LEGA PRO XIII GIORNATA GIRONE A: MANTOVA-PADOVA 1-1

Scritto da il 8 Novembre 2021

“STADIO MARTELLI” (MANTOVA)

 

Scontro importante per il Mantova nel corso della tredicesima giornata di campionato del girone A di Lega Pro: ospiti il Padova di mister Pavanel, formazione fino a questo momento seconda in campionato e tra le favorite alla promozione in serie B. Virgiliani a caccia di punti dopo lo 0-0 contro il Fiorenzuola, partita che ha visto i biancorossi giocare con merito portando a casa però meno di quanto ci si aspettava. Le difficoltà non saranno poche, vista la caratura e l’esperienza dei giocatori avversari (Ronaldo, Chiricò e Donnarumma per citarne alcuni), ma i ragazzi di Lauro proveranno lo stesso a far felici i propri tifosi, speranzosi di poter vedere la squadra trionfare tra le mura di casa.

 

IL MATCH

 

Calcio di inizio che spetta ai veneti che provano subito ad imporre il loro gioco, cercando di sfruttare il valore dei singoli la davanti. Tra i più pericolosi nel corso del primo tempo infatti troviamo Ceravolo e Chiricò che già al minuto ‘2 cercano di impensierire Marone, che si fa trovare pronto. Il portiere dei biancorossi virgiliani tra i migliori in campo dei suoi, Padova nettamente superiore ma l’estremo difensore riesce spesso a metterci delle pezze, trasmettendo sicurezza ai suoi compagni. Un esempio lampante di ciò lo abbiamo al sesto minuto, gran tiro di Chiricò destinato all’incrocio dei pali, ma Marone riesce a deviarla in angolo. Ospiti che cercano di far venire fuori la loro qualità, ma nonostante ciò il Mantova prova comunque a giocarla, raramente parte in contropiede e cerca sempre di venire fuori palla al piede, non con poca fatica. Occasione lampante per i virgiliani al minuto 17, con Guccione che scambia con Piovanello e quest’ultimo che cerca Gerbaudo dopo un ottimo inserimento in area, difesa però che riesce a contenere bene. Pochi minuti Piovanello prova a sorprendere Donnarumma, ma Saber respinge il suo tiro. Padova però padrone del campo, contiene bene gli assalti dei padroni di casa e prova in tutti i modi a rendersi pericoloso nell’area avversaria. Come detto in precedenza, i pericoli maggiori per il Mantova arrivano da Chiricò e Ceravolo, col primo che al ’22 prova a sorprendere la difesa con un tiro a rientrare di sinistro, mentre il secondo al ’34 prova ad inserirsi tra le maglie biancorosse sponda lombarda grazie ad un filtrante di Jelenic, respinto in calcio d’angolo da Checchi. Di pronta risposta il Mantova prova a sbloccare il risultato al ’39 con una grande azione di Messori e Piovanello, con quest’ultimo che prova a sorprendere il portiere ex Milan con un tiro a giro, facilmente trattenuto però. Ultimo brivido prima del fischio dell’arbitro con Ronaldo, che da una punizione dalla trequarti sfiora il gol della domenica, mandando la palla di poco lontano dall’incrocio dei pali.

 

