 

 

 


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