A “L’Ora Rossa” è intervenuto l’avvocato penalista Roberto Ricco, Segretario della Camera Penale di Modena, che ha spiegato agli ascoltatori di Radio 5.9 le difficoltà che gli avvocati si stanno trovando ad affrontare in questo momento difficile, inoltre Ricco ha parlato della difficile situazione delle carceri italiane anche in riferimento alla rivolta avvenuta nella casa di reclusione di Modena dove il 10 marzo scorso sono morti nove detenuti dopo una rivolta:
“La rivolta che c’è stata nel carcere di Modena non ha precedenti. Noi avvocati sin dall’inizio avevamo segnalato che il carcere avrebbe potuto rappresentare una forte criticità in momenti come questo. Noi avevamo chiesto che coloro che avessero pene brevi e avessero dato prove di buona condotta potessero essere mandati agli arresti domiciliari per due ragioni: primo evitare di mettere a rischio la salute dei detenuti e in secondo luogo, consapevoli del sovraffolamento delle carceri, il rischio di situazioni di difficile gestione in questi frangenti.
A Modena il comportamento sconsiderato di alcune persone ha portato a conseguenze gravi, esse hanno messo a rischio la vita della Polizia Penitenziaria e degli altri detenuti. Inoltre sono morte sette persone si pensa per abuso di farmaci nel momento della rivolta. Ci auguriamo che su quanto accaduto vi sia un’indagine approfondita.
Da parte dell’Unione delle Camere Penali c’è la proposta di concedere la detenzione domiciliare per chi ha una pena inferiore ai due anni da scontare e abbiamo dimostrato un comportamento corretto all’interno delle strutture. In queste ore con la Onlus Porta Aperta a Modena stiamo cercando di trovare una possibilità di alloggio per i detenuti che stanno già lavorando all’esterno della casa di reclusione di Modena che al momento rischiano di essere trasferiti in altre strutture penitenziarie.
L’avvocatura e il mondo giudiziario sta combattendo con una totale assenza del Ministro della Giustizia Alfonso Bonafede che per troppo tempo non ha preso provvedimenti adeguati. Ad oggi non c’è un testo chiaro che faccia capire agli avvocati come comportarsi in questo momento in cui c’è un’emergenza sanitaria di portata internazionale.”
Ogni giorno alle ore 19:00 “L’Ora Rossa” vi terrà aggiornati sulle novità riguardanti l’emergenza dando voce ad amministratori locali, medici, imprenditori e giornalisti che ci racconteranno, da tutte le parti d’Italia, ciò che stanno affrontando in questo momento.
