LEGA PRO XVI GIORNATA GIRONE A: MANTOVA-RENATE 2-2

Scritto da il 28 Novembre 2021

“STADIO MARTELLI” (MANTOVA)

 

Sedicesima giornata di campionato di Lega Pro del girone A che vede una sorta di sfida testa/coda: infatti vedremo il Mantova, che dovrà cercare di ottenere dei punti utili a risollevarsi in classifica dopo il tonfo contro la Virtus Verona, contro il Renate di mister Cevoli. La squadra brianzola si ritrova in una situazione totalmente diversa da quella dei biancorossi: ha il miglior attacco del campionato e si ritrova a lottare tra i primi posti in classifica con squadre del calibro di Sudtirol, Padova e FeralpiSalò. Sarà una gara impegnativa per i ragazzi di mister Lauro che, a detta dello stesso, ha visto la squadra prepararsi con la giusta determinazione.

 

IL MATCH

 

Prima frazione di gara scoppiettante per la formazione di casa, che non si lascia intimorire dalla caratura degli avversari e si fa subito vedere nella metà campo opposta. Prima vera occasione per i biancorossi arriva al ‘6 con Guccione che impegna Drago da fuori e lo costringe a respingere in angolo. Angolo che si rivelerà fatale per la formazione nerazzurra, poiché Panizzi, complice una difesa non perfetta che lo ha lasciato completamente solo, insacca di testa e porta in vantaggio il Mantova dopo appena 7 minuti di gioco. “Clamoroso al Martelli” verrebbe da dire, dato che la seconda forza del girone sembra in netta difficoltà contro un Mantova con circa la metà dei loro punti, ma come già detto altre volte la classifica dei virgiliani non rispecchia il loro vero valore. Renate che comunque crea più pericoli sul lato destro del campo, con Galuppini che crea non pochi grattacapi alla difesa che, però, si fa trovare sempre pronta. Prima parte di gara molto fisica, non ci sono grosse occasioni né da una parte né dall’altra, ma il Mantova sembra essere in pieno controllo della partita, riuscendo anche a proporre la propria idea di gioco visti gli spazi lasciati dagli avversari, che soffrono soprattutto dal loro lato sinistro. Attorno al minuto 23 infatti Chakir rischia di regalare il raddoppio alla formazione di casa con un rischioso disimpegno che viene intercettato da Gerbaudo, che trova a sua volta Messori, atterrato poi nella trequarti avversaria. Altro pericolo per la porta difesa da Drago: Guccione si presenta per battere la punizione e colpisce il palo, lasciando immobile l’estremo difensore. I padroni di casa sembrano in totale controllo della partita quando, al ’33, arriva la doccia fredda: cross sulla destra per Galuppini, di gran lunga il più pericoloso dei suoi, che di testa beffa Marone e riporta la partita in parità. Il gol però non sembra demoralizzare i ragazzi di Lauro che reagiscono subito con Pinton che, sulla destra, cerca De Cenco (un po’ in ombra fino a questo momento). Piccolo momento di nervosismo in campo attorno al minuto 40 che costringe il signor Di Marco ad estrarre ben 3 cartellini gialli nel giro di pochi minuti: Galuppini, Guccione ed Ermacora i giocatori puniti dall’arbitro. Verso la fine Chakir prova a creare un ulteriore pericolo per il Mantova, ma la difesa contiene bene.

 

