Serie D, l’avversario dell’A.C. Carpi: focus sul Prato

Scritto da il 21 Settembre 2022

Il Carpi avrà di fronte due trasferte consecutive: Prato e Sammaurese

 

Carpi

 

Rendimento

Il Prato dopo tre partite di Serie D occupa il 6° posto con 7 punti, gli stessi di Carpi, Real Forte Querceta, Fanfulla e Forlì. I toscani hanno raccolto finora 2 vittorie contro Ravenna (2-1 al Benelli) e Bagnolese (1-0) e, nell’ultimo turno, 1 pareggio per 2-2 contro il Forlì al Morgagni (il terzo successo di fila è stato negato da Manara all’82’). I gol segnati sono 5 e i gol subìti sono 3.

In Coppa Italia di Serie D il Primo Turno è stato superato contro lo Scandicci, battuto in casa ai rigori per 5-4 dopo l’1-1 nei tempi regolamentari.

Nella stagione 2021-2022 il Prato si è piazzato al 7° posto con 51 punti, a -7 dai Play-off.

 

Organico

Il migliore marcatore del Prato è il 18enne trequartista in prestito dalla Fiorentina Lorenzo Aprili con 2 gol contro Ravenna e Forlì. Sempre al Morgagni si è sbloccato l’attaccante Matteo Colombi, tesserato dal Campodarsego insieme all’ala destra Andrea Mobilio (decisivo all’88’ contro la Bagnolese). Infine, nel blitz di Ravenna ha messo la firma anche il terzino sinistro/capitano Claudio Sciannamè, 35enne pratese d.o.c. in rosa dal 2018 ed ex Foggia, Siracusa, Acireale e Ghivizzano.

A parte Sciannamè, sono stati confermati solo altri quattro giocatori della scorsa annata: i compagni di reparto Angeli e Noferi e i centrocampisti Ba (senegalese preso dal Troina nel gennaio 2022) e Nicoli. Di conseguenza nel mercato estivo ci sono stati tantissimi movimenti.

In porta si giocano il posto i giovani Falsettini (Arezzo) e Nucci (Ghiviborgo). In difesa, dove è partito Cestaro (nuovo innesto del Carpi dopo aver iniziato la stagione a Termoli) ed è rientrato Cecchi dal prestito al Poggibonsi, il grande colpo è stato il 28enne centrale Colombini dall’Aglianese, mentre sulla fascia destra è titolare il 19enne Campaner (prestito dalla Sampdoria). A centrocampo ecco Soldani (Pisa), Trovade (Pianese), l’albanese Cela (Montevarchi) e l’ivoriano Kouassi (Seravezza). L’attacco ha perso vari elementi come Aleksic (Grosseto), Maione (Desenzano), Tomaselli (Breno) e Gissi (Manfredonia), quindi si è puntato pure su Frugoli (PDHA), l’italo-senegalese Souare (Licata), Petronelli (Fiorentina) e il ritorno dal Poggibonsi di Francesco Renzi, figlio del leader di Italia Viva Matteo.

 

Allenatore

Sulla panchina del Prato siede il confermato 64enne Giancarlo Favarin, chiamato verso la fine di dicembre 2021 per risolvere i grossi problemi di continuità palesati dai suoi predecessori Luigi Pagliuca e Marco Amelia.

Nato a Pisa il 28 agosto 1958, Favarin si è ritirato dal calcio giocato a 27 anni nel 1987 (ex mediano di Cuoiopelli, Livorno, Jesina e Trento). Da allenatore ha un curriculum di tutto rispetto nel mondo dilettantistico: ha vinto 5 campionati di Serie D con Aglianese (1996), Castelnuovo (1999), Lucchese (2009 e bis in Serie C2 nel 2010, anno in cui si aggiudicò il premio Panchina d’argento) e Venezia (2012, con annesso Scudetto Dilettanti, e 2016), oltre al Girone F di Serie C2 con il Castelnuovo nel 1999 e alla Coppa Italia Dilettanti del 1997 con il Fucecchio.

 

Precedenti 

Tra Carpi e Prato ci sono in totale 33 precedenti, divisi in 9 vittorie biancorosse, 6 pareggi e 18 vittorie biancoblu (10 in Emilia). I gol segnati vedono i gigliati avanti 57-38.

La partita di andata dell’ultimo torneo di Serie D, giocata a Sesto Fiorentino il 6 ottobre 2021, vide il Prato imporsi in rimonta da 2-0 (reti di Walker all’8′ e di Ballardini al 51′) a 3-2 nei minuti di recupero (Renzi al 62′, Tomaselli al 92′ e il fresco ex Cestaro al 96′).

Dopo cinque anni di assenza, a causa di ritardi nei lavori e problemi con il Comune, da inizio gennaio i toscani sono tornati allo Stadio Lungobisenzio. Su questo campo, l’8 maggio 2011, il Carpi festeggiò all’ultima giornata la vittoria del Girone B di Lega Pro Seconda Divisione: perse per 1-0 (rete di Varricchio), ma fu sufficiente per tenere dietro l’inseguitrice Carrarese (65 punti contro 63).

Le due squadre si scontrarono varie volte in Serie C1 tra il 1989 e il 1998. In questo periodo il Carpi colse le sue uniche 2 vittorie esterne: 2-1 in rimonta il 12 novembre 1989 (BeniniAguzzoli e Ginelli al 90′) e 1-0 firmato da Nitti il 27 maggio 1994. Altri successi del Prato, entrambi per 2-1, risalgono al 30 dicembre 1994 (doppietta di Mascheretti e rete allo scadere di Beghetto) e al 4 maggio 1997 (doppietta di Falco e momentaneo pari di Enrico Sala). Tra i pareggi segnaliamo l’1-1 del 31 marzo 1996 (a Ivo Pulga rispose De Francesco su rigore) e lo 0-0 del 9 novembre 1997.

 

Probabile formazione

PRATO (4-2-3-1): Falsettini; Campaner, Colombini, Angeli, Sciannamè; Soldani, Trovade; Mobilio, Aprili, Cela; Colombi.

 

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