Tutto pronto per la seconda maratona della Battaglia, che si svolgerà domenica 12 maggio e avrà luogo a Curtatone
È entrato nel vivo il conto alla rovescia per la Maratona della Battaglia, il gioiellino targato Club Super Marton Italia giunto alla sua seconda edizione. L’appuntamento con la corsa podistica sui territori della famosa battaglia del Risorgimento italiano, andata in scena nel 1848 tra Curtatone e Montanara, è fissato a Curtatone (Mantova) per domenica 12 maggio 2024. Ci sarà dunque ancora una battaglia sul territorio mantovano, ma per una volta sarà una di quelle battaglie sportive che che piacciono a tutti.
A meno di una settimana dal via, sono già arrivate moltissime adesioni. Gli organizzatori sono fiduciosi di superare i grandi numeri ottenuti nella prima edizione, che vide ben 600 partecipanti distribuiti sulle tre distanze. Oltre alla maratona sui classici 42,195 km, si disputeranno anche la mezza maratona e la «Corri Curtatone Corri», prova non competitiva di 9 km aperta a tutti che farà da contorno alle prove più impegnative. Le tre prove scatteranno alle ore 9 dal Pala Thea di via Ferruccio Parri 20, a Curtatone. Tutti i podisti riceveranno l’originale maglia commemorativa dell’evento e la preziosa medaglia che, al termine della fatica, andrà al collo di tutti i finisher.
Nella prova regina, ci sono molti podisti vogliosi di scrivere i loro nomi nell’albo d’oro della manifestazione che l’anno scorso aveva visto i successi dell’inglese Robert Britton (Climb Runners) in 2h31’24” e dell’italiana Natascia Pizza (Gs Carlo Buttarelli) in 3h17’14”. Tra i possibili se non probabili protagonisti della maratona maschile c’è il faentino Alessio Grillini (Liferunner), nazionale di ultramaratona, già vincitore con della 8 ore di Fano (con la bellezza di 102,475 km all’attivo), altra ultracorsa organizzata dal Club Super Marathon Italia. A dargli del filo da torcere ci saranno il classe 1995 Emanuele Grenti (Cus Parma) e il classe 1985 Alessio De Rossi (Vicenza Runners), veneto di Isola Vicentina arrivato secondo a fine febbraio all’ultramaratona Terre di Siena (50 km).
Tra le donne invece i favori del pronostico vanno alla 35enne Alessia La Serra (Gruppo San Pio X), calabrese di nascita ma mantovana d’adozione, l’anno scorso salita sul secondo gradino del podio della Maratona della Battaglia (chiudendo la sua fatica in 3h20’53). I riflettori saranno puntati anche sulla classe 1983 carpigiana Silvia Torricelli (Tricolore Sport Marathon), volto noto della scena della maratona e ultramaratona italiana.
È intanto sempre più ampio il supporto delle istituzioni locali, che vedono in prima fila la Provincia di Mantova, orgogliosa di questa sua perla (è l’unica maratona della provincia di Mantova), ma soprattutto il sostegno di due Comuni protagonisti del percorso, quelli di Curtatone e Borgo Virgilio. Il consenso si allarga inoltre grazie alla vicinanza del Mudri (Museo diffuso del Risorgimento), del CONI, della FIDAL capitanata in provincia dal presidente Gianni Truschi, nonché di alcune attività locali importanti come gli sponsor dell’evento McDonald’s (Curtatone e Mantova), Il Gigante (Curtatone) e Agricar (Curtatone).
Come nella migliore tradizione degli eventi organizzati dal Club Super Marathon Italia, saranno molte anche le attività collaterali che animeranno il weekend. Intanto il rituale pasta party, organizzato in collaborazione con Fiera dei Stradei. Verranno preparati per atleti e accompagnatori sia la cena del sabato che il pranzo della domenica. E il tutto sarà accompagnato e allietato dalla musica dal vivo.
Domenica 12 maggio andrà inoltre in scena la rievocazione storica di di una delle più importanti battaglie della guerra di indipendenza, quella che vide opporsi i giovani ed eroici universitari pisani all’avanzata delle forze del maresciallo Josef Radetzky. Ad onorare quel sacrificio, l’Università di Pisa, altra grande istituzione che ha riconosciuto il patrocinio alla Maratona della Battaglia, ritornerà sul territorio che la vide protagonista nel 1848, con i suoi studenti e professori impegnati nella gara podistica.
A dar man forte alla manifestazione ci sarà anche la comunità indiana del territorio mantovano, impegnata insieme al gruppo dei Boy Scout a coadiuvare la Polizia locale nel presidio del percorso e dei punti di ristoro. La comunità indiana farà certamente il tifo per un loro illustre connazionale, una celebrità del mondo della maratona, Slimvabam Pandian, un vero eroe in India per aver corso in carriera oltre 800 maratone di cui più di 100 in un solo anno.