Durante l’intervallo Pavanel decide di far rifiatare Jelenic, tra i più in ombra dei suoi, mettendo al suo posto Bifulco. La ripresa però vede un Mantova più arrembante nei confronti dei biancorossi crociati, quasi sorprendentemente per come si era messa la partita nei primi 45 minuti. Già al ’48 Guccione sfiora clamorosamente il gol del vantaggio dopo una grande azione di Bertini sulla sinistra: salta un paio di avversari e favorisce Panizzi che la mette tesa in mezzo dove il capitano del Mantova, a tu per tu con Donnarumma, fallisce l’occasione. Qualche minuto più tardi ancora Mantova pericoloso con Piovanello che, raccogliendo un passaggio di Gerbaudo, autore di un’altra partita di grande sacrificio e intensità, sfiora il gol con un gran tiro dalla trequarti. Sembra tutto andare per il verso giusto per i padroni di casa quando, improvvisamente, arriva la doccia fredda: al ’54 Ceravolo porta in vantaggio il Padova, sfruttando una gran discesa palla al piede dell’ex Ronaldo che vede il compagno smarcarsi in area e lo manda davanti a Marone, sorprendendo quest’ultimo con un pallonetto. Il gol spinge Lauro a correre immediatamente ai ripari: fuori Bucolo, autore di una buona prova, e dentro Paudice, per dare più centimetri e più spinta offensiva alla squadra. La formazione virgiliana sembra reggere bene il colpo, tant’è che l’improvviso svantaggio non demoralizza i giocatori, che continuano a spingere e a mettere in difficoltà un Padova apparentemente a debito di ossigeno. Proprio Ronaldo, uno dei migliori in campo fino al primo tempo, sembra essere tra i giocatori più giù di tono nella ripresa, mettendo in difficoltà i propri compagni di squadra e favorendo il gioco dei suoi avversari. Difatti, al ’63, c’è il gol del pareggio grazie a Bertini che, con un gran calcio di punizione, mette la palla nell’angolino, dove il portiere non può arrivare. Stadio che esplode di gioia e tutto da rifare per la formazione ospite. Il Mantova però non è sazio e anzi, prova pure a vincere la partita creando diverse occasioni da gol: una lampante al ’73 con Paudice, che davanti alla porta la tira alta. A questo punto della gara mister Lauro prova a dare più energia ai suoi tirando giù Piovanello, nuovamente applaudito dai suoi tifosi, per far entrare Pedrini, che si renderà protagonista in un’azione molto pericolosa negli ultimi minuti di gioco. Da qui al novantesimo non avvengono episodi significativi né da una parte né dall’altra, entrambe le squadre se la giocano a viso aperto rendendo la partita molto fisica, ma sembra che l’unico modo che hanno entrambe per chiuderla sia quella di sfruttare un episodio a favore. L’ultima parola però la ottiene il Mantova: nei minuti di recupero Pinton, che nel frattempo ha preso il posto di Guccione, trova magnificamente Pedrini sulla destra che prova a sorprendere Donnarumma dopo aver bruciato il suo avversario, mandando però la palla fuori. Questa azione sancisce di fatto la fine della partita: ennesimo pareggio conquistato dai padroni di casa, ma a questo giro raccolgono i complimenti da parte dei tifosi, che hanno potuto vedere una squadra che non ha mollato nulla e che ha messo in difficoltà una formazione, sulla carta, nettamente più forte.

 

Il prossimo impegno sarà cruciale per i virgiliani in chiave salvezza: affronteranno sempre in casa la Pro Sesto di mister Banchieri, squadra come biancorossi in netta difficoltà e che cercherà di tornare a casa con un bottino di punti per poter sperare di non retrocedere a fine stagione.

 

Nonostante l’ennesimo pareggio portato a casa, questa è stata probabilmente la partita più difficile e allo stesso tempo più combattuta da parte del Mantova, in campo i ragazzi hanno dato tutto e un punto contro una formazione simile può valere tanto, bisogna però evitare di sprecarne altri contro formazioni decisamente più all’altezza. Sabato contro la Pro Sesto bisognerà cercare di trovare la vittoria per iniziare a staccarsi dalla zona retrocessione.

 

TABELLINO

 

Mantova 1911 vs Padova 1-1 (0-0)

 

Mantova (4-2-3-1): Marone; Esposito, Checchi, Pilati, Panizzi; Bucolo (’59 Paudice), Gerbaudo; Guccione (‘90+1 Pinton), Messori, Bertini; Piovanello (’75 Pedrini). A disposizione: Tosi, Darrel, Silvestro, Zibert, Rihai, Milillo, Fontana, Vaccaro, Zappa. All: Lauro

 

