Il Carpi a due facce contro il Sant’Angelo
Fonte foto pagina Facebook dell’A.C. Carpi
Il Carpi torna a vedersi nella versione bagattiana, quella capace di fare e disfare tutto con modalità sorprendenti. Il 3-3 contro il Sant’Angelo allo Stadio Chiesa è, per mister Contini, una chiara dimostrazione di “lavori in corso”. Il primo tempo si era chiuso con uno scoppiettante (e pieno di errori) 3-2 per i biancorossi, andati sotto al 12′ con un gol di Spaviero e in grado di ribaltare il risultato sul 3-1 entro il 41′ (Castelli, Calanca e Cicarevic su rigore). La rete di Gobbi al 43′ ha riacceso le speranze del Sant’Angelo, giunto al pareggio al 51′ ancora con Spaviero e vero dominatore della ripresa con alcune occasioni non sfruttate.
L’A.C. resta al quarto posto nel Girone D di Serie D con 37 punti, a -3 dal Forlì terzo, a -5 dalla Pistoiese seconda e a -14 dalla capolista Giana Erminio.
Il prossimo impegno sarà mercoledì 25 gennaio 2023 alle 14:30 allo Stadio Cabassi contro il Prato. Domenica 29 gennaio, sempre alle 14:30, si giocherà il secondo turno di fila in casa contro la Sammaurese.
Formazioni ufficiali
Gatti schiera il 3-5-2: in porta Ferrara; in difesa Cosentino, Bigolin e Confalonieri; a centrocampo Ngounga Opat, Gomez, Caporali, Zazzi e Meloni; in attacco Gobbi e Spaviero.
Contini prova il terzo schema diverso, ossia il 4-3-2-1, e rinuncia a Ranelli per febbre: in porta ri-debutta Ferretti visto l’infortunio di Balducci; in difesa Sabattini, Boccaccini, Calanca e Dominici; a centrocampo Beretta, Yabrè e Bouhali; in attacco Castelli e il recuperato Cicarevic dietro Arrondini. In panchina si rivedono Kivila (tornato dall’Estonia dopo la polmonite natalizia) e Laurenti.
Primo tempo
Al 5′ Yabrè sventaglia a sinistra, Cicarevic salta Confalonieri, crossa basso in area e Bigolin rimedia in corner. Al 12′, al primo affondo, riesce invece a colpire il Sant’Angelo, non senza polemica: Boccaccini, accompagnando verso il fondo un cross di Ngounga Opat, viene evidentemente spinto alle spalle da Spaviero, l’arbitro Gasperotti lascia correre e l’ex Modena segna dopo aver dribblato Ferretti.
La reazione del Carpi c’è e pareggia al 22′: lancio di Dominici, Meloni sulla trequarti stoppa male e favorisce Castelli che vola verso Ferrara e lo batte con un piatto sinistro rasoterra. Un minuto dopo Gobbi si libera di Calanca, calcia forte dal limite e Ferretti para senza lasciare il rimbalzo a Spaviero. La foga del Sant’Angelo inizia a spegnersi e al 28′ i biancorossi trovano il 2-1: Beretta pennella una punizione dalla destra e Calanca svetta di prepotenza senza dare scampo a Ferrara.
Al 41′ il Carpi, totalmente in fiducia, ottiene un calcio di rigore dopo la battuta di un corner: Castelli crossa da destra, Arrondini fa il velo per Calanca che viene contrastato fallosamente da Confalonieri. Dal dischetto Cicarevic spiazza Ferrara tuffatosi a sinistra. Il 3-1 dura poco perché al 43′ i padroni di casa accorciano le distanze grazie a un errore in uscita di Bouhali: il mediano sbaglia un passaggio servendo Gomez, la palla va subito in verticale sulla destra per Gobbi che in diagonale non perdona Ferretti. Si riprende a giocare e Beretta, diffidato, viene ammonito. Non c’è recupero e si va all’intervallo sul 3-2 per gli ospiti.
Secondo tempo
Contini inizia la ripresa sostituendo Beretta (già ammonito e mezzo acciaccato) con Olivieri. Il Sant’Angelo parte all’attacco e al 51′, con una giocata avvolgente, arriva il 3-3: cross da destra di Ngounga Opat e colpo di testa vincente di Spaviero che anticipa Boccaccini. L’agonismo aumenta e ne fa le spese Cicarevic, colpito a sangue sul naso da Gomez (solo ammonito).
Al 61′ Dominici si sostituisce a Ferretti: il terzino sulla linea allontana di testa un tacco surreale a pallonetto di Spaviero su corner di Zazzi dalla sinistra. Contini fa altri due cambi inserendo gli esperti Laurenti e Stanco per Castelli e Arrondini.
Nonostante l’alzamento del livello tecnico, il Carpi fatica a controbattere e all’81’ Boccaccini strozza in area un tiro a giro di Spaviero, servito in contropiede da Zazzi. All’86’, su un rilancio di Yabrè, Stanco (probabilmente in fuorigioco) viene steso in uscita da Ferrara, ma l’arbitro ammonisce Cicarevic per eccesso di proteste. Il 3-3 non cambia dopo 4′ di recupero.
Post-partita di Sant’Angelo-Carpi 3-3
. Matteo Contini, allenatore del Carpi.