Nella ripresa Lauro rivoluziona la formazione: fuori Bucolo e dentro Zibert, per cercare di dare più inventiva in mezzo al campo. Secondo tempo che riprende sulla falsa riga del primo, con i biancorossi che si dimostrano subito pericolosi nei primi minuti di gioco. Al ’50 dai piedi del neo entrato Zibert nasce una pericolosa azione per il Mantova: il centrocampista trova in un primo momento De Cenco che aggancia e prova ad inserirsi tra le maglie della difesa brianzola. Inizialmente la palla viene respinta e poi raccolta da Bertini che, nel tentativo di infilare Drago, commette però fallo in attacco. Il Renate prova una timida reazione con il solito Galuppini, ma la squadra di casa sembra in pieno controllo della partita e non soffre particolarmente le incursioni avversarie. Mantova vicino al vantaggio al minuto 55 con Guccione, oggi particolarmente ispirato, che sulla destra trova De Cenco, il brasiliano prova a liberarsi ma la difesa riesce a mettere la palla in angolo. Vedendo la propria squadra in difficoltà, Cevoli decide di effettuare un cambio la davanti: fuori uno spento Chakir, dentro Rossetti per cercare di dare più freschezza al reparto offensivo. In un primo momento il cambio non sembra dare l’effetto sperato, il Mantova continua a proporsi in attacco e soffre poco le contromosse degli avversari, tanto che al ’67 si presenta un’altra clamorosa azione a favore dei biancorossi: Messori da destra effettua un tiro cross respinto da Drago, De Cenco raccoglie e server Guccione che dal limite manda di poco a lato la palla. Subito dopo seconda doccia fredda per i padroni di casa: da una mischia in area di rigore nasce il gol del 2-1 a favore del Renate con Celeghin che si trova la palla davanti e insacca facilmente Marone. Piove sul bagnato per il Mantova, ha gestito alla perfezione il gioco per tutta la partita e si ritrova addirittura sotto di un gol, ma nonstante ciò la squadra non si butta giù e reagisce continuando ad attaccare. Lauro però decide di dare più fantasia all’attacco, sperando di recuperare la partita, e al ’72 mette dentro Piovanello al posto di Messori. Grazie a questo cambio aumentano la loro spinta offensiva e Cevoli, per cercare di correre ai ripari, decide di coprirsi un po’ di più: fuori Maistrello e dentro Marano. Il gol però continua ad essere nell’aria e al ’76, sfruttando una punizione di Guccione, Milillo ribadisce a rete la respinta del portiere e riporta il risultato in parità. Nei minuti finali il Renate viene un po’ più fuori, ma non crea pericoli concreti da rischiare il vantaggio, mentre il Mantova ci prova ma a questo punto della partita la stanchezza comincia a farsi sentire e la lucidità viene meno. Finisce in parità una partita in cui, alla vigilia, chiunque avrebbe messo la firma per un risultato simile, ma che col senno di poi lascia un po’ di rammarico per l’ennesima vittoria sfumata.

 

Prossimo impegno per il Mantova sarà un’altra sfida salvezza: andranno ad affrontare la Pergolettese, squadra allenata da Stefano Lucchini e che nell’ultima sfida ha subito 6 gol contro la FeralpiSalò, per cui vorrà riscattarsi dall’umiliazione subita.

 

Ci ritroviamo a parlare dell’ennesima occasione sfumata per il Mantova, nonostante l’avversario fosse di un livello più alto rispetto ad altre squadre affrontate e contro le quali sono stati lasciati dei punti per strada. Se alla vigilia si considerava importante anche un pareggio, ora rimane un po’ di rammarico per quella che poteva essere un’occasione per cercare di staccarsi dalla zona calda della classifica. Adesso però i pareggi cominciano ad essere troppi, le prossime sfide vedranno degli scontri diretti per la salvezza, per cui sarà importante portare a casa il massimo dei punti possibili, anche in ottica di scontri diretti

 

TABELLINO

 

 

Mantova 1911 vs Renate 2-2 (1-1)

 

Mantova (4-2-3-1): Marone; Panizzi, Milillo, Pilati, Pinton; Gerbaudo, Bucolo (’45 Zibert); Guccione, Messori (’72 Piovanello), Bertini (’87 Silvestro); De Cenco. A disposizione: Tosi, Bianchi, Darrel, Paudice, Esposito, Fontana, Vaccaro, Zappa. All. Lauro

 

 

 

Renate (4-3-3): Drago; Anghileri, Tedeschi, Silva, Ermacora; Baldassin, Ranieri, Celeghin; Galuppini, Chakir (’57 Rossetti), Maistrello (’75 Marano). A disposizione: Moleri, Albertoni, Esposito, Moracchioli, Ferrini, Rosa, Sala, Possenti, Sarli, Merletti. All. Cevoli

