È stato presentato oggi, venerdì 5 agosto, nella sala conferenze dell’hotel “La Favorita” di Mantova il nuovo membro del CDA della società virgiliana: si tratta di Filippo Piccoli, A.D. e fondatore di “Sinergy”, azienda con sede a Verona che opera nel campo dell’energia (luce e gas). Affiancato dal presidente Ettore Masiello, il nuovo socio ha voluto parlare delle ambizioni legate alla squadra, di come ritenga ci sia bisogno di riportare i biancorossi in alto dove meritano di stare e di come si senta pienamente integrato all’interno di questo progetto, sottolineando però che ci sia molto lavoro da fare per costruire una base solida che possa tenere in piedi il tutto. Nonostante lo scetticismo della piazza, in quanto la sua attività “Sinergy” è sponsor dei rivali dell’Hellas, Piccoli si è dimostrato carico e pieno di entusiasmo per questa nuova avventura, promettendo di metterci il massimo impegno per rispetto della città e dei suoi tifosi. Ecco le parole dei due protagonisti della giornata:
Ettore Masiello:
“Vi ringrazio per essere qui nonostante la giornata torrida. Lo abbiamo voluto fare in accordo con Filippo (Piccoli, ndr.) per farlo prima di ferragosto. Quest’anno è lui il più grane acquisto fatto dal Mantova, tutto quello che stiamo facendo per questa società è per il bene del Mantova.”
Filippo Piccoli:
“Ringrazio anch’io tutti per essere qui e mi scuso se non ho volutamente risposto a certe chiamate di alcuni di voi, ma eravamo ancora in trattativa e volevo parlare ad affare fatto. Sono molto contento di essere qui e sono venuto per il bene del Mantova, voglio portare entusiasmo a squadra e tifosi. L’accordo prevede che io abbia il 50% delle quote, entrerò ufficialmente nel CDA da ottobre ma sarà una cosa puramente formale. Non serviva che venissi io per dire che il Mantova debba ambire a qualcosa di migliore della salvezza, per cui sono consapevole che l’obiettivo principale sia alzare le ambizioni. Per farlo però bisogna ristrutturare le fondamenta: oggi la situazione finanziaria del Mantova non è in equilibrio per tanti motivi, Lega Pro in primis, per cui più velocemente riusciremo a risolvere questo equilibrio prima riusciremo a lottare per quello che ci compete. Oggi le esigenze di uno sponsor sono due: visibilità e fare nuovi clienti. Io la mentalità che voglio portare ai nostri partner è quella di creare una community per creare associazione e fare in modo che si abbia un ritorno in questa sponsorizzazione. Avevo altre tre squadre dove poter scegliere di lavorare, ho scelto il Mantova per un discorso di progettualità. Sono convinto che faremo meglio dell’anno scorso, conosco il nuovo allenatore ed è un ragazzo che vive 24 ore per il calcio. Manca ancora qualche pezzettino, ma sono convinto che mister e direttore faranno di tutto per preparare al meglio la rosa. Non sono spaventato dall’idea di andare avanti da solo, però avere una figura esperta al mio fianco come quella di Setti è un vantaggio per me e per la società.”