“È stata una partita nata male e rimessa in piedi dai ragazzi in un primo tempo che doveva finire 3-1. Purtroppo abbiamo regalato tutti i gol al Sant’Angelo e ci è mancata la personalità per tenere botta su un campo dove era difficile giocare. Diamo meriti all’avversario, però tutti noi dobbiamo fare mea culpa, io per primo, perché questo gruppo manca di personalità e bisogna cercare di ritrovarla, partendo dalle cose semplici. Qui sembra che a volte vogliano inventarsi cose che nessuno chiede. Non guardo gli episodi dubbiosi contro di noi perché possono capitare a chiunque. Bastava magari avere più attenzione e non fermarsi. Beretta l’ho tolto perché era ammonito e non volevo rischiarlo. Cicarevic ha fatto una grandissima partita, lottando dal primo all’ultimo minuto anche con il naso rotto, quindi bisogna solo fargli i complimenti“.
. Alessandro Calanca, difensore del Carpi.
“Siamo molto amareggiati perché a fine primo tempo avevamo la partita in mano e abbiamo preso il 3-2 quasi alla fine. Forse tutto sarebbe stato diverso se fossimo andati all’intervallo sul 3-1. Nel 3-3 magari dovevamo spazzare la palla invece di giocarla, poi ci è mancato un pizzico di personalità nel gestire certi momenti. Con il mister stiamo facendo cose nuove, lavoriamo duramente e speriamo di migliorare nelle prossime gare. Abbiamo regalato dei gol e questo non possiamo accettarlo“.
. Marco Castelli, attaccante del Carpi.
“Siamo stati bravi a rimettere subito in piedi la partita dopo l’1-0. La squadra ha dimostrato tantissimo carattere e non meritava questo risultato. Dobbiamo continuare a lavorare partendo dalle cose positive che si sono viste oggi, cercando allo stesso tempo di limare gli errori che hanno portato ad altre due reti del Sant’Angelo. Sono contento per il mio secondo gol di fila, che purtroppo non va di pari passo con la vittoria. Non siamo riusciti a gestire il risultato e su questi campi, dove è difficile giocare a calcio, si rischia di andare in difficoltà“.
TABELLINO (Serie D Girone D 2022-2023 – 3a giornata – Ritorno)
SANT’ANGELO-CARPI 3-3 (2-3 p.t.)
Reti: 12′ e 51′ Spaviero (SA), 22′ Castelli (C), 28′ Calanca (C), 41′ (rig.) Cicarevic (C), 43′ Gobbi (SA).
SANT’ANGELO (3-5-2): Ferrara 5,5; Cosentino 5,5, Bigolin 6, Confalonieri 5; Ngounga Opat 6,5, Gomez 6,5, Caporali 6,5 (83′ Perego s.v.), Zazzi 7 (90′ Sia s.v.), Meloni 5,5; Gobbi 6,5, Spaviero 7,5 (85′ Ekuban s.v.). A disp.: Maccherini, Benedetti, Baggi, Nobile, Pesenti, Silla. All.: Gatti 6,5.
CARPI (4-3-2-1): Ferretti 5,5; Sabattini 5, Boccaccini 4,5, Calanca 6, Dominici 6,5; Beretta 6 (46′ Olivieri 5), Yabrè 5,5, Bouhali 5 (83′ Casucci s.v.); Castelli 6,5 (69′ Laurenti 5), Cicarevic 6 (93′ Mollicone s.v.); Arrondini 5 (69′ Stanco 5). A disp.: Kivila, Laamane, Cestaro, Varoli. All.: Contini 6.
Arbitro: Silvia Gasperotti di Rovereto.
Ammoniti: Bigolin (SA), Confalonieri (SA), Beretta (C), Gomez (SA), Caporali (SA), Cicarevic (C), Gatti (all. SA).
Espulsi: nessuno.
Recupero: 0′ p.t.; 4′ s.t.
Pagelle top
Spaviero (Sant’Angelo) 7,5: doppietta con gusto da derby per l’ex Modena, vicino alla tripletta in due occasioni sventate miracolosamente da Dominici e Boccaccini. Presenza costante nelle trame offensive e pericolo principale. Sale a 7 gol in campionato, a -1 dal collega Gobbi.
Il centrocampo del Sant’Angelo 7: grande prestazione per Zazzi, Gomez (assist di prima intenzione per il 3-2 di Gobbi) e Caporali, accompagnati a destra dalla spinta del propositivo Ngounga Opet (suoi i cross dell’1-0 e del 3-3). Fisicità, pressione, qualità e soprattutto equilibrio. Non per niente, nella corso della ripresa, il Carpi ha faticato tantissimo ad uscire persino in contropiede.
Castelli (Carpi) 6,5: pareggia sfruttando un errore di Meloni (secondo gol di fila) e mette lo zampino nel rigore del 3-1 con un cross velenoso. Molto vivo quando viene chiamato in causa, poi nella ripresa sparisce lentamente insieme ai compagni davanti alla foga del Sant’Angelo.
Dominici (Carpi) 6,5: spinge pochissimo, ma il salvataggio di testa su un tacco a pallonetto di Spaviero vale quanto un gol.
Pagelle flop
Boccaccini (Carpi) 4,5: gli si può perdonare l’ingenuità nell’1-0 perché, mentre accompagna la palla in rimessa dal fondo, subisce una spinta da Spaviero. Per il resto non chiude su Gobbi nel 2-1 e, beffa delle beffe, si fa superare di testa da Spaviero nel 3-3. Almeno nega al trequartista rossonero la tripletta mettendo il piede all’81’.
Meloni (Sant’Angelo) e Bouhali (Carpi) 5: errori da matita rossa per entrambi nelle reti dell’1-1 e del 3-2. Pesa di più quello di Bouha perché sarebbe stato fondamentale andare all’intervallo sul 3-1.