 

Arbitro: Davide Di Marco di Ciampino

Assistenti: Torresan/Piedipalumbo

Quarto uomo: Edoardo Manedo Mazzoni di Prato

 

 

Reti: ‘7 Panizzi (M); ’33 Galuppini (R); ’68 Celeghin (R); ’78 Milillo (M)

Ammoniti: ’39 Galuppini (R); ’39 Guccione (M); ’40 Ermacora (R); ’60 Messori (M)

Espulsi:

Spettatori: 840

 

RISULTATI 2^ GIORNATA

 

 

FeralpiSalò-Pergolettese: 6-0

Fiorenzuola-Legnago Salus: 1-0

Juventus U23-Virtus Verona: 0-1

Lecco-Sudtirol: 0-1

Padova-Pro Vercelli: 1-0

Pro Sesto-Trento: 1-1

Seregno-Giana Erminio: 2-0

Triestina-Pro Patria: 1-1

Albinoleffe-Piacenza: 29/11

 

CLASSIFICA SERIE C, GIRONE A:

 

  • Sudtirol: 40 pt.
  • Padova: 33 pt.
  • Renate: 33 pt.
  • FeralpiSalò: 32 pt.
  • Triestina: 24 pt.
  • Albinoleffe: 22 pt.
  • Juventus U23: 21 pt.
  • Trento: 20 pt.
  • Pro Vercelli: 20 pt.
  • Virtus Verona: 20 pt.
  • Seregno: 19 pt.
  • Fiorenzuola: 19 pt.
  • Piacenza: 17 pt.
  • Lecco: 17 pt.
  • Pro Patria: 16 pt.
  • Pergolettese: 16 pt.
  • Mantova: 15 pt.
  • Legnago: 14 pt.
  • Pro Sesto: 13 pt.
  • Giana Erminio: 12 pt.

 

DICHIARAZIONI POST GARA:

 

Erik Panizzi:

Punto prezioso per la squadra che affrontavamo, dispiace perché sull’1-0 potevamo raddoppiare, anche il secondo gol lo abbiamo preso nel nostro miglior momento. Ci manca sempre qualcosa per raggiungere l’obiettivo pieno, dobbiamo limare i dettagli ma la strada è quella giusta. Siamo in questa posizione, dobbiamo cercare di uscirne con il lavoro e cercare di non regalare niente, adesso avremo degli scontri diretti, dovermo cercare di fare bottino pieno. Dedico il gol a Stefano, un mio amico che è venuto a mancare in sti giorni.”

 

 

 

Alessio Milillo:

“Il primo tempo eravamo in controllo, preso un gol evitabile. È sempre la squadra che fa gol, che segni un attaccante o un difensore l’importante è raggiungere l’obiettivo. Non perdiamo mai la nostra identità, proviamo sempre a fare la partita. Sabato sarà uno scontro diretto e inizieremo già a lavorare con la testa alla partita.”

 

 

 

Maurizio Lauro:

“Bel pareggio, bella partita contro una squadra forte che ci ha messo in difficoltà il giusto. Abbiamo fatto una buona gara e i gol presi sono arrivati in un momento in cui stavamo facendo bene, bravi a rimetterla in piedi e pareggiarla. Oggi abbiamo giocato una partita diversa rispetto alle altre squadre più “forti” che abbiamo trovato in casa, cercando di vincerla e rischiando qualcosa. Abbiamo creato tanto, preso due gol evitabili ma giocato una partita più intensa, di coraggio. Noi difficilmente abbiamo sbagliato partite anche contro le grandi, noi ce la siamo giocata sempre alla pari, c’è sempre un po’ di rammarico per quello che lasciamo. Sabato sarà una partita che non possiamo sbagliare, dove dobbiamo essere perfetti. Sulla carta sarà difficile in quanto scontro diretto e non possiamo sbagliare.”

 

Foto: Mantova 1911

 


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