Le percentuali da 3 punti di Tortona condannano la Virtus a gara 4
Una Virtus molle nel 1° quarto in cui realizza solo 2 canestri dal campo e si tiene a galla coi tiri liberi, viene sorpresa dall’avvio bruciante della Bertram che nei primi 10′ fa 8 su 10 nel tiro pesante. Le Vunere vanno sotto ma con trenta minuti da giocare ci sarebbe tutto il tempo per raddrizzare la gara. La squadra di Banchi resta in scia dei padroni di casa per tutto il 1° tempo, nel 3° quarto però da l’impressione di poter raddrizzare il match (43-42 con 17′ da giocare), De Raffaele chiede un time out per riordinare le idee e i Piemontesi piazzano un contro break e in 2′ tornano a +9 (53-44), la Virtus recupera e ritorna a – 3 con Hackett dalla lunetta ma sarà l’ultima speranza. Le triple di Baldasso e Strautins tengono a distanza Bologna che, a metà dell’ultimo quarto ritorna a -13 (73-60) e raggiunge anche il bonus falli. La Bertram con una zona match up rallenta l’attacco della Virtus, mantiene il vantaggio e chiude i conti di gara 3. La Virtus ha avuto una miglior valutazione complessiva 96 a 95, ha tirato meglio da 2, catturato più rimbalzi sia in attacco che in difesa ma la differenza abissale l’hanno fatta le triple.
La Bertram ne ha tirate 10 in più con una percentuale del 41,7% contro il 23,1 % di Bologna. Ha pesato molto la scarsa qualità della difesa Virtus nel 1° tempo, in una serata di mani fredde dall’arco difendere bene sarebbe stato indispensabile. Banchi ha schierato anche Shengelia ma il Georgiano visibilmente debilitato dall’influenza è rimasto in campo 12′ senza brillare. Lomazs ha avuto 6′ data l’assenza di Lundberg ed è stato frenato dai falli. Cordinier partito male, subito due falli, si è riscattato nella ripresa. Anche Hackett è apparso in netta ripresa dopo gara 1 e 2 molto anonime. Abi Abass molto bene in attacco e in difesa è stato una colonna della Virtus. Purtroppo Belinelli è incappato in una giornata storta (2 su 13 complessivo dal campo), Mickey in una delle sue tante serate grigie ha combinato poco ed è stato punito dai falli. Polonara e Zizic a corrente alternata, Pajola sempre generoso in difesa non è riuscito ad incidere in attacco. Dunston ha avuto soltanto 12′ ma è stato chiuso da Kamagate.
La Virtus si è complicata la vita con questa sconfitta
Come si sapeva la Virtus, da prima classificata, non è stata fortunata e, dal mazzo delle otto, ha pescato la squadra più in forma. La Bertram con l’arrivo del coach livornese ha vinto tutte le otto partite casalinghe della stagione regolare (unica sconfitta alla penultima proprio con la Virtus) e stasera ha mostrato perchè. I Piemontesi davanti al loro pubblico si trasformano e, in ogni caso, anche a Bologna in gara 2 hanno messo alla frusta la squadra di Banchi.
Fra 48 ore si torna in campo sullo stesso parquet, vediamo che cosa cambierà rispetto alle altre tre sfide.
Il post partita
Dopo la gara con Tortona ha parlato coach Banchi: “Una partita che Tortona ha saputo interpretare meglio. Nei primi 10′ la nostra difesa non è riuscita a togliere ritmo al loro attacco e le percentuali dall’arco e la quantità di soluzioni create hanno determinato una distanza che pian piano abbiamo colmato, ma senza consistenza e lucidità che sarebbero servite. I loro terminali offensivi sono riusciti poi a riportare l’inerzia dalla loro parte: un monito a giocare una partita migliore, più continua, più consistente sabato in gara 4”
