Mantova superata nel derby a Ferrara
Scritto da Alberto Carmone il 18 Dicembre 2022
Mantova cede nell’ultimo quarto a Ferrara. La sconfitta per 88-81 costringe gli Stings a rimanere a quota 10 punti in classifica.
Inizio di primo quarto con tanti errori da una parte e dall’altra. Ferrara si tiene in vantaggio con la tripla in apertura di Bertetti, ma dopo pochi minuti gli Stings riescono finalmente ad acquisire fiducia e incisività in entrambi i lati del campo. Mantova cresce azione dopo azione mettendo la freccia e arrivando sul +9 (7-16 al 5’). Ferrara riesce ad accorciare più volte, ma la Staff conferma la propria serata di grazia dalla lunga distanza con Veronesi e Criconia che danno i nuovi allunghi biancorossi. Nel finale è protagonista Pianegonda che con cinque punti consecutivi mette Ferrara sul 23-25 al 10’.
La Tassi Group pareggia subito nel secondo periodo di gioco, ma capitan Cortese risponde prendendosi sulle spalle l’attacco mantovano. Le difese aumentano il loro impatto e si segna col contagocce, con la Staff che resta in vantaggio grazie all’efficacia a rimbalzo di Thioune (7 carambole catturate nei primi 20 minuti). I padroni di casa provano a pareggiare con Smith e Amici, ma Mantova resiste e allunga nuovamente. A questo punto la gara cresce di agonismo, con due tecnici fischiati a Ross e Amici che infiammano l’atmosfera della Bondi Arena. A uscire meglio da questo momento molto convulso è Mantova, che con Janelidze e Miles arriva a +7 (35-42 al 18’). Ferrara accorcia nuovamente, ma Palermo e Miles mandano gli Stings negli spogliatoi sul 40-48.
Tanta intensità anche nel terzo quarto, con Ferrara che lancia subito l’assalto agli Stings con Bertetti e Cleaves. Gli Stings continuano a mostrare grande maturità in fase offensiva riuscendo a coinvolgere tutti gli interpreti sul parquet. È così che i virgiliani riescono ad arrivare sul +11 (48-59 al 25’). Qui, però, arriva il quarto fallo fischiato a Giovanni Veronesi (fino a quel momento tra i protagonisti dell’incontro). La partita sembra cambiare inerzia, con Ferrara che mette a referto un parziale di 8-0 per il 56-59 al 28’. Per Mantova c’è il solito contributo di Cortese dalla lunga distanza. Ferrara non demorde, ma Ross e Criconia firmano allo scadere il 67-62 per gli ospiti.
Dopo un avvio l’equilibrato, l’ultimo quarto è deficitario per gli Stings. Per Ferrara sale in cattedra Cleaves, con penetrazioni e canestri complicati che valgono prima il pareggio e poi il sorpasso. Il break di 13-2 viene chiuso praticamente in un amen dal gioco da quattro punti di Veronesi (75-75 al 36’). Poco dopo, però, sia Ross che lo stesso Veronesi devono abbandonare il parquet per il quinto fallo commesso. Mantova perde due elementi importanti del quintetto e cala nel finale subendo l’entusiasmo dei padroni di casa.
Mercoledì 21 alle 20.45 è in programma l’ultima gara del 2022 alla Grana Padano Arena contro Forlì.
Coach Valli: “Purtroppo c’è stato un grande calo fisico nell’ultimo quarto, alcuni dei nostri giocatori non erano al 100%. Mi riferisco a Cortese e Miles, ad esempio. Oltre a questo, non possiamo smettere di difendere quando vediamo che si stanno abbassando le nostre percentuali in attacco.
È vero, Ferrara ha qualità offensive importanti, ma noi abbiamo concesso troppo nell’ultimo quarto, proprio quando contava di più. Dobbiamo alzare il livello fisico e mentale in difesa, solo così riusciremo a vincere. Dobbiamo essere più attenti e cattivi”.
Riccardo Cortese: “Abbiamo condotto la partita per larghi tratti, ma onestamente non era questo il tipo di gara che volevamo. Anche se abbiamo tirato con buone percentuali, l’idea era di controllare meglio il ritmo della partita. A un certo punto ci siamo spenti in attacco, negli ultimi sette minuti abbiamo smesso di passarci la palla e non siamo più riusciti a recuperare il gap. Forlì? Ci sono sempre sorprese in questo campionato e mercoledì cercheremo di esserlo noi con una vittoria. Dobbiamo tornare a vincere il prima possibile”.
Tassi Group Ferrara – Staff Mantova 88-81 (23-25, 17-23, 22-19, 26-14)
Tassi Group Ferrara: Cleaves 28 (8/10, 3/4), Pianegonda 14 (3/3, 2/3), Campani 10 (4/6, 0/4), Smith 7 (2/6, 1/1), Bellan 7 (2/3, 1/2), Tassone 7 (3/3, 0/2), Bertetti 6 (1/3, 1/1), Amici 6 (3/5, 0/2), Mihajlo Jerkovic 3 (0/2, 1/3), Cazzanti ne, Cavicchi ne, Valente ne. Coach: Leka.
Tiri liberi: 9 / 14 – Rimbalzi: 29 7 + 22 (Smith 9) – Assist: 20 (Smith 4)
Staff Mantova: Miles 18 (5/10, 2/5), Veronesi 15 (1/2, 3/5), Ross 13 (4/6, 1/4), Cortese 13 (2/4, 3/7), Thioune 8 (3/5, 0/0), Palermo 5 (0/1, 1/2), Criconia 5 (1/2, 1/1), Calzavara 2 (1/4, 0/1), Janelidze 2 (1/4, 0/1), Vukobrat ne, Morgillo ne, Lo ne. Coach: Valli.
Tiri liberi: 12 / 16 – Rimbalzi: 35 13 + 22 (Thioune 8) – Assist: 16 (Miles 7)
Arbitri: Ursi, Cappello e Marzo
Articoli Correlati:
- La Virtus senza problemi batte Pistoia (84-68)
- L’indissolubilità del matrimonio e la presenza di Cristo nel sacramento
- Oggi la Virtus trova Pistoia, come sempre non sarà facile
- Carpi-Pontedera 2-1: vittoria sudata al Cabassi, Gerbi risponde al…
- Serie C, l’avversario dell’A.C. Carpi: focus sul Pontedera
- Per il terzo anno la Virtus perde in casa la prima 67-75
- Domani l'Efes testa la Virtus 2024/25
- Verso Carpi-Pontedera, Sorzi: "Dobbiamo essere più attenti e cinici"