Padova: (4-3-3): Donnarumma; Valentini, Kirawan, Curcio, Monaco; Saber (’75 Busellato), Della Latta (’82 Nicastro), Ronaldo; Jelenic (’45 Bifulco), Chiricò (’82 Santini), Ceravolo. A disposizione: Vannucchi, Gasbarro, Pelagatti, Germano, Biasci, Vasic, Andelkovic, Settembrini. All: Pavanel

 

Arbitro: Valerio Maranese di Campino

Assistenti: Ciancaglini/Ferrari

Quarto uomo: Kevin Bonacuna di Bergamo

 

Reti: ’54 Ceravolo (P); ’63 Bertini (M)

Ammoniti: ’15 Curcio (P); ’77 Messori (M); ’84 Ronaldo (P); ’86 Pilati (M); ‘90+3 Pinton (M)

Espulsi:

Spettatori: 1398

 

RISULTATI XIII GIORNATA

 

Pergolettese-Triestina: 0-1

Pro Patria-Fiorenzuola: 0-1

Juventus U23-Lecco: 1-0

Piacenza-Renate: 3-1

Pro Sesto-Sudtirol: 0-1

Albinoleffe-Pro Vercelli: 1-1

FeralpiSalò-Giana Erminio: 1-0

Legnago Salus-Seregno: 1-2

Virtus Verona-Trento: 0-1

 

CLASSIFICA SERIE C, GIRONE A:

 

1 Sudtirol: 30 pt.

2 FeralpiSalò: 27 pt.

3 Padova: 27 pt.

4 Renate: 26 pt.

5 Pro Vercelli: 20 pt.

6 Triestina: 19 pt.

7 Albinoleffe: 18 pt.

8 Juventus U23: 18 pt.

9 Lecco: 17 pt.

10 Piacenza: 16 pt.

11 Seregno: 15 pt.

12 Trento: 15 pt.

13 Fiorenzuola: 15 pt.

14 Pro Patria: 14 pt.

15 Virtus Verona: 13 pt.

16 Pergolettese: 12 pt.

17 Legnago: 11 pt.

18 Giana Erminio: 11 pt.

19: Mantova: 11 pt.

20 Pro Sesto: 11 pt.

 

DICHIARAZIONI POST GARA:

 

 

 

Massimo Pavanel:

 

“Pareggio che non ci soddisfa, primo tempo perfetto e dovevamo chiuderlo in vantaggio, poi ci siamo un po’ disuniti per cercare di chiuderla. Arrabbiato per com’è finita, dobbiamo vincere queste partite. Abbiamo fatto un ottimo primo tempo, dovevamo chiuderlo, nel secondo tempo siamo andati in vantaggio e dovevamo chiuderla li, il gol del pareggio ha vanificato tutto.”

 

Maurizio Lauro:

 

“Questo pareggio vale un punto, non come una vittoria. Nel primo tempo abbiamo sofferto, nel secondo la partita è cambiata, gol preso nel momento migliore ma questa squadra non molla mai e l’abbiamo pareggiata. Sul finale potevamo fare gol, i ragazzi se lo meritavano, però ancora una volta parliamo del bel gioco ma poi non arriva la vittoria, è un peccato. Ragazzi contenti ma consapevoli di quello che si poteva fare. Non so se non sia il miglior Padova o se sia stato bravo il Mantova, però non parlo per loro, noi abbiamo fatto bene. Bucolo ha fatto una buona partita, nel secondo tempo stava facendo anche meglio, però col gol preso serviva qualcosa in più davanti ed ho dovuto toglierlo. Non ho mai dubitato che la squadra fosse con me, i ragazzi ci tengono e lavorano bene in settimana, abbiamo un po’ sofferto alla seconda/terza partita, ma le abbiamo giocate tutte alla pari, prima o poi girerà anche per noi. Lorenzo (Bertini, ndr.) è un giovane che sta facendo il suo percorso di crescita, piano piano sta crescendo e si sta muovendo meglio a livello tattico. Francesco (Marone, ndr.) è un portiere importante come lo è Tosi, ora sta meritando di giocare lui e sta facendo cose importanti.”

 

 

 

Foto: Mantova 1911

 

 


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